Mi hai detto di non chiedertelo, che la tua risposta sarebbe stata sempre la stessa, ma anche la mia domanda non cambierà mai Remus!
Ti amo e tu l’hai capito, come hai capito di ricambiarmi.
Non sei troppo vecchio Remus, non sei troppo pericoloso, non mi spaventi, non mi disilluderai mai, ti amo ora e non smetterò mai di farlo.
Mi chiedi spesso quando ho cominciato a credere certe cose.
E’ cominciato tutto quando ti ho conosciuto un anno fa e ho scoperto il tuo problema; non mi sono spaventata e questo ha stupito tutti e due, non ho smesso di esserti amica e questo ha stupito solo te.
Non riesci a capire che anch’io so cosa vuol dire essere diversi?!
Ogni giorno le persone fissano i miei capelli quando esco per strada come se fossi un’aliena e questo all’inizio mi faceva star male, ma poi l’ho accettato: mi sono accettata!
E ho accettato te: hai visto il mio patronus!
Sirius, quanto mi manca, mi ha raccontato di quando lui e i vostri amici hanno scoperto chi fossi: non ti hanno abbandonato e non lo farò neppure io; perciò abituati Remus.

E un giorno mi chiameranno signora Lupin…

Angolo autrice
Ok, in effetti è un po’ corta e ripetitiva ma è stata difficile da scrivere!
Come forse avrete capito è ambientata nel sesto libro, dopo la morte di Sirius