05/03/2011
2 recensioniQuesta Flashfic si è classificata quarta al ‘Fobie Contest’ indetto da BS. sul Forum di EFP
Nickname sul forum: ryry6
Nickname su EFP: ryry
Titolo della Fanfiction: Paura del buio e dell’oscurità
Personaggi: Asteria Greengrass, Draco Malfoy, Scorpius Malfoy
Genere scelto: Generale
Warnings: Flashfic
Fobia e personaggio scelti: Acluofobia e Draco Malfoy
Note personali: Ho scelto questo genere di fobia in quanto anch’io in parte la soffro e quindi avevo pensato di scrivere una FF che riguardasse la mia paura del buio e dell’oscurità. Forse potrei essere ricaduta nell’avvertimento OOC per via del comportamento di Draco, però a mia discolpa potrei dire che la Rowling non ha mai accennato a come sarebbero i rapporti dei coniugi Malfoy nei confronti del loro unico figlio.
PAURA DEL BUIO E DELL’OSCURITA’
Una mano piccola e calda mi stava gentilmente strattonando per una manica della maglietta, svegliandomi e facendomi posare gli occhi su un bambino impaurito.
<< Che succede Scorpius? >> domandai, schioccando le dita e facendo illuminare fiocamente la camera da letto.
Asteria si destò a sua volta, voltandosi verso nostro figlio ed aspettando una risposta che non tardò ad arrivare.
<< Ho paura >> mormorò Scorpius, osservandomi con sguardo lucido e triste.
<< E di cosa? >> chiese mia moglie, facendo segno al bambino di sedersi in mezzo a noi.
Osservai il piccolo saltare sul letto e posizionarsi tra Asteria e me, stringendosi contro la madre in cerca di protezione.
<< Cosa ti ha spaventato, tesoro mio? >> formulò nuovamente Asteria.
<< Il buio >> fu la risposta sussurrata di mio figlio.
Un flebile sorriso increspò le mie labbra, mentre carezzavo la testolina bionda del mio bambino e ripensavo a molti anni prima.
<< Anch’io, quando avevo la tua età, avevo paura dell’oscurità >> ammisi, attirando l’attenzione di Scorpius.
<< Davvero? E come l’hai superata? >> domandò.
<< Solo il tempo è riuscito a farmi passare la paura per il buio. Crescendo ho compreso che le tenebre fanno parte della vita, così come la luce, ma non dobbiamo temere la notte, perché può mostrarti degli aspetti veramente affascinanti e curiosi >> risposi.
<< Quindi non sono un codardo ad avere paura dell’oscurità? >> chiese Scorpius.
<< Assolutamente no, sei ancora piccolo ed è normale avere certi timori alla tua età >> replicò Asteria.
Il bambino sembrò rincuorato e lo vidi nascondere un piccolo sbadiglio, mentre lo osservavo infilarsi sotto le coperte.
<< Posso dormire con voi? >> domandò, con voce impastata dal sonno.
<< Certo, piccolo mio >> mormorò mia moglie, scoccandogli un bacio sulla fronte.
Spensi la luce con uno schiocco delle dita e mi stesi accanto a mio figlio, sentendo la sua testolina poggiarsi sulla mia spalla ed il suo piccolo corpo stringersi al mio, accoccolandosi tra le mie braccia.