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Autore: Katie87    15/01/2006    6 recensioni
La giornata-tipo (in chiave ironica) dei personaggi di Yugioh
Genere: Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dark/Yami Yuugi, Mokuba Kaiba, Seto Kaiba, Tea Gardner/Anzu Mazaki, Yuugi Mouto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NON È UN’ALTRA STUPIDA COMMEDIA GIAPPONESE

Avvertenze: in questo cap. Seto è leggermente OOC. Non ammazzatemi ma pensate un attimo se nell’anime Seto fosse così preoccupato per Mokuba ahahahahhahahah bwahahahahahah Cmq buona lettura

 

NON  È UN’ALTRA STUPIDA COMMEDIA GIAPPONESE

La giornata secondo Mokuba

 

 

18 Agosto ‘05

Drrrrrrrrrriiiiiiiiinnnnnnnnnn!!!!!!

La sveglia suonò alle ore 6.00. Il piccolo Mokuba Kaiba s’alzò immediatamente. Sapeva che suo fratello Seto non si sarebbe mai alzato in orario per andare al lavoro, quindi decise di andare di persona a svegliarlo. Arrivò davanti alla stanza del fratello ma ebbe un’illuminazione: Seto ogni mattina, aveva la pessima abitudine di lanciare gli oggetti. Un giorno aveva preso il modellino in scala 1:10 del suo caro drago bianco occhi blu, fatto di piombo e l’aveva scagliato fuori dalla finestra. Il “sacro oggetto” (come affettuosamente lo chiamava Seto!!!) era finito in testa alla micia della vicina, uccidendola. Comunque, per evitare danni, chiuse la finestra e, per evitare che suo fratello mandasse in frantumi l’ennesima sveglia, decise di fare un gioco. Corse nella sua camera e prese il suo guantone da baseball. Rientrò nella camera di Seto. Appoggiò un ginocchio per terra, si mise in posizione e urlo:

“Fratelloneeeeeeeeeeeeee la svegliaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!! Devi andare al lavorooooooooooo?”

“Mmmmmmmmmmhhh”

Com’era prevedibile Seto, afferrò la prima cosa che aveva davanti (in questo caso la sveglia ancora suonante) e la scagliò violentemente contro Mokuba. La sveglia raggiunse una velocità pari a circa 300 m/sec ma Mokuba, sembrava essere, in ottima posizione. 

“Lancio di Seto, la sveglia si avvicina al ricevitore… eccola… mi preparo a…”

Come annunciato, Mokuba sembrava essere in ottima posizione, ma purtroppo non era così e la sveglia lo colpì in piena faccia…

Il ragazzino barcollando prima di cadere al suolo disse…

“Seto 1 Mokuba 0….” dopodiché crollò sul pavimento…

Mokuba si riprese attorno alle ore 7.15 (ecco perchè il poveretto s’alzava alle 6 di mattina in questo caso era in orario perfetto per la scuola) e andò in cucina.

Ad attenderlo c’era Roland.

“Ciao Roland!”

“Buongiorno signorino!”

“Mio fratello?”

“Al lavoro!”

“Per lo meno ci sono riuscito a svegliarlo!”

Mokuba guardò Roland stranito…

“Scusa ma perché hai quell’orrendo grembiulino a stelline?”

“Perché a suo fratello quello con i cuoricini non piace!”

Mokuba pensò che ormai un tipo del genere era irrecuperabile. Chiese la colazione che non tardò ad arrivare anche se…

“Ehi! Ti sembro un poppante? Che me ne devo fare di questo biberon?”

“No signorino. Mi ha detto il signor Kaiba di non darvi il bicchiere di vetro perché, se per qualche ragione si dovesse rompere, potreste farvi del male!”

“Non puoi darmi semplicemente un bicchiere di plastica?”

“No!”

“Perché?”

“Perché il signor Kaiba mi ha detto che le cose bollenti non vanno messe in cose di plastica, perché potrebbero sprigionare sostanze altamente inquinanti!”

“Perché questo biberon non è di plastica? E forse di… carta?”

“No è il nuovo prodotto della Nestlè è un biberon fatto di biscotto! Dopo aver bevuto il latte si mangia!”

Mokuba toccò quella specie di biberon ma appena lo toccò ebbe una sorpresa…

“Scusa la domanda, ma se è fatto di biscott,o io come faccio a bere dato che è diventato così  flaccido scusa?”

“Questo il signor Kaiba non me l’ ha detto!”

Mokuba sbuffò…

“Va bè Roland vorrà dire che prenderò una merendina soltanto!”

“No!”

“No cosa?”

“Niente merendine!”

“Perché!”

