Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: Windshimmer    15/03/2011    0 recensioni
Due amori in comune. Il pattinaggio e i Tokio Hotel. Il pattinaggio ci ha legato da quando avevamo 5 anni mentre i TH hanno rafforzato quello che era già fortissimo.
Due amiche, due gemelli. 15 giorni.
Se vi ho incuriosito leggete! Non l'ho scritta io, io ho solo aiutato una mia amica a scriverla.:D
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO N°2   “Ehm oddio voi?!”

 

FEDERICA

 

-Buon giorno dormigliona!- esclamai alla mia amica.

-Buon giorno anche a te!- disse sorridendomi con la voce ancora impastata dal sonno.

-Cornetto e cappuccino a te!- le sorrisi porgendole la colazione.

-Oh grazie!- mi sorrise e la prese cominciando a mangiare.

-Arriviamo tra mezz'oretta! Sono troppo agitata!- dissi muovendomi sul sedile svegliando a Margherita che dormiva beata nel sedile davanti che iniziò a brontolare contro Francesca.

-Oh che bella cosa! E anche io! Ma non ti muovere, combini casini sennò- disse indicando con la testa le due che ancora bisticciavano per prima. Ridemmo e scherzammo per il resto del viaggio, come al solito.

-Ragazze siamo arrivate!-

-Oh bene!- dicemmo io e lei in coro.

Scendemmo prendemmo i nostri bagagli.

L'hotel era una meraviglia. Sembrava quelli nei quali vanno solo i vip. All'interno c'era la moquette rossa con sopra le poltroncine di seta verde che contrastavano con il pavimento e le pareti anch'esse rosse ma più scuro. Davanti a noi c'era una scalinata che portava alle stanze di fianco c'era la hall.

Ci dirigemmo alla hall per le chiavi e subito dopo in camera a disfare le valigie.

Avevamo a disposizione tutta la mattinata per noi. E io e Samuela decidemmo di andare a fare una passeggiata per il centro.

Entrammo in svariati negozi e facemmo un casino di fotografie.

Ci divertimmo tantissimo per le strade della grande città tedesca.

-Samu entriamo qua! Ho sete!- dissi io trascinandola nel bar, che dall'aspetto sembrava dicesse da se una bottiglia d'acqua non ce l'abbiamo. Ma entrammo lo stesso.

-Buon giorno!- dicemmo in tedesco, per fortuna lo masticavamo un po' tutte e due.

-Buon giorno! Desiderate?- chiese il cameriere, mi guardai in giro. E indicai un bicchiere di non so che, che mi ispirò.

-Quello che ha quel..- mi paralizzai. Samuela si voltò dove io tenevo puntati gli occhi.

-Ehm la mia amica credo desiderasse quello ..- anche lei si bloccò capendo il mio shock.

-Oddio ora posso morire da un momento all'altro!- gridai.

-Calmati! Sono solo loro- disse lei

-Si SOLO!- sottolineai.

-Ehm..posso sapere cosa portarvi?- chiese di nuovo gentilmente il cameriere dai capelli biondi.

-Ehm si comunque vorremmo quello là che ha quel ragazzo là- dissi, non indicando. Mia madre mi avrebbe sgridato se solo avessi alzato quel dito di mezzo centimetro.

-Ok!- e si allontanò dal bancone con la nostra ordinazione.

-Ok calma non possono essere loro. Tirami un pizzicotto!- dissi a lei che continuava a guardarlo quasi sbavando.

-Hey! Non mi sei morta vero?- richiesi io, vedendola in stato di trans.

-Nono ci sono!- esclamò

-Eeeh si vede... comunque andiamo a sederci!- dissi io tirandola.

Ci accomodammo al tavolo davanti a loro. Fra l'altro l'unico libero.

-La smetti di guardarlo?- chiesi io

-Non posso è Bill Kaulitz!- disse lei. Forse un po' troppo ad alta voce visto che sentimmo qualcuno ridere alle nostre spalle. Sperai con tutta me stessa che fosse qualunque altra persona in quella stanza. Ma conoscevo quella risata! L'avrei riconosciuta ovunque, quella risata cristallina.

Mi girai di scatto e mi trovai un Tom piegato in due dal ridere davanti.

