PENSANDO
A TE …
parte
prima
“Sono
qui, mi chiedo dove sia in questo momento la mia mente, ma soprattutto
dove
corrono i mille pensieri che affollano la mia anima, sempre in attesa
…”
Se
lei avesse formulato ad alta voce tutto questo, probabilmente avrebbero
creduto
qualsiasi cosa, perciò Sonia, quando voleva far galoppare la
sua fervida
immaginazione, o semplicemente stare sola con se stessa, sceglieva
posti dove
il silenzio creava un’oasi di pace per chi, come lei, voleva
solo questo …
Creatura
solare e quasi irreale agli occhi superficiali della gente che la
incontrava, ma
non aveva la curiosità di volerla veramente conoscere,
viveva questa
consapevolezza con sereno distacco, quasi non la toccasse minimamente
la
diffidenza di coloro che non la conoscevano …
In
questo stato d’animo, dunque, la piccola era silenziosa e
solitaria, in un
angolo incantevole di un parco altrettanto silenzioso e deserto.
“Ora
capisco cosa significa davvero sentirsi soli, e avere comunque un mondo
nascosto, ma vivo e pulsante dentro di sé.
Qui,
entra solo chi davvero vuole imparare a conoscere la verità
delle cose semplici
che hanno un vero valore nell’esistenza di coloro che ci
vivono accanto, ma a
volte non sanno andare oltre l’apparenza …
Sono
qui, la mia anima oggi, vuole una prova tangibile di quello che, da un
po’
sento, ma non riesco a comprendere …
Perché,
mi chiedo, ci sono momenti in cui tu sei
così presente, ancora
intangibile, è vero, ma reale e vivo dentro di me, come se
già avessi potuto
sentire ogni cosa, vivere ogni istante prezioso e unico con te,
assaporando la
sua essenza e lasciando che crescesse in me così
profondamente, da farlo
diventare irripetibile, pur se non ancora vissuto?
Chi
sei tu, che così tanto spazio hai preso nel mio silenzio e
l’hai reso vivo e
pulsante come può essere solo colui che ama con tutto se
stesso, ogni attimo di
questo miracolo che chiamiamo vita?”
Sono
domande destinate a rimanere quasi tutte senza una risposta, ma
… è così
importante conoscerla?
Chi
ama non chiede nulla.
Vive,
e con ciò che fa, racconta questo amore, senza parole, alla
gente che incontra
e pur senza saperlo, sente qualcosa che non si può
descrivere, ma solo vivere …
e
come?
Già,…
come?
Sonia,
vorrebbe poter esprimere la pienezza del suo sentire, ma sa che non
è
possibile, sa che non sarebbe compresa … e allora?
Come
fare per poter parlare a chi vuole davvero capire?
Fosse
semplice, almeno …
niente
finora lo è stato per questa creatura unica e preziosa.
Il
suo cuore così aperto e pronto a donare, trova barriere
davvero tenaci e
difficili da superare, ma non perde la speranza di riuscirci
…
- Mi piaci davvero tanto
sai? -
Come
volevasi dimostrare … Sonia fa un sobbalzo, interdetta, ma
si riprende
immediatamente chiedendo:
-
Non
perdi mai l’abitudine di comparire all’improvviso,
senza annunciare il tuo
arrivo, vero?-
E
lui di rimando, (sul volto un sorriso sornione neanche troppo nascosto):
-
Scusa,
ma dove andrebbe il divertimento, se lo facessi? -
-Dovresti
saperlo ormai … stai imparando a conoscermi, no?-
Sonia
è di tutt’altra opinione … ma per ora
decide di lasciarglielo credere.
Del
resto, è il suo essere imprevedibile e misterioso che
l’ha colpita la prima
volta, no?
Il
Signor Mistero … ancora qui …
E
Sonia, felice, - ma apparentante indifferente, - continua:
-
Qual
buon vento, signor Mistero … Cosa ti ha portato qui?-
-
Ma
come, piccolina, non lo sai? Adesso te lo dico: Senti, ma hai idea di
che fine
abbia fatto una certa ….. ehm …. signorina che ha
incantato la mia anima prima
ancora del mio sguardo????-
Ragazzi!!!!!
Questa
si che è nuova … gli occhi di Sonia si spalancano
increduli.
-
Ma
hai bevuto stamane invece di fare colazione forse? -
-
Certo
piccola una buonissima colazione a base di … oh oh!!!!
sigh!!!!!! -
“
Ma
… cosa accidenti ho mangiato oggi per colazione? “
si
stava chiedendo lui, a corto di aria per respirare, fantasia per
rispondere e
di ogni altra cosa coerente da poter dire …
Rivederla
è davvero una sorpresa … non si aspettava certo
quella cosa strana;…
Restare
momentaneamente a corto di argomenti … eppure è
successo proprio questo.
Ma
non se ne dispiace troppo …
Anzi
… sa che per lei è la stessa cosa ….
Una
strana allegria comincia a crescergli dentro e la voglia di continuare
quel
gioco tra loro è davvero irresistibile, così
prosegue sullo stesso tono:
-
E
tu? Cosa hai deciso di regalare al tuo stomaco affamato?-
Sonia,
imperterrita, continua divertendosi anche lei:
-
Succo
d’ananas mio signore e … ooohh! l’ho
dimenticato …
Per
un istante, ho avuto ogni cosa davanti a me e poi … puff
… tutto svanito.-
-
Come mai? -
Lei
conosceva la risposta, ma, nonostante tutto ciò che era
già successo, temeva
fosse ancora un sogno ad occhi aperti il suo, e così non
osava esprimersi
apertamente.
Intanto,
a lui, resta una frase a metà sulle labbra.