“Il signor Kaiba mi ha pregato di non darvi nessun tipo di merendina perché, ci sono coloranti e conservanti!”

Mokuba decise di non replicare infondo a cosa sarebbe servito? Decise di andare a fare colazione al bar, sempre se Seto non aveva parlato con il barista…

Si mise una mano in tasca per controllare quanti soldi avesse. Niente, zero… in compenso trovò un biglietto. Era di Seto…. Decise di leggerlo più tardi.

Aveva bisogno di soldi…. Suo fratello non gliene dava perché diceva sempre “Mokie no devi toccare i soldi perchè ci sono i germi!”. D’accordo che gli voleva bene ma ormai, l’idea di proteggere Mokuba, per Seto stava diventando un’ossessione.

Comunque Mokuba ebbe un’illuminazione! Lui soldi non ne aveva ma suo fratello si…

Sogghignò. Sapeva che suo fratello aveva un piccolo salvadanaio. Se gli avrebbe fregato qualche yen non se ne sarebbe accorto no? Decise di rischiare. In punta di piedi entrò nella stanza del fratello, facendo ben attenzione a non farsi “sgamare” da Roland. Una volta dentro, chiuse la porta alle spalle. Sogghignò nuovamente. Si avvicinò al salvadanaio di Seto. Ora voi vi starete chiedendo: com’è il salvadanaio di Seto? A forma di porcellino? Cagnolino? Orsacchiotto? Paperella? Drago Bianco Occhi Blu? Oh no miei cari amici. Il piccolo salvadanaio del presidente della Kaiba Corporation, è un ‘enorme armadio con tanti cassetti quanti i tagli di monete e banconote, ovviamente divisi per anno di coniazione! Comunque sia, sembrava facile per Mokuba aprire uno dei tanti cassetti e prendere qualche spicciolo!!!! S’avvicinò ma ecco… appena raggiunse l’armadio scattò l’allarme. La porta e le finestre furono sigillate da due blocchi d’acciaio! Quel “simpaticone” di suo fratello aveva inserito un allarme collegato ad una mattonella. In pratica, schiacciandola, s’attivava l’allarme. Mokuba decise di lasciarlo perdere, ci avrebbe pensato dopo. Fece un altro passo ma attivò una specie di trappola: una lama. Mokuba s’abbassò prontamente. Si guardò le spalle. Sul pavimento c’erano tracce di capelli! Il ragazzino si guardò la folta chioma. Prese un righello e, con orrore, scoprì che quella lama glieli aveva spuntati di circa 10 cm. Trattenne a stento le lacrime. Ormai a questo punto nessuno l’avrebbe fermato. Aprì uno dei tanti cassetti. Era vuoto. Provò con il secondo. Niente. Il ragazzino spazientito gli aprì tutti. Cavoli… non c’era più niente. Manco uno yen… Ma dov’erano finiti i risparmi di Seto? Che domande… ovviamente gli aveva spesi tutti per comprarsi le espansioni nella speranza di trovare “Drago lucente occhi blu”!!!!!!! (Qualcuno gli dica che, essendo una versione promo, è impossibile da trovare nelle espansioni!). Mokuba era sconsolato e soprattutto affamato! Attese che Roland disattivasse l’allarme e rientrò nella sua camera. Lesse il biglietto lasciato da Seto “Quando fai colazione mangia piano se no soffochi, mi raccomando!”.

“Basta!” - urlò Mokuba – “Adesso è troppo! Deve smetterla di preoccuparsi: sembra che ogni cosa faccia, mi provochi qualcosa di brutto. “Non temperare le matite, ti vuoi cavare un occhio? Non arrampicarti sull’albero, vuoi spezzarti il collo? Non riempire la vasca così tanto, vuoi affogare? Non ti sforzare in quel modo, vuoi svenire? Non fare smorfie, vuoi che la faccia ti resti paralizzata in una brutta smorfia? Non infilarti le dita nel naso, vuoi che ti resti incastrato un dito nella narice? No, ne aveva veramente troppo.” Ci mancava che un giorno gli dicesse: “Mokie, non respirare così tanto, vuoi che ti scoppi il naso?” oppure “Non dormire così tanto, vuoi entrare in coma?”. Senza contare del fatto che, negli ultimi tempi, Seto era diventato il massimo esponente di igiene: “Non toccare gli animali, hanno i germi! Non avvicinarti a Yugi, ha i germi! Non parlare con Joey, ha le zecche! Non salutare Tea, è infestata dalle pulci!” sembrava che per Seto, ogni stupidissima cosa, fosse infestata da pericolosissimi e insidiosissimi germi!”.