-Ok ora ci hanno sia viste che sentite!- protestai io

-Ma sei scema? Meglio così! È il sogno di una vita!- disse lei

-Si è anche il mio sogno ma non volevo fare una figura di M davanti a loro!- dissi seria.

-Non è importante come! - mi sgridò lei alzando la voce. Solo allora mi resi conto che stavamo parlando in tedesco. E che loro ci avevano sentito. Sprofondai.

-Samuela stiamo parlando in tedesco!-

-Ehm vero!- anche lei arrossì violentemente

-Ok figura di M completa- si avvicinò il cameriere.

-Ecco a voi!- sorrise

-Quanto fa?- chiesi pronta a prendere il portafoglio

-Ehm..niente! Ci hanno pensato quei due ragazzi là!- disse indicandoceli

Mi venne un colpo. Sorrisi e lo ringraziai e bevvi fino a metà di quelnonsoche che però mi piacque molto.

-Ce ci hanno pagato il conto- continuavo a ripetere

-E per fortuna che non li avrei incontrati!- disse lei.

-Va bene tra meno di mezz'ora dobbiamo essere in albergo! Muoviti!- dissi a lei invogliandola a bere.

Ci alzammo. Ma sentimmo qualcuno che richiamava la nostra attenzione mi girai.

-Si ringrazia, eh!- scoppiai a ridere

-Non ve l'abbiamo mica chiesto noi di pagarci da bere!- dissi facendo rimanere un po' incerto sul come continuare il nostro caro vecchio chitarrista.

-Piacere Bill!-

-Ehm lo so..- borbottai ricevendo in cambio una gomitata da parte di Samuela

-Samuela!- rispose lei e poi continuò – e lei è Federica!- mi indicò

-Mi hai fatto male!- dissi io- si sono Federica, piacere, ora dobbiamo andare, sennò dopo si preoccupano e non ci fanno più uscire!- sorrisi

-Dove dovete andare?- chiese Tom

-Fatti nostri- dissi io con un finto sorriso stampato in faccia, ok io sono una grandissima fan dei tokio hotel ecc, ecc. Ma seriamente non volevo passare per la solita fan che appena li vede gli salta addosso. Anzi credo di aver dato loro l'idea di non essere loro fan. Meglio.

-Federica! No stiamo andando in albergo-

-Quale?-

-Come si chiama?- chiese a me Samu

-Ehm...non lo so...comunque è quello andando dritto a destra!- dissi io

-Ho capito! Volete un passaggio?- chiese il cantante

-Sarebbe comodo ma no grazie!- altra gomitata

-No ci sarebbe molto utile siamo in ritardissimo!- disse Samuela

-La smetti di farmi male? Saranno anche Bill e Tom Kaulitz! Ma cazzo!- mi fulminò con lo sguardo e stessi zitta.

-Bene allora andiamo!- uscimmo e salimmo sulla Cadillac parcheggiata fuori.

Come avevamo fatto a non accorgercene prima? Mah.

-Arrivate! Grazie!- dissi io facendo per scendere. Bill e Samuela parlavano, parlavano, parlavano.

-Samuu! Dobbiamo andare...- dissi dispiaciuta a lei piaceva tanto Bill e separarli ora...

-Lo so...comunque si se volete venire ok! Stasera c'è la prima!- disse lei

-Ok allora verremo!- salutò i gemelli e scese. Chiuse lo sportello ci allontanammo di qualche metro.

E urlammo come delle matte.

I gemelli per fortuna avevano appena superato il cancello. Avevamo parlato e conosciuto i Kaulitz. Il nostro sogno che si realizza! Dio non ci potevo credere.

La mia migliore amica era contenta. E mi piaceva vederla così. Era veramente contenta lo si vedeva dai suoi occhi.

Entrammo cercando di contenerci ma appena arrivate nella nostra stanza ricominciammo quello che avevamo cominciato prima.

Bussarono.

-Chi è?-

-Ragazze sbrigatevi!- Elena la nostra istruttrice, non che coordinatore della gita.

-Okok arriviamo!-

-E fate poco casino si sente solo voi in tutto il piano!- scoppiammo a ridere complici.

