Titolo:
Pass the Chocolate
Autrice: roma_fics
Traduttrice: Mari McSly
Beta:
Sathia
Sommario: Harry scrive una fanfiction per
Draco, ma non va tutto come programmato. -Solo
Dialogo-
DISCLAIMER:
Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di
proprietà di JK Rowling e
di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcun fine di
lucro, né
intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright.
ATTENZIONE: tutti i personaggi di questa storia sono
immaginari e non
hanno alcun legame con la realtà. Qualsiasi nome e
riferimento a fatti o
persone reali è da ritenersi ASSOLUTAMENTE casuale.
Potete
trovare la storia originale qui
e il
Livejournal dell’autrice qui.
Pass the Chocolate
“Harry, dove
sei?”
“Nello
studio.”
“Cosa
stai… Harry, va tutto bene?”
“Sì.”
“No,
non è vero. Non mentirmi, Potter. Ora
dimmi il motivo di quel muso lungo.”
“Volevo
scriverti una fanfiction, come
sorpresa per il nostro anniversario. So quanto ti piace leggere tutte
quelle
storie che le persone scrivono su di noi.”
“E…?”
“Beh,
uhm, ad alcuni non è piaciuta.”
“Harry,
nessuno può scrivere qualcosa che
piaccia a tutti.”
“Lo
so questo, ma sembra che io non conosca
le regole per scrivere una storia su di noi e su come ci siamo messi
insieme.”
“Me
la lasci leggere?”
“Vorrei,
ma ho paura che riderai di me.”
“Ti
sei divertito a scriverla?”
“Merlino,
sì!”
“Ha
una trama? Dici che mi ami? Facciamo un
sacco di sesso?”
“Sì,
sì e sì.”
“Allora
mi piacerà. Ora posso leggerla?”
“Va
bene, ma devi dirmi in cosa ho
sbagliato. Voglio che tu sia sincero. Il documento è aperto
sul computer.”
Cinque
minuti dopo
“Oh,
Harry! Hai nominato Ginny, ed hai
detto che ti piaceva davvero, anche dopo esservi lasciati. Non va
bene.”
“Perché
no?”
“Merda!
Hai scritto che avete scopato.”
“Beh,
è vero.”
“Ma
non hai detto che l’avete fatto perché
era malvagia, o perché ti ha ingannato con una
pozione.”
“Ma
non l’ha fatto.”
“Non
importa. Quando scrivi per questo
gruppo è meglio che Ginny non venga neanche menzionata.
Vedi, ci sono dei fan
che la odiano, ed altri che la amano.”
“Quindi
ho fatto incazzare entrambi?”
“Sì.
Per quelli che la odiano, avresti
dovuto descriverla come una puttana. Per quelli che la amano, il sesso
non è
permesso.”
“Perché
no?”
“Diranno
che l’hai resa una troia.”
“COSA?”
“Beh,
mi dispiace, ma è vero. Una ragazza così
aggressiva è etichettata come troia.”
“Cazzo,
ma è ridicolo! Ginny non è una
troia.”
“Harry,
so che non lo è. Inoltre, tesoro,
non puoi scrivere una storia che è sia slash sia het. Deve
essere o l’uno o
l’altro.”
Cinque
minuti dopo
“Perché
ridi, Draco?”
“Hai
nominato un personaggio di cui i
lettori non hanno mai sentito parlare.”
“Già,
e allora?”
“Beh,
se è una donna, la chiamano Mary-Sue.”
“Ma
Draco, pensavo che una Mary-Sue fosse
la rappresentazione dell’autore. Dovrebbe essere
potentissima, brillante,
bella, ed uno di noi dovrebbe innamorarsi di lei.”
“Beh,
questa è una delle tante
interpretazioni. Ma ogni volta che c’è un OC,
può essere definito una
Mary-Sue.”
“Per
l’amor di Merlino, Draco, ho nominato
quella vecchia strega in un solo paragrafo!”
“Mi
dispiace, Harry, ma OC uguale a Mary-Sue.”
“Merda.”
Dieci
minuti dopo
“Potter,
ce l’avevi una beta?”
