≈ Prologue
-Lasciami andare, Gerard. Lasciami e basta.- soffocai un singhiozzo e tolsi bruscamente la mano dalla sua.
-Stai piangendo.-
Abbassai lo sguardo e lasciai che i capelli mi ricadessero sul volto, nascondendolo alla sua vista.
-Non è un problema tuo.- probabilmente lo era invece e nella mia assurda stupidità di quella sera non mi resi conto che sarebbe bastato così poco per rimediare. Così poco per fare in modo che le cose funzionassero. Così poco per evitare il disastro.
Ma rimasi chiusa in un ostinato silenzio finchè lui non si allontanò, le spalle curve e lo sguardo ferito.
-Avremmo potuo essere perfetti insieme.- fu solo un sussurro, ma lo udii comunque.
-Io e te, sì- si voltò e mi accorsi che nella piega del suo sorriso tirato, non c'era più l'ombra di Peter Pan.
-Avremmo potuto davvero esserlo.-
Rimasi in silenzio mentre la verità delle sue parole si faceva strada dentro di me.
Un soffio di vento gelido mi fece rabbrividire e quando alzai lo sguardo, Gerard era scomparso.
-Lo so.- mi presi la testa fra le mani e il cuore iniziò a galoppare impazzito.
Ero di nuovo sola.
Salve, salve. Beh, la faccio breve. C'è che quando l'ispirazione arriva a colpire non si può, proprio non si può non assecondarla.
Ed ecco qua.
Prologo per ora :)
Il primo capitolo arriverà a breve.
Stay tuned