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Autore: Lilith Hedwig    12/03/2011    1 recensioni
Storia partecipante al Contest "Alla testa di Porco" indetto e giudicato con molta celerità e serietà da ClaireTheSnitch. Secondo Contest per il quale ho scritto, prima volta su Alastor. Come sempre, introspettiva... non ero molto convinta, per questo il giudizio positivo mi ha sorpresa! Un grazie alla giudiciA e alle partecipanti... e non dimentichiamo Alastor e Aberforth! Grazie a quani la leggeranno/recensiranno...XD
Genere: Malinconico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alastor Moody, Bellatrix Lestrange
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Un giovane Auror entra alla Testa di Porco. E’ attraente, sembra avere poco meno di trent’anni. Ha l’aria vissuta e, nonostante la giovane età, ha già qualche cicatrice: sulla mano destra, sulla guancia e sul collo.

I suoi occhi scrutano attentamente il locale, non dimentichi della loro missione, e i capelli bronzo-ramati ondeggiano a seconda del vento che passa dalla porta, ancora aperta.

Quegli stessi occhi scuri e lucenti all’improvviso colgono lo sguardo di una giovane donna. Lo sguardo spietato e improvvisamente allarmato di chi ha paura di qualcosa, ma allo stesso tempo è fiero di sé.

Ma di tutto questo il ragazzo non si accorge: crede ancora nell’amore, e quella donna con i lunghi e lisci capelli neri lo ha affascinato. In più, non si può certo ricordare di lei, entrata ad Hogwarts solo otto anni dopo di lui.

Un sorriso aperto si dipinge sul suo volto e le sue gambe sane si dirigono verso il tavolo malconcio dove è seduta la figura longilinea della mora. Si siede.

- Il mio nome è Alastor -, dice garbato.

- Bellatrix Le…Black. -. Conosce il nome di Moody, e sa perché si trova lì. Suo marito è già sospettato di essere un Mangiamorte, e lei decide di usare il suo cognome da nubile. Non vuole destare sospetti.

- Non credo di avere il piacere di conoscervi, signorina. -.

Ad Alastor quel nome non dice assolutamente nulla, e sa di poter avere grande successo con le ragazze. Sfoggia un sorriso un po’ storto, e si appoggia con i gomiti sul tavolo, allungandosi verso Bella. Di nome e di fatto.

Lei sta al gioco. E’ astuta, sa come fargli perdere la testa.

- No, difatti, ragazzo… - Utilizza tutte le sue doti seduttive: si volta di lato con aria schiva spostando con noncuranza i capelli, rivolge lo sguardo verso il basso mettendo in evidenza le lunge e nere ciglia ed il collo bianco, senza una piega. La sua voce è dolce e melodiosa; non è la stessa voce sadica che ama solo un nome.

- E cosa ci fa una bella donna come te in una bettola sudicia come questa, se posso permettermi?-

- Non… non ho più soldi… e ho tanta paura…- dice, con la voce rotta dai singhiozzi, non eccessivi.

- No… non piangere… raccontami la tua storia, Bellatrix. –

- Sono una semplice ragazza Purosangue, – anche sotto copertura, sarebbe un insulto dichiararsi Mezzosangue – cresciuta in campagna. La mia famiglia era la più rispettata della zona, ma mio cugino… disonorò il nome dei Black, unendosi ai Mangiamorte.

Nel frattempo; io ero ad Hogwarts. Mi innamorai di un ragazzo dall’ottima reputazione, bello ed in salute, Rodolphus. Ci volevamo sposare, ma lui s’imbatté… nelle malegrazie del Signore Oscuro, e venne ucciso.

Io e la mia famiglia ce ne dovemmo andare di casa: con i Mangiamorte che sarebbero arrivati da un momento all’altro non sarebbe sicuramente stato prudente- riesce persino ad infilare un filo di amaro sarcasmo nella voce, nonostante il disgusto che prova per le sue stesse parole: - rimanerli ad aspettare.

Sto cercando una scopa per volare all’estero, ma le strade sono pattugliate e io ho finito i soldi! La mia famiglia? Chi sterminato, chi fuggito. Io… sono sola. –.

- No, Bella, non sei sola…- dice Alastor, la voce improvvisamente bassa e comprensiva. Durante il racconto di Bellatrix si è avvicinato sempre di più con la sedia; ed ora si ritrova a guardarla negli occhi… neri, lucenti ed in cerca di affetto.

Le sue labbra si avvicinano in cerca della sua morbidezza, chiude gli occhi e… incontra una superficie liscia, e fredda.

Apre gli occhi e si gira verso un volto già visto: un uomo di ventidue anni, media statura, occhi neri e capelli castani. Marchio di Mangiamorte sull’avambraccio destro.

- Lascia stare mia moglie. -. Il tono è secco e prerentorio, lo sguardo assassino e deciso.

Alastor fa per alzarsi, ma una leggera pressione della bacchetta sulle sue labbra gli fa capire di dover rimanere seduto. E quando hai una bacchetta a contatto con il tuo corpo non c’è molto da fare, a meno che tu non abbia una strategia ben precisa e delineata. E Alastor non ce l’ ha.

I suoi occhi vanno a cercare quelli di Bella, in cerca di un cenno di diniego.

- Shhhh…- dice dolcemente, con uno sguardo indulgente.

- Il povero piccino si è smarrito… come farà a ritrovare casa? – è Bella che ha parlato, accentuando i movimenti delle spalle e del collo, con una voce neniosa e fredda, con finta dolcezza.

- Tu… Bellatrix… Lestrange!-

Si alza di scatto, disgustato, scansa Rodolphus Lestrange ed estrae la bacchetta. Ma per lui sono troppi!

Dietro a Bellatrix e a Rodolphus ce ne sono altri, incappucciati, Alastor nota che la gente se n’è andata; un occhio azzurro cielo, come quelli di Silente, attira la sua attenzione.

Bellatrix grida: - Crucio! -, il povero Alastor si contorce a terra inerme ed in preda a violente convulsioni, l’uomo dietro la porta che somiglia a Silente si precipita fuori e lancia un incantesimo, fino a che Moody non sente più il dolore, si alza; qualcuno grida "Diffindo!", il suo polpaccio cade, Moody sviene, fa tempo a recuperare la bacchetta e a lanciare l’incantesimo più potente che conosce e… vede tutto sfocato… un occhio azzurro… più rughe… e sviene.

Cosa ne dite? Intanto vi allego il giudizio di Claire, che ha ragionissima. Non ho corretto la storia, ma in futuro farò tesoro dei tuoi consigli! Comunque, grazie!!

 VII CLASSIFICATA
Kiss me Baby, di Lilith Edwige Athena
 Grammatica 8,2/10

Originalità 10/10

IC 12,5/15

Uso dei prompt 3,5/5

Gradimento personale 8/10

TOTALE 42,2/50

 
Visto che non mi fa copiare il giudizio, vi lascio il link, per le anime pie che avranno voglia di leggere. Mi sembrava gisto, anche perchè così potete vedere le altre storie!
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9596288&p=9 
 

   
 
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