Abbandonammo la camera e raggiungemmo le altre al piano di sotto.

Arrivate nella palestra ci lasciammo andare ad un “oooooh” generale. Alla faccia della palestra! Aveva gli spalti che sembravano non finire più.

Mi indirizzai dritta dritta negli spogliatoi e mi cambiai, indossai i pattini.

*

SAMUELA

 

Ormai pattinavo ed eseguivo la coreografia da più di due ora. La sapevo benissimo.

Che bella sensazione mi dava pattinare! Mi liberava da qualsiasi peso. Mi faceva sentire me stessa.

Non ce la facevo più le gambe mi cedevano a momenti ma dovevamo riprovare fino alla perfezione.

Continuammo finché Elena disse che poteva andare bene così.

-Federica! Stasera ci saranno i gemelli!- dissi andando nello spogliatoio, mentre lei per poco non cadde.

-Co-cosa?- disse lei

-Verranno!- dissi io eccitata

-Oh.Mio.Dio.- disse di nuovo lei

-Non sei contenta?-

-No- disse secca, era troppo agitata non è che non le andava era nervosa, ecco.

-Va bene..andiamoci a cambiare- dissi dirigendola nella direzione giusta.

*

La sera arrivò in fretta, e io mi scordai tutto quello che avrei dovuto fare. Ohmiodio come odio questa fase. Federica non aiutava, lei scaricava la tensione lamentandosi. E sarei riuscita a soffocarla se avesse continuato così.

-Ho fameeee!- si lamentò ancora.

-Federica non puoi mangiare tra 10 minuti si comincia! Poi ti puoi mangiare il mondo!- dissi io scocciata dalla lamentela.

-Va beene- disse come una bimba piccola.

-Ragazze siete le prime- rabbrividimmo.

Ci alzammo e andammo.

Cercai tra gli spalti loro. Ma non li trovai. Ci speravo troppo. Lo sapevo che non sarebbero venuti. Povera illusa. Non ci sono. Lo sapevo.

Ad un certo punto vidi Federica sorridermi e dirmi di guardare a destra. Alzai gli occhi e lo vidi. Lui era li che mi guardava.

Non ci potevo credere! No.

Ero troppo contenta. Continuai a seguire le altre come se nulla fosse. Ma sorridendo.

 

-Oddio. Oddio. Oddio. Oddio. Oddio. Oddio- continuavamo a ripetere appena finita l'esibizione.

-Come si spengono?- intervenne Francesca.

-Ah non lo so ma fa che scaricano le pile il più presto possibile- si lamentarono scherzosamente le altre.

-Voi non avete idea!- dissi io scoppiando a ridere nervosamente.

-Ok... va bene- disse Margherita.

-Fe, Samu ci sono due ragazzi che vi vogliono parlare, possono venire?- io e lei ci guardammo.

-OVVIO!- sorridemmo

-Ok...-

-Hey!- disse Tom indifferente.

-Ciao- disse lei impacciata.

-Ciao ragazze ma siete state bravissime!- disse Bill sorridendo.

-Oh grazie!- dissi io

-Oh.Mio.Dio- dissero in coro le altre – non diteci che sono la nostra rovina!- dissero di nuovo le compagne, noi annuimmo. Le loro bocche si allungarono fino al pavimento.

-Lasciatele stare!-dissi io

-SAAAMUUU! Ho fame!- gridai

-Lo so! Dio mio sei una lagna!- disse

-Oh ora colpa mia se ho fame!-

-No ma si!- i gemelli scoppiarono a ridere di nuovo.

-Bene non sapevo di poter fare la comica!- dissi

-Ti ci vedrei bene! Mh ho un'idea...volete venire a mangiare qualcosa con noi?- chiese Bill

-Spiritoso lui...comunque ok, fateci cambiare e siamo da voi- disse

-Certo!- approvai.

 

Che serata fantastica! Tornammo in camera morte dal sonno ma troppo eccitate per dormire.

Non poteva essere vero. Ci saremmo visti di nuovo l'indomani. Un sogno che si realizza.

                                                                                                                                                                     ----
Buon pomeriggio! Allora come vi sembra? Fateci sapere! :D
Baci Chicca_483 e Samuela! 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Windshimmer