Quando i pensieri fluiscono
come acqua sulle rocce,
corrodendomi dentro;
quando anche nel dolore
ogni cosa sembra acquisire un senso
perché davanti agli occhi ho una ragione per lottare;
quando il tempo si dissolve in attesa indefinita,
che non lascia vita in me;
quando il puzzle che a fatica ho costruito
comincia a perdere tutti i suoi pezzi;
quando l’angoscia è la sola che mi riempie l’anima …
come potrei pensare di stare sognando
quando la morte che mi è nata dentro
è lì per soverchiarmi tutta
e nulla potrei sentire più reale?
Quelle parole scritte
Di cui mi sono nutrita
E che mi hanno capita;
Niente è più freddo, distaccato e insensibile.
È parte del mondo e il mondo è inevitabile...