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Autore: AnaNeko94    13/03/2011    10 recensioni
Il sangue, la cosa più prelibata per i vampiri, un umana dal sangue speciale, un'umana a conoscenza di troppo cose.
"Tisha Komori, da quella notte fu lei il mio principale pensiero"
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaname Kuran, Nuovo Personaggio, Senri Shiki, Zero Kiryu
Note: Lime, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Lo so stavolta ho aggiornato fin troppo veloce, ma non volevo più aspettare!! Questo capitolo è molto particolare, un extraflashback direi, scommetto che lascerò molte facce di questo tipo à O.O, ma credetemi dovevo farlo!! =) mi frullava per la testa da un po’.. e dovevo metterlo!! =)
Io personalmente ne sono entusiasta e non per il modo in cui l’ho scritto ( lo stile purtroppo è sempre quello) ma per quello che tratta ;)..
Basta non vi tolgo altro tempo, mi raccomando leggete e commentate, su questo capitolo ci tengo particolarmente!!

Baciotti, AnaNeko94


Il ricordo scarlatto.

Ero abituata ai morsi dei vampiri, in tutta la mia breve vita ne avevo ricevuti talmente tanti da averne perso la concezione numerica.
Eppure ancora non ero abituata ai suoi.
Erano intensi e profondi a tal punto da far perseverare sulla mia pelle la loro fresca impronta per giorni.
Sbattei le palpebre e mi portai una mano al collo, saggiando con le dita quel liquido denso di cui lui spesso si cibava con avidità.
Ad occhi chiusi ancora potevo percepire il suo respiro, i suoi baci, il suo corpo a contatto con il mio, ma soprattutto ancora provavo quel dolore lancinante che mai mi aveva lasciata in pace nella mia cupa esistenza.
Mugolai di dolore sfiorando la carne viva squarciata dai suoi canini affilati.
Osservai le tenebre della stanza sotterranea con le mie deboli iridi umane, tentai di mettere a fuoco le sagome delle pesanti tende color cobalto che incarceravano le false finestre affrescate, poi passai ad analizzare la massiccia ossatura bruna del baldacchino regale sul quale ero adagiata.
Ero abituata a non bearmi della luce del sole per lunghi periodi e, sebbene con riluttanza, il nero della notte era divenuto più familiare del bagliore del giorno.
Il colore delicato dei miei occhi repelleva con insistenza la chiarezza diurna e si adattava invece per ironia della sorte all’inquietante ombra.
Due braccia forti mi strinsero in una morsa ferrea, schiacciandomi contro il petto marmoreo del loro proprietario.
-    Mi fai male – sussurrai intorpidita dall’ingente perdita di sangue.
Lui non rispose né allentò la presa.
Si avvicinò anzi famelico al mio collo ferito ed assetato iniziò a pulirlo con la punta della sua tiepida lingua.
Un sospiro di piacere scappò come impazzito dalle mie labbra, mentre la mia mano destra corse ad impigliarsi nei capelli bronzei del virile vampiro.
-    Ah, basta –farfugliai senza impedire che ogni mia sillaba fosse intercalata da un ansito compiaciuto.
I suoi occhi cremisi brillarono nell’oscurità e si piantarono sui miei timidi cristalli di ghiaccio.
- Se ne bevi ancora mi ucciderai – sibilai costringendomi a distinguere i tratti fini del suo viso.
Notò il disagio che riluceva dai miei occhi cerulei e senza che me ne accorgessi poggiò ancora le labbra sul mio collo.
Il dolore che fino ad un istante prima tamburellava il mio sistema nervoso scomparve lasciando il posto alla lascivia di quelle labbra.
-    Grazie – sussurrai conscia del suo fine udito.
-    Non c’è di che – rispose con la sua voce grave e profonda.
-    Voglio vederti – ammisi dirigendo alla cieca la mia debole vista.
Lo sentii sorridere ed in un istante un minuscola scintilla guizzò tra la legna del camino accendendo la sottostante brace in uno scoppiettante furore ed irradiando un po’ di luce.
Allora guardai i suoi occhi, stavolta bronzei al pari suoi sottili capelli scompigliati, le labbra chiare ed elegantemente piegate in un sorriso quindi i perlacei canini sporgenti, non così minacciosi sotto l’ambrato chiarore del focolare.