Hanno
avuto la stessa reazione … senza rendersene conto.
O
forse non è stato così, e la sorpresa
è stata grande per entrambi:
Sonia
se ne accorge qualche secondo dopo di lui, che già sorride.
A
parte l’afonia momentanea di entrambi, il sorriso di lui,
tenero, dolcissimo,
un po’ misterioso, colpisce Sonia come un fulmine a ciel
sereno:
“
Mio
Dio! Potrei fare qualsiasi cosa pur di rivedere quel sorriso!
“
pensa
lei, dimenticando per un attimo che lui ascolta i
suoi pensieri.
Così,
quando lui, rispondendo al suo affollato silenzio, a
voce alta dice:
-
Potrei
dire lo stesso per te -
lei
senza scomporsi risponde:
-E’
bello poter vedere un sorriso così aperto e contagioso sai?-
Lui
continua:
-
E’ quasi superfluo che io lo dica, ma se sorridi, puoi
illuminare la stanza dove
sei, le persone che incontri, e anche la giornata di chi, come me,
trova ogni
genere di situazioni, gente diversa, che vive storie difficili e dolori
indicibili.
Tu
sai dare la forza per andare oltre il dolore e trovi, per ognuno, le
cose
giuste da dire quando è giusto farlo, e non solo
… lo fai in modo così naturale
che, ad ascoltarti sembra semplice riuscirci … ma so che non
lo è tesoro mio,
lo so, credimi! -
Ora
è Sonia che sorride … disarmando il signor
Mistero senza muovere un dito!
E
NON BASTA!!!!!!
Gli
si avvicina pensando che ora non serve null’altro che questo.
Rendersi
conto di tutto ciò che hanno e viverlo, sapendo che
è prezioso quanto la vita
stessa.
Una
seconda occasione … quanti possono dire di averla colta
prima che fosse troppo
tardi?...
-
Sto
parlando con te e tu lo sai … vero?
E’
una cosa che pensavo da un po’, ma non sapevo come poterla
esprimere ….
Avevo
bisogno di dirti quello che solo tu sai davvero, ma so che non servono
altre
parole, a te che “leggi” ogni cosa dentro di me.
Potessi
dire tutto ciò che ora penso …
Ma
so che tu non ne hai bisogno, perciò:
Grazie
di ogni cosa, grazie di esserci e …. ancora grazie
perché sai dare colore a
ogni attimo che vivo! -
Un
arcobaleno si disegna istantaneo nella mente di entrambi, e la speranza
si
affaccia ad illuminare i volti … ora non resta che
l’attesa …
Con
immenso amore Laramel.
Parte
seconda.
-
Mi hai lasciato senza parole sai piccola?
Conoscerti
è sempre più una scoperta, anche se non
c’è nulla di te che io non sappia, mi
sorprendi continuamente.
TUTTO,
tutto mi sembra possibile, perché la tua anima è
terreno fertile per qualsiasi
cosa si voglia seminare …
E
io vorrei poterci mettere tutto quello che il mio cuore, ormai libero
di
parlarti, ha in serbo per te.
Non
temere tesoro, non temere nulla, perché “ogni
cosa” avrà la sua giusta luce e
presto, tutto ciò che ancora non sai, non vedi, non senti,
ma sogni dentro di
te, avrà il suo compimento.
Presto,
quell’arcobaleno, che così spesso la tua anima ed
i tuoi occhi vedono, avrà
colori vivi, così nuovi, così sorprendenti che tu
stessa ne rimarrai incantata,
lo so.
Ora
non sono accanto a te, ma tu sai che non ti lascio neanche per un
attimo,
nonostante la distanza io sono con te.
SEMPRE.
Anche
ora, mentre le tue dita si muovono sui tasti per scrivere i miei
pensieri, io
sono accanto a te, sei le mie mani, perché tu sappia che
quello che scrivi è il
mio cuore che lo detta.
Abbi
fede amore mio, io non sono un sogno, sono vivo, come te, e ogni attimo
che
trascorre, io sono certo che sarà prezioso quando potremo
condividerlo.
Attendi
e credi nei tuoi sogni piccola stella mia, credi in Colui che fa
sì che questa
diventi la nostra speranza per un domani più vivo,
più pieno di tutto ciò che
mai hai potuto vivere.
Le
tue lacrime, i tuoi pensieri, la tenerezza di alcuni momenti, la
tristezza di
altri, ti rendono così cara al mio cuore, che a volte,
vorrei abbracciarti e
portarti con me per vedere finalmente la gioia rinascere nei tuoi occhi
e
invadere la tua anima, rendendola ancora più pronta ad
accogliere tutto ciò che
attende di svelarsi ancora. -
Sonia,
ascolta, ascolta e si fa avvolgere da tutti questi pensieri che sente
fluire
nella mente e scendere per arrivare al cuore, dove custodisce in
silenzio il
sogno e la speranza di poterlo realizzare.
Non
ha dubbi che accadrà, anche se all’inizio, tra i
due, lei era lo scetticismo in
persona.
Ma
si sa, credere non è mai semplice, fidarsi e sperare ancora
meno, però poi, il
tempo e la tenacia che la distinguono, vincono le sue resistenze,
perché,
nonostante tutto, sente che ora, ogni cosa sembra possibile
… basta crederci e
non perdere mai la speranza.
-
Questo,
amore, è il mio messaggio per te, perché mai
possa spegnersi la sua luce in te.
Ti
sostenga sempre la certezza che Lui veglia su ogni cosa custodisci nel
tuo
meraviglioso scrigno, la “nostra” casa, la mia oasi
di pace. Tutto il mio
amore.-
Un
bacio Laramel