13/03/2011
1 recensioniCome tutte le sere, da 3 anni a questa parte, me ne andavo a letto controvoglia sapendo di rifare costantemente lo stesso sogno: vedevo davanti ai miei occhi sempre la stessa scena, quella in cui Sasuke se ne andava dalla Foglia.. quella stramaledetta sera in cui gli confessai inutilmente il mio amore, che lui rifiutò.
Che sciocca che ero, pensavo di trattenerlo con me, convinta di potergli far superare quei brutti momenti che oscuravano il suo cuore.
Sbuffai e lentamente mi girai sul fianco, chiudendo gli occhi, in attesa che Morfeo mi accogliesse tra le sue braccia.
Tutto improvvisamente divenne scuro.. eccolo il sogno che ripetutamente facevo da quel fatidico giorno...
****
Inizio sogno
Inizio sogno
Lentamente aprii
gli occhi e mi ritrovai nel mio letto; mi alzai di scatto e posai i
piedi a terra. Mi diressi, seppur controvoglia, verso l'armadio, aprii
le ante e presi i miei consueti abiti, li indossai e senza che me ne
accorgessi, mi ritrovai fuori di casa, in direzione del centro del
villaggio.
Mi muovevo senza che il mio cervello avesse dato l'ordine alle mie gambe di muoversi; una forza misteriosa mi trascinava, ma ero consapevole che DOVEVO andare dove mi portava poichè se mi conduceva lì ci doveva essere un motivo ben preciso.
Sentii una forte fitta al cuore quando riconobbi il posto in cui le mie gambe mi avevano scortato: sapevo perfettamente dove mi trovavo; ero nel luogo esatto dove Sasuke mi aveva abbandonata, per recarsi da Orochimaru.
Calde lacrime mi rigarono il viso. Ancora non riuscivo a dimenticarlo, a non far provare un sussulto al mio fragile cuore quando vedevo una sua foto. Mi sedetti sulla panchina, in attesa di un qualsiasi avvenimento.
Le lacrime continuavano a scendere e io continuavo ad asciugarle, con la convinzione che avrei potuto dimenticare tutto; sapevo bene che non era possibile, ma dovevo cercare, in un modo o nell'altro, di convincermi che un giorno o l'altro sarei stata in grado di cancellare dalla mia mente tutto quanto.
-Non devi piangere...Sakura..- disse qualcuno alle mie spalle.
Riconoscevo bene quella voce, mi voltai.. eccolo lì, lui, il ragazzo che amavo con tutta me stessa, Sasuke Uchiha.
Mi alzai di scatto e lo guardai negli occhi. Non sapevo che dire, non ci volevo credere che lui fosse lì, davanti ai miei occhi.
- Non mi saluti?- disse lui sorridendomi e allargando le braccia, come se volesse che lo abbracciassi.
Non era possibile tutto questo, come non era possibile che lui sorridesse; non lo aveva mai fatto e di certo non lo avrebbe mai fatto davanti a me. Anche se la mia mente diceva di non fidarmi, il mio cuore non poteva resistere, avrei voluto abbracciarlo e addirittura baciarlo.
- S-sasuke.. sei veramente tu?- dissi flebilmente.
Lui accennò un sì con il capo e io ricominciai a piangere, buttandomi tra le sue forti braccia. Mi abbracciò: non era un abbraccio freddo, come mi sarei aspettata che fosse da parte sua, ma era un abbraccio caldo, come se lui fosse felice di stringermi a sè.
- Che ci fai qui?- chiesi titubante.
Non voelvo sciogliere quell'abbraccio, che sarebbe durato poco, finchè lui non se ne fosse andato.
- Sono rimasto per restare Sakura.. non posso lasciarti qui da sola e io stesso non riesco a starti lontano, è più forte di me.. voglio rimanere mio piccolo fior di ciliegio, ti amo troppo per abbandonarti per sempre- mi spiegò Sasuke.
Sciolsi l'abbraccio, presi la sua mano, e felice cominciai a incamminarmi verso casa con lui dietro, sicura che sarebbe rimasto accanto a me per tutta la vita.
