"Poi, non sapeva perché, un giorno era successo: qualcosa dentro di lei si era rivoltato, e di conseguenza aveva rivoltato anche lei.
Si era sentita improvvisamente cosciente del sangue che le scorreva nelle vene, del suo cervello che elaborava pensieri, della lingua con cui parlava, degli avi e degli antenati che le avevano conferito cotanta bellezza".