“No,
ma ora sì. Ho chiesto in giro per tre
mesi, e ho sperato un paio di volte, solo per essere deluso,
così ho postato la
storia comunque. Ora so che non l’avrei mai dovuta pubblicare
non betata.”
“Sì,
può essere una lezione dura da
imparare.”
“Mi
sono fatto alcuni amici meravigliosi
online e mi stanno aiutando. Ricordami di mandare loro una cassa di
Burrobirra.”
“Sarà
fatto.”
Dieci
minuti dopo
“Oh
no! Dimmi che non l’hai fatto! Dimmi
che non l’hai scritto!”
“Cosa?”
“Hai
detto che ho strillato mentre venivo.”
“E…?”
“Potter,
non lo sai che gli uomini non strillano?
Grugniamo, gemiamo, e possiamo anche dire alcune parole, anche se non
spesso. Il
dibattito sul mugolare è ancora aperto.”
“Malfoy,
tu strilli.”
“Non
è vero!”
“Quindi
quel suono acuto nel mio orecchio
non è uno strillo?”
“No,
non lo è. È un ruggito.”
“Malfoy,
tu strilli.”
“Andiamo
avanti… Oh cazzo! Hai scritto che
ho pianto. Diamine, hai persino detto che tu
hai pianto!”
“Beh,
è vero. Non ti ricordi quand’eri ubriaco
fradicio? Sai quanto diventi emozionale quando bevi troppo.
È come se non
leggessero neanche la storia, saltando direttamente alle scene di sesso
per
trovare qualche errore.”
“Harry,
i maschi non piangono nelle storie,
non importa quanto la situazione sia triste, o quanto siano ubriachi. E
sì,
molti lettori lo fanno…. Oh oh.”
“Ed
ora cosa c’è?”
“Hai
selezionato troppi generi. Dovresti
sceglierne solo uno, o al massimo due.”
“Ma…”
“Niente
ma, Harry, queste sono le regole.”
“E
dove sono scritte queste regole?”
“Da
nessuna parte, Potter. Dovresti
conoscerle e basta.”
“Ah,
capisco… Una specie di Divinazione.”
“Qualcosa
del genere. Ora lasciami
continuare.”
Dieci
minuti dopo
“Harry,
ci hai fatto condividere i ruoli
attivo/passivo.”
“Ma
noi condividiamo.”
“Vero,
ma ci sono molti lettori che
leggeranno una storia solo se io sono l’attivo. In
realtà, ce ne sono di più
che leggono solo se tu sei
l’attivo.”
“Stai
scherzando, vero?”
“No,
non sto scherzando... Oh no!
“Cosa?”
“Ora
hai detto che tu e Ron siete ancora
amici.”
“Lo
siamo.”
“No,
Harry. Ron era tuo amico quand’eri più
giovane, ma ti ha voltato le spalle dopo che ti sei innamorato di
me.”
“M-Ma,
Draco, Ron ti accetta, ci
accetta.”
“Non
importa, Ron è un bastardo.”
“E
Hermione?”
“A
molti lettori slash non importa, ma
pensano che lei dovrebbe tenere il naso fuori dagli affari nostri. Vai
abbastanza sul sicuro se parli di Hermione, sempre che tu non le faccia
un restauro (1).”
“Cazzo,
ma è ridicolo. E per le altre
persone che conosciamo?”
“Puoi
fare quello che vuoi di loro.
Hermione e Sev sono abbastanza popolari nell’het, e se vuoi
scrivere dello
slash davvero perverso puoi usare i gemelli…”
“Basta,
non continuare…”
“Oppure
me e mio padre.”
“Dannazione
Draco! Ti ho detto di
smetterla! Ora avrò in testa l’immagine di te che
implori il tuo paparino.”
“Beh,
potresti sempre unirti a noi.”
“Fottiti.”
“Non
è una cattiva idea.”
“Non
sono dell’umore, Malfoy. Quindi
lasciami capire: posso scrivere tutta questa roba sulle altre persone,
ed è
okay, ma devo stare attento a Ginny e Ron.”
“E
Tonks con Remus.”