Mi girai per sorridergli quando vidi che la sua figura, tutto ciò che lo circondava, si stava facendo buio....
Mi muovevo senza che il mio cervello avesse dato l'ordine alle mie gambe di muoversi; una forza misteriosa mi trascinava, ma ero consapevole che DOVEVO andare dove mi portava poichè se mi conduceva lì ci doveva essere un motivo ben preciso.
Sentii una forte fitta al cuore quando riconobbi il posto in cui le mie gambe mi avevano scortato: sapevo perfettamente dove mi trovavo; ero nel luogo esatto dove Sasuke mi aveva abbandonata, per recarsi da Orochimaru.
Calde lacrime mi rigarono il viso. Ancora non riuscivo a dimenticarlo, a non far provare un sussulto al mio fragile cuore quando vedevo una sua foto. Mi sedetti sulla panchina, in attesa di un qualsiasi avvenimento.
Le lacrime continuavano a scendere e io continuavo ad asciugarle, con la convinzione che avrei potuto dimenticare tutto; sapevo bene che non era possibile, ma dovevo cercare, in un modo o nell'altro, di convincermi che un giorno o l'altro sarei stata in grado di cancellare dalla mia mente tutto quanto.
-Non devi piangere...Sakura..- disse qualcuno alle mie spalle.
Riconoscevo bene quella voce, mi voltai.. eccolo lì, lui, il ragazzo che amavo con tutta me stessa, Sasuke Uchiha.
Mi alzai di scatto e lo guardai negli occhi. Non sapevo che dire, non ci volevo credere che lui fosse lì, davanti ai miei occhi.
- Non mi saluti?- disse lui sorridendomi e allargando le braccia, come se volesse che lo abbracciassi.
Non era possibile tutto questo, come non era possibile che lui sorridesse; non lo aveva mai fatto e di certo non lo avrebbe mai fatto davanti a me. Anche se la mia mente diceva di non fidarmi, il mio cuore non poteva resistere, avrei voluto abbracciarlo e addirittura baciarlo.
- S-sasuke.. sei veramente tu?- dissi flebilmente.
Lui accennò un sì con il capo e io ricominciai a piangere, buttandomi tra le sue forti braccia. Mi abbracciò: non era un abbraccio freddo, come mi sarei aspettata che fosse da parte sua, ma era un abbraccio caldo, come se lui fosse felice di stringermi a sè.
- Che ci fai qui?- chiesi titubante.
Non voelvo sciogliere quell'abbraccio, che sarebbe durato poco, finchè lui non se ne fosse andato.
- Sono rimasto per restare Sakura.. non posso lasciarti qui da sola e io stesso non riesco a starti lontano, è più forte di me.. voglio rimanere mio piccolo fior di ciliegio, ti amo troppo per abbandonarti per sempre- mi spiegò Sasuke.
Sciolsi l'abbraccio, presi la sua mano, e felice cominciai a incamminarmi verso casa con lui dietro, sicura che sarebbe rimasto accanto a me per tutta la vita.
Mi girai per sorridergli quando vidi che la sua figura, tutto ciò che lo circondava, si stava facendo buio....
Fine sogno
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Aprii di scatto gli occhi: ecco
lo sapevo, era tutto uno stupido sogno!
Mi affacciai alla finestra e guardai il laghetto di fronte a casa mia, illuminato dalla luce della luna... era solo un sogno irrealizzabile...
Ecco quaaaa!! Un'altra fan fiction che tenevo salvata in una cartella che non ho mai pubblicato! (Me l'ero dimenticata U.U)
Che ne dite??
Alla prossima!
Nicoletta1993
Mi affacciai alla finestra e guardai il laghetto di fronte a casa mia, illuminato dalla luce della luna... era solo un sogno irrealizzabile...
Ecco quaaaa!! Un'altra fan fiction che tenevo salvata in una cartella che non ho mai pubblicato! (Me l'ero dimenticata U.U)
Che ne dite??
Alla prossima!
Nicoletta1993