Cautamente avvicinai una mano ad essi, ma lui la scansò con un educato movimento della sua.
-    Non voglio ucciderti - pronunciò serio.
Annuii limitandomi ad accarezzargli il collo.
-    Scusa – sussurrai intrecciando le mie sinuose gambe femminili con le sue virili e muscolose.
-    Non dovevo mancarvi di rispetto Kuran – ironizzai sfiorandogli il petto con la superficie violacea delle mie labbra.
Non rispose alla mia provocazione, preferendo giocare distrattamente con i miei boccoli corvini.
-    A cosa pensi? – domandai accarezzandogli il torace con le mie piccole e pallide mani affusolate.
-    A Yuki – rispose istintivamente senza preoccuparsi della crepa che quel nome stava scavando nel mio cuore.
Mi irrigidii ed ingollai un groppo amaro.
Perché mi diceva quello?
Perché dopo che gli avevo donato il mio prezioso sangue?
Perché dopo che mi ero concessa a lui?
Delle lacrime insistettero per sgorgare fuori dai miei occhi limpidi ma orgogliosamente le ricacciai indietro premendo leggermente le unghie sul suo addome scultoreo.
-    A Yuki? – ripetei schifata dal suono di quelle parole.
-    Sì – ribadì senza alcun pentimento.
Lo graffiai contorcendo il viso in una smorfia di gelosia.
Lui al contrario non batté ciglio.
-    Perché? – aggiunsi semplicemente sottintendendo una valanga di muti quesiti.
-    Perché la amo –
La sua voce solenne e autoritaria mi seccò la gola pronunciando quella semplice affermazione.
Volevo tanto odiarlo, ma lui mi aveva salvata, lui mi aveva tenuta al sicuro, ma soprattutto lui mi faceva girare la testa in quelle peccaminose notti scarlatte.
Tuttavia lui non mi amava e questo non sarebbe mai cambiato.
-    Stronzo demone bastardo – imprecai dandogli un pugno sul petto –crepa tu e la tua Yuki! Tu e tutta la tua dannata razza! Se mi detesti così tanto uccidimi! –
Irritato dal quel fracasso mi fermò le mani, inchiodandomi i polsi al lato del viso, e mi fissò superbo come un leone mentre osserva la gazzella inerme.
Un attimo dopo mi tappò la bocca con un veemente bacio privo di alcun umano sentimento.
Degli strepiti contrariati mi morirono in gola soffocati dalle sue labbra di pietra, mentre la sua morsa ferrea mi stritolava le articolazioni.
Ero troppo fragile per ribellarmi, troppo innamorata per non lasciarmi andare, così ignorai tutta la mia gelosia e ricambiai quel bacio freddo ed irruento, illudendomi che tutto ciò sarebbe cambiato.
Rilassai le membra stanche mentre una salata e pungente lacrima solcò solitaria la mia guancia pallida.
Solo allora mi liberò le mani facendo scivolare le sue lungo i miei avambracci in una carezza lasciva.
Appoggiai i palmi tremanti sui suoi solidi bicipiti e li risalii, saggiando con leggerezza la superficie perfetta, giunsi quindi alla scultorea forma delle sue spalle che seguii con i polpastrelli sottili.
Allungai le braccia sulla sua ampia e forte schiena a cui tante volte mi ero aggrappata quando avevo subito i suoi morsi assetati.
Un dolore che ancora una volta non mancò ad arrivare.
Le sue zanne affondarono infatti taglienti nel mio petto livido tracciando il marchio insanguinato dei suoi canini sporgenti.
Gli sgraffiai le scapole inarcando la schiena per la fitta lancinante che a macchia d’olio si stava diffondendo sul mio corpo  martoriato dai lividi del suo piacere.
I gemiti mi soffocarono il respiro mentre un misero barlume di lucidità veniva offuscato dall’estasi.
Estrassi le unghie dalla sua carne, portai i palmi alla sua nuca e lo premetti con essi in un muto incitamento.
Un flebile formicolio mi solleticò l’intera superficie dell’epidermide, avvertendomi.
Quello era il segnale, avevo raggiunto il mio limite.
-    Ah, Kaname – gemetti con voce strozzata nell’istante in cui lui estrasse i suoi voraci canini.
-    Oh Tisha.. – sibilò con lo stesso tono, un istante prima di prendersi il resto del mio corpo.


