12/03/2011
5 recensioni»There's Cook here, baby;
Effy, dimmi, non la senti la pioggia che cade?
No, non la senti vero? Ormai non senti altro che il frastuono dei tuoi pensieri, non è così?
Stringo i pugni Effy, perché le mie mani sono vuote e sono gelate, qua, fuori nella notte. Una volta c'era il tuo corpo che le scaldava. Mi bastava farle scorrere sulla tua pelle liscia e morbida, per sentirmi bruciare il cuore.
Si, anch'io ce l'ho, un cuore. E tu, baby, hai succhiato via tutta la linfa vitale che conteneva.
Te l'ho lasciato fare, solo tu hai avuto questa opportunità, solo tu l'avrai mai.
Effy, le senti le mie labbra sulle tue?
Lo senti il mio respiro su di te?
Li sentivi i miei urli quando tu eri lontana e io chissà dove mi trovavo?
Effy, Effy, lo senti come risulta il tuo nome pronunciato dalla mia voce? Solo per te io uso la mia bocca per esprimere tutto quello che provo. Con tutti gli altri bastano i pugni, i calci, gli sputi, gli insulti.
Vieni qui Effy, ascoltami. Baciami, mordimi, squassami l'animo con il tuo sguardo sensuale e così tremendamente profondo che mi sembra di esserci nato, dentro quegl'occhi.
Effy, lo sentivi il mio petto contro il tuo? La sentivi la mia eccitazione crescere mentre tu scendevi a baciarmi, sempre più giù, sempre più nell'intimo, sempre più e basta, fino a prenderti tutto quello che inizialmente era il nostro rapporto?
Quante carezze, quanti dolci graffi ha sentito quell'esile corpo. Quante volte abbiamo giocato, noi due, a far quell'amore che solo due persone simili come noi potevano fare? Un bel gioco dura poco, dicono. Io avrei voluto, invece, continuare per sempre.
Effy, li senti i miei singhiozzi, ora? Lo vedi il dolore sul mio viso mentre ti guardo tra le labbra di qualcun altro?
No, Effy, lo so che non vedi tutti questo, che sei sorda a tutto.
Avvicinati, prendimi per l'ultima volta la mano, sciogli quei pugni, cancellami le lacrime dagli occhi, baciami, toglimi dalle labbra il gusto amaro della solitudine.
La senti la mia fronte attaccata alla tua? Questo è l'unico modo che ho per trasmetterti i miei pensieri. Le nostre menti sono collegate da un sottile filo indistruttibile.
Il destino bastardo ha voluto che tu, mia piccola, micidiale bomba, avessi in mano le forbici per far cessare tutto.
Non serve scappare Effy, non serve.
Ascolta la pioggia, baby, non impazzire.
Non aver paura dell'uomo nero; ora c'è Cook con te.
C'è Cook.