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Autore: Sokew86    06/03/2011    3 recensioni
Austria non si levò la cravatta ma se la strappo letteralmente dal collo, come se fosse stata la sua peggior nemica.
Prese del vino che traccanò, cavolo quel vino francese costoso non andava bevuto come se fosse stato birra, era stato sprecato per un attimo di cieca ira.
In altro momento, se Austria avesse visto qualcuno fare una cosa simile, non avrebbe perso tempo a non bacchettarlo aspramente ma adesso no! Al diavolo quella fastidiosa etichetta, le buone maniere erano defunte da un pezzo, no?
Genere: Introspettivo, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Austria/Roderich Edelstein
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo:  Sta andando tutto a malora ... per essere educati

Genere: Generale
Personaggi:   Austria/Roderich Edelstein
Rating:Giallo

Avvertimenti: Leggero OOC
Note: OMG. Mi sono sempre detta che non avrei mai scritto qualcosa su Austria ma ecco questa ff.

Non è proprio corretta, è  stata buttata abbastanza di getto!

 

Sta andando tutto a malora ... per essere educati

 

Austria non si levò la cravatta ma se la strappo letteralmente dal collo, come se fosse stata la sua peggior nemica.

Prese del vino che traccanò, cavolo quel vino francese costoso non andava bevuto come se fosse stato birra, era stato sprecato per un attimo di cieca ira.

In altro momento, se Austria avesse visto qualcuno fare una cosa simile, non avrebbe perso tempo  a non bacchettarlo aspramente  ma adesso no! Al diavolo quella fastidiosa etichetta, le buone maniere erano defunte da un pezzo, no?

Del vino traboccò lasciando una macchia rossa sul bel tavolo di castagno.

<< Diamine! >> sbottò la nazione mentre estraeva un fazzoletto  dalla propria giacca per pulire quel disastro.

Forse fu per quel attimo di concentrazione  che l’austriaco riuscì a calmarsi.

La nazione chiuse gli occhi, non era assolutamente da lui comportarsi così, lui era sempre così meticoloso e ordinato nelle sue cose,  quella manifestazione volgare di rabbia non era consona.

L’unica volta, costatò la nazione, che si era arrabbiato in quel modo era stato nel lontano 1848.

Quell’anno si poteva definire solo di merda, tutti i suoi possedimenti si erano rivoltato contro, quell’anno era stato così intenso di rivolte che Austria ammetteva con un po’ di vergogna di non averci capito nulla.

<< Sono in una situazione diversa, sono nel 2011, è normale che le cose cambiano … >> commentò ad alta voce l’austriaco per dare una forma ai suoi pensieri.

<< Però preferire che  le cose andassero per il meglio, non  per il peggio. >>

L’austriaco si alzò per suonare il suo fedele pianoforte, l’unico modo che aveva in quel momento per sfogare la propria rabbia e  frustrazione, invece le sue dite affusolate da musicista non sfiorarono quei tasti d’avorio.

La nazione si fissò intensamente la mano, quella che aveva dovuto offrire per educazione a quella donna di facili costumi.

Al ballo delle debuttanti non devono andare le prostitute, non fanno entrare le pezzenti e adesso fanno entrare le …

Come avevano potuto fargli questo i suoi capi, domandava incredulo Austria? Era stato presentato a quella  cortigiana come se fosse stata una donna degna di nota e della sua stima, della sua stima? Quella era una prostituta! Era stato solo così fortunata da vendersi al migliore offerente della politica italiana, si era gridato allo scandalo anche dalle sue parti e adesso quella femmina era stata invitata al ballo.

Austria non si era mai tanto vergognato di essere quello che era, non aveva  pensato  ,nonostante che non fosse una persona ingenua, a  una manifestazione  d’ ipocrisia nel suo paese.

Gli avevano detto che quando ci sarebbe stato la serata, lui doveva essere il cavaliere della giovane prostituta.

Probabilmente Maria Teresa, la sua grande imperatrice, si stava rivoltando nella tomba per lo schifo, lei che considerava Luigi XV un vecchio porco che aveva fatto del suo regno un ricettacolo di concubine.

Cosa avrebbe detto la sua imperatrice se avesse visto Austria ballare con quella?

Austria sapeva che doveva ubbidire, un ordine dei capi è pur sempre un ordine … e questo non era di certo così amorale …

Ma Austria non voleva, non avrebbe ballato con quella donna che chiamavano Ruby.

No, poteva quella donna rubare il “ cuore” a dei vecchi porci però non avrebbe rubato la sua dignità di nazione.

<< Diserterò il ballo. >> l’austriaco si morse la lingua, chissà se l’avrebbe fatto davvero … sperava almeno che altri viennesi avrebbero fatto come lui.  

Diciamo la verità Austria… sta andando tutto a malora… per essere educati

 

 

N.A: Ok, si capisce (credo) di chi stiamo parlando. Ho parlato dell’ipocrisia che hanno mostrato gli austriaci nell’invitare la famosissima e osannata(non da me, preferisco la mia Belgiojoso da osannare)  prostituta chiamata Ruby! E vai se una ragazza ha una vita sessuale libera è una puttana, ok, ma Ruby è una Very Important people e purtroppo non ci siamo scemuniti solo in Italia ma anche in Austria che la pensiamo così.

Poi dicono che non ragazzi non abbiamo valori e modelli, beh quelli che ci offrite non sono un granché!

Sia chiaro, sono una persona che è per la prostituzione legale, proprio per evitare ipocrisie come questa e guadagni  facili alla mafia.

   
 
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