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Autore: heyitsgeorgia13    19/03/2011    0 recensioni
bello ma un po' triste
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Era la cosa più bella che mi fosse mai capitata in ventun anni della mia vita.
Ne avevamo passate di tutti i colori.
Avevamo superato tutte le nostre divergenza.
Ci eravamo fatti del male a vicenda ma per fortuna ora era tutto passato.
Ma la cosa più più importante era che ora, finalmente, era Mia e ne ero sicuro: sarebbe stata Mia per sempre.
Eravamo li, sdraiati sul mio letto e lei dormiva tranquilla con la testa appoggiata sul mio petto, sembrava un angelo, il Mio angelo.
Quella era stata una delle sere più belle dopo mesi senza di lei.
Chiusi gli occhi e mi ritornarnò alla mente ogni suo più piccolo gesto: il suo profumo, i suoi baci, tutto…
Continuavo ad accarezzarle i lunghi capelli neri che le ricadevano sulla schiena nuda e di tanto in tanto le baciavo la testa.
Poi la sentii muoversi leggermente sul mio corpo.
Pian piano alzò la testa e i nostri sguardi si incontarono.
Mi sorrise, era bellissima.
Quelle labbra carnose, quegli occhi color verde intenso, mi faceva uscire di testa.
Le accarezzai una guancia e la baciai dolcemente sulle labbra.
Lei ricambiò il mio bacio con la stessa passione.
- Amore mio quanto mi sei mancata – le dissi sorridendole imbarazzato – Anche tu Joseph mi sei mancato, mi sei mancato come l’aria. – mi disse ricambiando il sorriso.
Poi pian piano il suo sorriso si spense: - Che succede Emma? – le chiesi visibilmente preoccupato.
Lei mi accarezzò la guancia: - Ti prego amore promettimi che non mi lascerai mai, mai più. Senza di te non sono niente, mi sento persa. Ho seriamente bisogno di te al mio fianco, quindi promettimelo che ci sarà un Noi per sempre -  mi disse con le lacrime agli occhi.
Piano mi alzai facendola spostare: - Forever & Always – le dissi indicando l’enorme scritta, risalente a due anni prima, che si trovava sopra il mio letto.
Mi si cettò al collo facendo sfiorare leggermente le nostre labbra.
Lentamente mi risdraiai sul letto facendole riappoggiare la testa sul mio petto.
- Emma devo dirti una cosa! – le dissi con la voce tremante.
Ormai erano giorni che mi preparavo il discorso e ne ero sicuro, quello era il momento adatto.
Presi un respiro profondo: - Amore mi vuoi sposare? – le chiesi timidamente.
Lei si alzò di scatto, la guardai dritto negli occhi e lei già stava piangendo.
- Joe io..io..SI! – urlò gettandosi al mio collo.
Ora ero davvero l’uomo più felice sulla faccia della terra.
Saremmo stati insieme per sempre, ne ero più che certo.
Guardai ancora una volta qulle scritta sulla mia testa e pian piano mi addormentai.
 
1 ANNO DOPO…
 
Era il gran giorno ed ero abbastanza agitato.
Ero li in piedi che fissavo quella porta da dove qualche minuto dopo sarebbe dovuta entrare lei.
I minuti passavano ma di Emy neanche l’ombra.
Poi la marcia nuziale partì e il portone si aprì, la vidi.
Camminava lì davanti a me con un sorriso smagliante stampato in faccia.
Indossava il suo bellissimo vestito bianco che la faceva sembrare una principessa, la Mia principessa.
Il mio cuore cominciò a battera come non mai, pensavo che da un  momento all’altro mi sarebbe scoppiato nel petto.
Quando arrivò vicino all’altare mi sorrise, quello era il grande giorno…
 
Eravamo nella sala dove si stava svolgendo il grande pranzo.
Ero seduto vicino a mio fratello e continuavo a fissarla.
Era intenta a leggerere una lettera, la mia lettera.
Quella lettera che le avevo scritto con tanto amore, quella che rispecchiava tutto il mio amore per lei:
 
Cara Emma,
non so neanche da dove iniziare, ci sono troppe cose che ti vorrei dire, ma poi ne sono sicuro: finirei per scrivere un milione di cavolate e non dire quello che davvero ho dentro.
Un anno fa ti ho chiesto di sposarmi e ora è finalmente arrivato il grande giorno, il Tuo grande giorno.
In questo momento vorrei esserci io al tuo fianco, ma la verità e che è David l’uomo giusto per te.
Solo lui riesce a renderti felice, a capirti, ma sopreattutto a farti sorridere.
Voglio chiederti scusa per tutto il male che ti causato, scusami davvero Emy.
So che forse tu non ci crederai mai ma io ti amo.
Ti amo ancora come il primo giorno e ti amerò per tutto il resto della mia vita, FOREVER & ALWAY.
Con amore,
Joe
 
Poi qulcuno posò la sua mano sulla mia spalla.
Alzai piano lo sguardo e lei era li accanto a me: - Balliamo? – mi chiese sorridendomi dolcemente.
Io mi limitai a sorridere e prendendo la sua mano ci dirigemmo verso la pista da ballo.
Immediatamente partì una canzone lenta.
Io appoggiai timidamente le mia mani sui suoi finachi e lei mi cinse il collo.
Insieme cominciammo a muovirci.
Tra di noi era calato un silenzio imbarazzante che fu interrotto solo dopo un eternità da lei: - Joseph io…anche io ti amo, e ti amerò per sempre. FOREVER & ALWAYS – mi disse con le lacrime agli occhi.
Poi appoggiò la sua testa sulla mia spalla.
Sapevo che il nostro sentimento non sarebbe mai cambiato, perchè lei era davvero la persona più importante della mia vita.
  
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