Nome dell'autore su Efp e Forum: Sbrilluccica/Sbrilluccica

Titolo della storia: Quel posto che non c’è
Personaggio: Charlie Weasley
Frase della canzone: Tutta
Genere: Triste, Romantico
Rating: Verde
Paring: Charlie/Ninfadora
NdA eventuali: Niente da dire, pairing totalmente inventato durante una notte insonne…
Ero indecisa tra Remus e Charlie, quale personaggio scegliere e alla fine ho scelto Charlie prendendomi Tonks…
Non so cosa ne sia venuto fuori, a voi la parola.



 
 
Quel posto che non c’è
 
E’ davvero strano rincontrarti qui, nello stesso posto in cui tutto è finito.
Cosa ci fai a casa mia Dora?
Cosa ci facciamo io e te, ancora una volta così vicini e così soli.
 
Occhi dentro occhi e prova a dirmi se
un po' mi riconosci o in fondo un altro c'è sulla faccia mia
che non pensi possa assomigliarmi un po'


 
Ti prego guardami, porta i tuoi occhi nei miei come amavi fare un tempo.
Mi riconosci?
In fondo sono lo stesso ragazzo a cui dicevi “ti amo” fino a qualche anno fa.
Già, fino a qualche anno fa. Forse adesso se guardi il mio viso non lo vedi neppure più quel ragazzino.
Ora sono un uomo, un uomo solo.
 
mani dentro mani e prova a stringere
tutto quello che non trovi
negli altri ma in me
quasi per magia
sembra riaffiorare tra le dita mie


 
Senza programmarlo, senza pensarci sfioro la tua mano e in quel momento tutto riaffiora.
Le emozioni, i sentimenti, le paure, i sorrisi.
Tutto il mio amore per te, mai sopito, torna a galla e mi risucchia in un vortice.
Lo senti anche tu Dora?
 
potessi trattenere il fiato prima di parlare
avessi le parole quelle giuste per poterti raccontare
qualcosa che di me poi non somigli a te


Resto fermo, non abbandono la tua mano e cerco dentro me le parole giuste da dirti.
Qualcosa che riesca a colpirti, a farti capire tutto ciò che sto provando in questo momento avendoti di nuovo a pochi passi da me.
Ho paura, rischierei di dire qualcosa fuori luogo, di rompere questo breve incantesimo, e allora nell’incertezza trattengo il fiato e sto zitto.
 
Forse hai capito ciò che si agita in me, mi sorridi dolcemente, ma non è il tuo sorriso questo, è un sorriso amaro.
Ti avvicini a me e mi guardi dritto negli occhi.
Cosa cerchi Dora?
Stai controllando se sono ancora pieni d’amore per te?
Dagli occhi passi alle labbra e io prego che tu non lo faccia, non se dopo dovrai spezzarmi il cuore tornando da lui.
 
bocca dentro bocca e non chiederti perchè
tutto poi ritorna
in quel posto che non c'è dove per magia
tu respiri dalla stessa pancia mia


 
L’hai fatto, hai posato le tue labbra sulle mie e sarei un pazzo a tirarmi indietro.
Ed ecco che tutte le sensazioni passate, ma mai dimenticate ritornano ad annebbiarmi la mente.
Quante volte, durante questi anni lontano da te ho sognato questo momento?
Troppe Dora, troppe.
E’ sempre stato qualcosa di sorprendentemente bello baciare le tue labbra, respirare dentro di te e lasciarti fare lo stesso con me.
Ma è soltanto una magia, una magia che scomparirà non appena ti allontanerai.
 
potresti raccontarmi un gusto nuovo per mangiare giorni
avresti la certezza che di me in fondo poi ti vuoi fidare
quel posto che non c'è
ha ingoiato tutti tranne me


 
Delicatamente ti allontani da me, vorrei tanto che tu adesso mi dessi una speranza, ma non lo fai.
Perché non lo fai? Temi ancora possa farti male, abbandonandoti per inseguire i miei sogni?
Non lo farei, ho imparato la lezione amore mio.
Cerco qualcosa nei tuoi occhi che mi faccia capire che lo vuoi, ma con un peso sul cuore mi rendo conto che non è così.
Tu non lo vuoi, tu non mi vuoi più.
Tu vuoi lui, lui che ha preso il mio posto senza che io abbia fatto niente per impedirglielo.
E nonostante lui non ti voglia, tu continuerai a lottare per averlo e lo avrai Dora, perché tu vinci sempre, io invece mi accontenterò di restare al di fuori di tutto.
 
in quel posto che non c'è
hai mandato solo me


 
 
Non posso più restare qua, devo andare.
Devo rifugiarmi in un posto dove posso ancora immaginare che tu sia mia.
In quel posto dove sono lì che ti stringo a me, mentre tu mi sussurri un “ti amo” tra un bacio e l’altro.
In quel posto dove il tuo cuore batte in sincrono con il mio.
In quel posto che non c’è, se non dentro di me.



 
 
 Prima classificata

Quel posto che non c'è, di sbrilluccica

Grammatica: 9.8/10
Stile: 10/10
Originalità: 9/10
Caratterizzazione personaggio: 10/10
Uso personaggio/Frase: 10/10
Gradimento personale: 10/10
Totale: 58,8/60

In questa storia non c'è un errore si sintassi, di periodi, niente di niente. Complmenti. Ti ho spuntato solo uno 0,2 per alcune virgole mancanti all'inizio, che secondo me avrebbero reso più fluida la parte iniziale. Ma per il resto è tutto al suo posto.
Lo stile è facilmente comprensibile. La prima persona la trovo molto azzeccata quando si parla di queste sofferenze amorose. I periodi sono interrotti da pezzi della canzone, inizialmente ci sono poche righe, ma il racconto man mano diventa sempre più lungo. Volevo chiederti se è stato un caso o una scelta voluta.
È originale, fino a un certo punto. E' un pairing usato di frequente, certo non come quello con Remus, però... Insolito. Mi aspettavo la solita storia su Ninfadora che si trugge, invece no, è lei che fa soffrire il povero Charlie. Però il finale è il solito: lei va via, torna alla sua vita. Ho tolto un punto.
Ninfadora è perfettamente IC, benchè non compaia se non attraverso gli occhi di Charlie. Ma proprio da quello che dice il ragazzo, si deduce la forte e sicura personalità di lei che ben conosciamo.
Mi piace molto anche il carattere di Charlie. Ama i draghi, però fondamentalmente tu l'hai dipinto come una persona fragile, infelice, col cuore spezzato. Io credo sia un po' così, alla fine qui non possiamo parlare di IC e OOC, la Rowling non ha dato molto spazio a lui. E' un personaggio poco preso in considerazione, mentre invece secondo me dev'essere molto interessante. E tu hai fatto trasparire il suo lato più umano, amorevole.
Oltre ad usare la frase che ti è stata assegnata, hai usufruito dell'intera canzone: splendidamente, direi! Nonostante tu l'abbia infilata graficamente, traspare comunque in ogni parola del testo quella mancanza d'amore e di respiro. Oserei dire che avresti benissimo potuto fare a meno di mettere anche solo una strofa.
Mi è piaciuta tanto questa storia. Perchè amo le tragedie amorose e la sofferenza di Charlie è così silenziosa, dolce e terribile allo stesso tempo!
Veramente brava, i miei complimenti! Dimmi pure quali storie deve recensire.