Decise di andare a farsi due passi. Appena uscì incontrò Joey che lo invitò ad andare con lui al compleanno di Tea! Una volta arrivati lì, la madre lo accolse molto generosamente e lo invitò (assieme a tutti gli altri) ad andare nella stanza di Tea per gli auguri! Purtroppo Mokuba essendo basso, non riusciva a vedere niente. Sentiva solo Tea che ricalcava le vocali quando parlava, così, pensando che fosse malata, decise di aspettare giù. Dopotutto, nel salone c’era il buffet e lui stava crepando di fame. Ne approfittò per abbuffarsi… Poco dopo tutti scesero giù. All’appello mancavano Tea e Yugi. Tutti stavano parlando tranquillamente, quando, ad un tratto, si sentì un botto e una voce:

“E sto tappeto proprio qui doveva stare? E poi in Egitto se cadevo davo la colpa alle scarpe…!”

 Tutti s’alzarono per vedere cosa fosse successo. A terra c’era Yami. Joey l’aiutò ad alzarsi.

“Io… io…”

“Tutto bene Yugi?”

“Io… io devo…!”

“Tu devi cosa?”

Yami si portò una mano alla bocca e corse in bagno gridando…

“Devo… devo vomitareeeeeee!”

Tutti lo guardarono straniti…

“Io gli avevo detto che la peperonata di mattino fa male, evidentemente non ha seguito il consiglio!” disse Joey

“Mmmmmmmmhhhh!”

“Avete sentito?”

“No, cosaaa?” rispose Tristan

“Mmmmmmmhhhhhhhh!”

“Questo!”

I ragazzi si girarono e videro Tea scendere le scale con un completino di pelle. Tutti scoppiarono a gridare compreso il povero Mokuba. Ad un certo punto anche Tea cominciò a strillare ma, non appena aprì la bocca si scatenò un putiferio. Mokuba scoppiò a piangere e corse via.

Non appena fuori cercò di cancellare dalla mente quella visione ma poi pensò che sarebbe stato meglio dirglielo a Seto. Ci pensò meglio. No, non poteva farlo per tre ragioni: primo, lo avrebbe portato da uno psicologo che lo aiutasse a rimuovere quell’immagine, secondo, gli avrebbe fatto un “cazziatone” in quanto non solo era uscito senza avvisarlo, ma era andato direttamente nel “covo dei germi”, terzo Seto sicuramente gliela avrebbe fatta pagare a Tea. Decise di starsi zitto. 

Ritornò a casa e accese la Tv. Su un canale trasmettevano le ultime canzoni. Mokuba fu colpito da una canzone in particolare “La canzone del capitano”. Mokuba osservò bene il “cantante”. Aveva la pelle scura, la testa pelata con un codino, era molto alto e aveva la faccia parzialmente tatuata.

“Mhhhh ma dov’è che l’ ho già visto?”

                        

“Porta in alto la mano…

segui il tuo capitano…

muovi a tempo il bacino…

sono il capitan Odion-cino…

un passo avanti ondeggiando…

un altro indietro bailando…

muovi a tempo il bacino…

sono il capitan Odion-cino…”

 

“Odion-cino?!?”

“No signorino quello è Dj–Odion!” disse Roland avvicinandosi a Mokuba ballando come un truzzo…

Mokuba sbarrò gli occhi…

“Non sarà quel tamarro di Odion? Stai parlando di Odion, lo stesso Odion della città dei duelli?”

“Certo! È bravo vero?”

“Ma non lo vedi, è un pataccaro!”

“Dici? Io pensavo di filmare questo balletto e regalarglielo al signor Kaiba per il suo compleanno almeno balla un po’ con me e si rilassa…”

“Roland ma che dici? Tu t’immagini Seto ballare così…!”

Ci pensò su e scoppiò a ridere poi continuò

“Mio fratello prima ti licenzia poi ti schiaccia con la macchina, anzi no, con il Kaiba Craft 3, lo sai vero?”

Roland ci rimase male…

“E se gli regalassi il video di “What’s my age again?” dei Blink 182?”

“Si, perché secondo te correrebbe nudo per la città imbracciando uno stereo?”

“Perché no? Dopotutto oggi è andato a lavoro in boxer!”

 “Buuuuuugiiiiiiiiaaaaaaaaaa! Non è vero mio fratello non lo farebbe mai!”

“Si ma oggi…!”

“Stai veramente sotto tu!”

“Sotto cosa?”

Mokuba si diede uno schiaffettino sulla fronte. Ormai era molto tardi e decise di andare a dormire. Poco dopo arrivò Seto.

“Notte Mokuba!”

“Che bello fratellone… oggi dormiamo nella stessa stanza….!”

“Ho detto notte Mokuba il che significa Buona notte. Ora taci e dormi!”