Beh che ne pensate?

Corto?
Totalmente scollegato?
OOC?
Mi dispiace ma a me questo capitolo piace da matti.. non so forse perché la mia mente malata ama intricare le cose..
Se c’è qlkosa che non torna o che non vi piace.. avvertitemi vi prego =)..
Lo so che non c’entra niente con gli altri.. però ce lo volevo mettere!!! =S Ditemi voi =S

Ringraziamenti:

Gio__cHaN: Tranquilla anche se ci saranno sviste non sarà un problema per me ^^, grazie dei commenti.. aspetto sempre che ci sia il tuo prima di aggiornare.. ci tengo a leggere la tua opinione.. =)
Direi che ho mischiato ben bene le carte no?
Te lo aspettavi un Kaname così?
Diciamo che le sorprese non sono ancora finite, anzi.. quindi.. mi raccomando continua a seguire =)
Per Shiki e Tisha avremo probabilmente qualcosa nel prossimo capitolo che è già in costruzione =)..
Che altro dire? Recensisci ti prego! =S Ho bisogno di sapere come ti sembra questo capitolo!!

Lulosky: non ti preoccupare capisco i tuoi impegni.. ne ho anch’io xD..  allora.. lo so Shiki appare poco in questi capitoli, ma dal prossimo sarà più presente promesso ;).
Spero di non essere andata troppo fuori tema.. ma.. non potevo non mettere qsto capitolo...
A proposito, che te ne pare? Mi raccomando fammi una bella recensione ci tengo ;), sei una delle mie lettrici preferite ;)

Giulietta24: E dopo la doccia di Zero.. eccoci qui un bel Kaname nudo e assetato.. insomma che c’è di meglio dalla vita? xD
Adesso hai capito cosa c’entra Kuran? Almeno in parte ovvio.. però.. un’idea ce l’avrai.. =)
Mi dispiace di aver escluso Zero, ma uno per volta no? ;) Tutti insieme nuocerebbero alla mia sanità mentale ^^..
Gnam gnam.. tanta carne fresca xD..  Allora.. a presto Giuly-chan ^^
Recensiscimi ;) fammi almeno sapere se Kaname è da buttare o no xD

Heart: Grazie per aver letto la mia fic e grazie soprattutto della recensione! =) Sono il mio pane quotidiano (come mi piace dire).. Ehm.. Kaname sa moolto bene il segreto della guardiano.. no? xD

Angelseyes81: E con questo capitolo ci avrai capito ancora meno xD.. C’entra fin troppo con lei.. ma questo è solo un frammento del suo passato.. man mano ne scriverò altri magari ;)
Comunque.. forse mi impersono più in lei.. però dettaglio più le emozioni anche perché Shiki e Zero non sono in realtà molto loquaci quindi esprimo un certo “silenzio” pure nei pensieri ^^..

Allora grazie ancora a tutti!!
Commentate questo capitolo please!!
E fatemi sapere se questo escamotage per introdurre il passato di lei è abbastanza efficace =) Altrimenti la prossima volta farò in modo diverso. =)

Baciotti, AnaNeko94
   
 
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