Lo so che devo ancora finire di scrivere l' altra mia ff, ma mi è venuta in mente questa idea e mi piacerebbe svilupparla.
Spero sia di vostro gradimento e mi raccomendo RECENSITE numerosi!! = )
Non so quanti capitoli sarà, e non so neanche se riuscirò a postare regolarmente...
Insomma, non ho certezze riguardo questa storia...
Baci Baci
Prologo
Bella' s pov
-Isabella scendi immediatamente! Devi andare a scuola!Oggi è l' ultimo giorno, forzaaa!-
Uffa, no e poi no, non è giusto, odiavo andare a scuola non tanto perchè non mi piaceva studiare, a quello si poteva resistere, ma perchè vedevo il mio migliore amico, Edward Cullen, che si baciava con la ragazza del giorno, e siccome il mio migliore amico era pure il ragazzo che mi piaceva... bè, andare a scuola diventava una vera tortura...
Scesi le scale camminando lentamente, feci colazione come al solito e mi andai avestire, Jeans neri, sandali marroni e maglietta semplice marrone,( link vestiti Bella http://www.polyvore.com/cgi/set?id=28912226 ) poi mi specchiai: solita bocca carnosa, naso piccolo, occhi marroni color cioccolato, capelli marroni chiari e pelle bianca come la neve.( link Bella http://filmblog.girlpower.it/foto/kristen-stewart/?pid=325 )
Qesta ero io, Isabella Swan, ma per gli amici solo Bella.
Ero sedicenne e frequentavo il secondo anno di liceo con la mia migliore amica Alice, sorella di Edward...
Vivevo a Forks con mia madre e mio padre, lei fotografa, lui capo della polizia.
Finalmente era arrivato l' ultimo giorno di scuola, fantastico, dopo sarebbero iniziate le vacanze estive e non vedevo l' ora di essere al mare con Alice, è già, io e la mia migliore amica saremmo partite insieme ai suoi genitori Esme e Carlisle per andare al mare, e sarebbe stata una buona occasione per dimenticarmi di tutto e tutti.
Edward e suo fratello Emmet sarebbero rimasti lì, in verità perchè così avrebbero potuto portare le ragazze a casa, ma la loro scusa era.- non abbiamo voglia di mare, e siccome siamo diciottenni possiamo rimanere a casa-.
A scola tuuti erano elettrizzati, me compresa, e quando finalmente suonò la campanella dell' ultima ora ci fu un coro di -Evviva!!-
Andai a casa e salutai mamma e papà, poi passò Alice a prendemi e ci dirigemmo all' aereoporto.
Finalmente, dopo i vari saluti, dove Edward si fece promettere che lo avrei telefonato spesso, salimmo sull' aereo: direzione Cardiff, Inghilterra.