Mokuba cominciò ad aver caldo…

“Seto!”

“Mmmmm”

“Fratellone!”

“Mmmmmmmhhhhhhhh!”

“Sseettoooooo!”

“MMMMMMHHHHHH!!!!!!!!”

“Ho caldo!”

“Auguri!” gli disse Seto voltandosi dall’altra parte

“Ma io ho…!”

“Caldo. Lo so. Buono a sapersi!”

“Ma io…!”

“E basta scocciante bamboccio… apri la finestra, stacca la persiana, dormi in piscina, dormi sul tetto stando attaccato alla parabola così almeno prendi Sky, Stream, D+, D-, Dx…  e la smetti di rompermi le scatole…  fa quello che vuoi ma lasciami dormire!!!! E se proprio non c’hai sonno vatti a vedere Bim bum bam o la Perevisione o giuro che uso i tuoi capelli per strozzarti o, se preferisci, te le do e ti faccio male…” disse Kaiba fregandosene altamente del fratello.

Mokuba sconsolato s’alzò e spalancò la finestra…

“Comunque non era la perevisione ma la melevisione…!” disse con tono dolce

“Ah già la perevisione è un programma per adulti che vedo io… e poi anche ciliegievisione fa lo stesso…. Ti proibisco comunque di vederlo…”

Detto questo crollò….

“Si, ancora mi scoppia il cervello!” pensò Mokuba

“Seto!”

“Mmmmmmmmmmm!”

“Io continuo ad aver caldo!”

Seto sbuffò poi, aprì un mini frigo e gli dette una bottiglietta di Nestea (con un po’ di valium)…

“To… fa freddo mò!” disse Seto

Mokuba lo bevve tutto d‘un fiato.

“Glu glu glu…  AAAAAAAAAUUUUUUUUUUUUUMMMM!!!!!!!!!!”

“Ahò Auuuu de chè? Mi fai dormire o no? Ah basta o le vuoi proprio??????” gli urlò Seto. Il piccolo Mokuba tornò a dormire. Mokuba si svegliò di soprassalto e vide suo fratello che sputava per terra:

 “Schifosa di una zanzara…proprio nella bocca doveva entrare…phua!phau!”

“Lo sai che non si sputa sul pavimento, fratellone?”disse il piccoletto

“Piantala e fammi dormire altrimenti ti parte un sette e quaranta in faccia e poi… 5…4…3…2…

zzzzzzzzzzzzzzzzzz

 

Fine cap.

 

(a grande richiesta il prossimo cap, sarà quello di Yugi/Yami d’accordo? Tutti – siiiiiii Yugi e Yami – Nooooooooo!  Mi dispiace ho fatto quello di Seto e quello di Yami non lo devo fare? Mi spiace bello mio ma ti devi arrendere! – me E se ti regalassi Seto? – Yami Oh be in questo caso potrei risparmiarti – me Si ma Seto è partito per la Florida! – Mokuba Mi spiace Yami mi metto subito a scrivere la tua stupenda giornata bwaaaahahahahahah - me O_o ti preeeeego – Yami La sveglia… - me Ok sta già scrivendo povero meeeeeeee ragazzi commentate – Yami Bravo bravo vedo che stai imparando!!! – me)

 

Ragazzi commentate su… coraggio…!

 

Ringrazio:

MaNa = ecco un nuovo cap. don’t worry il cap di Yami sarà il prossimo. Che ne pensi della giornata di Mokuba???? Ciao e alla prox

 

Evee = grazie del commento. Per l’inizio non avevo molte idee ma mi sono rifatta sul finale (con battute che, tra l’altro, non erano neanche tue… - Tea Ah Tea a basta de rompere! – me) credo che questo cap sia venuto meglio del precedente, dopotutto avevo a che fare con una persona dotata di un cervello superiore a quello di Tea no? ciao e alla prox

 

Eli = la panna fa pensare a cose scandalose anche a me… (Yami e Seto, cercano di scappare via!!!!!!! Raaagaaaazziiiiii dove andate???? – me i due sono spariti!!!). Io mi spavento più di Tea che quella di The Ring, ma cosa ci posso fare… ciao e fammi sapere cosa pensi di questo cap. un bacione ciauuuuu

 

Kelly = lo so che l’inizio non era un granché ma ero priva di idee (Idiota – Tea non accetto critiche da te befana! E sta lontana da Yami che sei brutta. – me Questo è solo un tuo parere! – Tea Non sono l’unica a pensare che sei brutta… - me) cmq non sei caduta dalla sedia, vero? (me preoccupata) il prossimo sarà il cap di Yami (ti prego nooooo – Yami E invece siiiii – me) spero che commenterai anche questo cap ciao e a presto

 

 

  
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