“Cosa
c’è che non va con Tonks e Remus?”
“Harry,
Remus sta con Sirius e/o Sev. È
gay.”
“Non
è possibile!”
“Sì,
invece.”
“Ehi,
pensavo che Piton stesse con
Hermione.”
“Solo
se scrivi het. Se invece scrivi
slash, sta con Lupin. Beh, in realtà, a volte
nell’het Papà si ritrova a stare
con Hermione e Sev allo stesso tempo.”
“Non
sarebbe slash allora?”
“No,
se Hermione è la protagonista è het.”
“Oh
mio Dio! E tua madre?”
“Mamma
di solito viene eliminata. Oh,
Harry, dovresti rendere Silente cattivo.”
“Mai!”
“E
Voldemort buono?”
“No!”
Cinque
minuti dopo
“Ah,
Harry, questa storia è davvero
meravigliosa. Non troppo sdolcinata, non troppo dark, né
troppo triste. La
adoro.”
“Lo
dici solo perché sei un fanboy.”
“Non
è vero. È buona, e l’adoro davvero.
Ora lasciami sbirciare i commenti.”
“Non
ridere troppo forte.”
“Ti
assicuro che non riderò. Tutti ricevono
un po’ di con-crit (2) insieme ai commenti
positivi.”
“È
così che lo chiamano, con-crit?”
“Sì,
è quando qualcuno ti dice che hai
fatto alcuni errori o che la scena non ha senso. A volte può
essere leggermente
brutale.”
“Oh!
ecco cosa ha scritto questo qui. Mi
sembrava più un non-con.”
“Cazzo,
Potter, questa è una flame (3)! E,
devo ammettere, parecchio pesante.”
“Mi
sembrava un po’ maleducato.”
“Volgare
è più azzeccato, ma guarda tutti
gli altri commenti meravigliosi che hai ricevuto.”
“Il
flamer (3) ha detto che non hanno
importanza perché gli altri sono stati scritti solo da
fangirl.”
“E
fanboy, Harry. Sembra che tu abbia
parecchi fanboy.”
“Si,
beh…”
“Non
farti abbattere da quel bastardo.”
“No,
ma mi chiedo a quale genere di persona
piaccia scrivere cose così.”
“Beh,
io direi un bullo.”
“Malfoy,
tu eri un bullo. Dudley era un
bullo. No, quello mi ricorda più un Dissennatore. Un bullo
te lo ritrovi in
faccia; queste persone invece spuntano dal nulla e ti piombano addosso.
Succhiano la gioia da qualunque cosa, e prosperano rubando le emozioni
positive
degli autori. Sì, un Dissennatore.”
“E
quindi cosa farai? Smetterai di
scrivere, ti nasconderai in un buco, bloccherai il tuo journal
così solo i tuoi
amici potranno vederlo?”
“Nah,
penso che la mia magia sia ancora
abbastanza forte per lanciare un Expecto Patronum, e poi credo che
mangerò un
po’ di cioccolata.”
“Mi
sembra un grande piano. Hai per caso
altre trame nella tua testa sfregiata?”
“Mmh,
più o meno. Quindi va bene se la mia
prossima storia sarà un po’ AU?”
“Certo.
Cos’hai in mente?”
“Beh,
pensavo di scrivere una storia in cui
tu sei una creatura magica.”
“Davvero?
Dove magari sono un Veela e ti
metto incinto?”
“No,
cretino. Stavo pensando di renderti un
lupo, e diverresti umano solo durante le notti di Luna piena.”
“Ehm,
Potter…”
“Oppure
potrei mandarti ad Azkaban, ed io ti
aspetterei per trent’anni.”
“Ehm,
Potter…”
“Cosa?”
“Penso
che faremmo meglio ad ordinare altra
cioccolata.”
Fine
(1)
Il
termine originale è makeover; in
breve, significa che Hermione diventa improvvisamente una figa assurda!
(2)
“Con-crit”
sta per constructive criticism,
ovvero
criticismo costruttivo.
(3)
“Flame”:
una recensione negativa e particolarmente offensiva. Il Flamer
è colui che
scrive la flame.