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Autore: Alicetta 89    07/03/2011    1 recensioni
Due ragazze che inseguono un loro sogno,lasciando tutti e tutto.
E non sanno ancora che splendido futuro le attende.
Premetto che non sono mai stata una grande scrittrice,ma ci provo.
Genere: Avventura, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Non sono mai stata un tipo di ragazza solitaria o comunque abbastanza "docile" , tutt'altro..
E questa ne era la prova certa.
Io Alice 22 anni, e lei,la mia migliore amica Rosa,una Salernitana tutta pepe,eravamo già in viaggio da 1 mese,in giro per il mondo,seguendo una delle nostre tante passioni: la musica,la loro musica,quella dei Linkin Park.
Lei aveva mollato l'università che frequantava a Salerno ed io invece,avevo abbandonato dopo 3 anni di studii,il mio lavoro da estetista.
Questo ovviamente non significava che eravmo ricche e potevamo permetterci di tutto,lavoravamo comunque,e per ora ci andava bene cosi,quello che capitava lo prendevamo al volo.
Ogni tanto lavoravamo nei bar,ogni tanto in qualche pub,ogni tanto come cameriere o adiritture facevamo volantinaggio.. ci andava sempre bene tutto,l'importante era guadagnare quel tanto che ci bastava per un'alloggio decente,un pasto caldo e i per comprare i biglietti dei concerti.
Capitava anche di lamentarci della vita che stavamo facendo,ma tutto puntualmente passava quando vedevamo un live di loro.
Era sempre un'emozione unica e indescrivibile.
Adesso eravamo in viaggio per Berlino,dove i nostri idoli si sarebbero esibiti 3 giorni dopo dal nostro arrivo al 02 World Berlin..
Il treno che avevamo preso da Parigi,correva veloce e io, non sapendo cosa fare, mi misi a fissare fuori dal finestrino: era già notte,ma vedevo con chiarezza la neve che cadeva abbondante.. uno spettacolo meraviglioso.
Rosa invece era rannicchiata sulla poltroncina,coperta dal suo giubbotto di pelle nero,che le copriva il volto fino al piccolo naso che si ritrovava.
Ogni tanto pensavo al giorno in cui le dissi di iniziare con me questa pazza avvenutra: mi piacque il modo in cui mi rispose "cazzo,si che ci stò!",e il giorno dopo era già sotto casa mia,con le sue valigie.
Amo questa donna.
All'inizio del viaggio eravamo entusiaste di tutto quello che ci stava succedendo,anche perchè non ce ne rendevamo conto..
Come la prima volta che li abbiamo visti: eravamo a Londra ed eravamo in prima fila!
Quante lacrime abbiamo versato quella sera,quanto eravamo felici di vederli finalmente li di fronte a noi.
Ma mano a mano che passava il tempo,diventava sempre più dura,ma non non mollavamo!
In quel nano secondo mi sentii invasa da un senso di colpa gigantesco : e se a lei non andasse più bene questa vita?se un giorno mi dicesse "BASTA"?
Involontariamente scese una lacrima,poi due.. non volevo che lei soffrisse.
I miei pensieri vennero bruscamente interrotti da una voce che annunciava una brutta cosa..
"Wir entschuldigen uns fùr die unannehmlichkeiten entschldigen aber die bahn muss in Dortumund wegen schnee zu stoppen!"
No,e che cavolo,ci stavamo per bloccare a Dortumund per colpa della neve.
decida,e asciugandomi le lacrime,mi voltai verso rosa e cercai di svegliarla il più delicatamente possibile..
"mò che succede?"mi chiese
"il treno si ferma prima a causa della neve!"
"e che cazzo!!" (tipica esclamazione di Rosa)
Arrivate sottostazione,monite di cappello,sciarpa e le nostre valigie,scendemmo dal treno per poi ritrovarci in una specie di sala d'attesa..
"e adesso?"
bella domanda,non lo sapevo neppure io.
L'unica cosa da fare era chiederer a qualche passante se lì vicino ci fosse stato un'hotel o un b&b..
Come previsto i tedeschi non furono molto cordiali e carini nei nostri confronti,ma una gentil vecchietta ci informò che a meno di 1 km c'era una specie di hotel..
Presi di nuovo la mia valigia e guardando la mia compagnia le dissi
"Beh dai,ci conviene partire!"
Si vedeva che era stanca,ma non fece storie..
Dopo 30 minuti di camminata nella neve,finalmente,da lontano,la scritta Hotel squarcio il cielo..
"è là,lo vedi?"
"sia ringraziato il signore,non ce la stavo facendo più.."
Ma la nostra gioia sparì all'incirca 5 minuti dopo,quando arrivammo sotto l'hotel e con nostra sorpresa scoprimmo che era un 5 stelle..
Lussuoso,troppo per noi.
  
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