M’AMA o M’AMERA
Ginny quella mattina cantava allegramente, stava preparando con Hermione la festa di Natale che avrebbero fatto alla Tana quella sera.. erano molto eccitate a quell’idea, e cosi avevano cacciato tutti fuori di casa in modo da preparare tutto per il meglio. Solo la signora Weasley e Fleur erano rimaste a casa con loro per aiutarle, i ragazzi e il signor Weasley erano andati a giocare a Quidditch sul campo poco lontano da casa.. e tra poco avrebbero fatto il loro ritorno per il pranzo. Ginny ed Hermione stavano sistemando la sala da pranzo sollevando pesanti tavoli e decorando tutto. Cosi per rilassarsi misero su la musica e cantarono.
Mentre cantavano entrarono i ragazzi.. Harry e Ron erano appena entrati nella stanza, quando Ginny, che era salita su uno sgabello per sistemare delle decorazioni, dalla sorpresa perse l’equilibrio cadendo di sotto.
“ahhhhhhhhh” urlò.. e chiudendo gli occhi aspettò di sentire il dolore, ma non sentì nulla, aprì gli occhi e si trovò seduta sullo stomaco di Harry.
“ciao!” le disse sorridendo, era straiato per terra con lei sopra di lui..
“ciao.. ma come hai fatto?” chiese lei arrossendo..
“con una gira tempo” disse lui alzandosi sui gomiti per guardarla degli occhi.
“e non potevi usarla per impedirmi di cadere?” domandò Ginny fissandolo degli occhi verdi..
“se ti impedivo di cadere ora non saremmo cosi!” sussurrò Harry sorridendo.
Ginny arrossì ancora di più e solo in quel momento di accorse che Ron ed Hermione erano spariti.
Ginny decise che forse era meglio alzarsi da quella posizione, e fece un grande sforzo per aggrapparsi alla sedia e tirarsi su. Ma non riusciva, perché non riusciva? Semplice Harry la teneva per una caviglia, impedendole il movimento.
“ehm.. scusa?” disse gentilmente lei..
“si? Dimmi” rispose lui
“non è che mi faresti alzare?” chiese supplicandolo
“non ci penso proprio.. stai qui” disse Harry e la trascinò per terra.
Cosi si trovarono uno accanto all’altro, sdraiati per terra, che si guardavano e sorridevano senza dire una parola.. il cuore dei due batteva forte e tutti e due avevano paura che l’altro potesse sentirlo.
Poi Harry alzò una mano e le sfiorò la guancia arrossata.. e lei chiuse gli occhi, per imprimere nella sua mente quel magico momento.
Poi lo sentì avvicinarsi a lei.. al suo viso.. e quando aprì un occhio lo vide chino su di lei con gli occhi chiusi..
Avvertì una strana sensazione poi, le labbra di lui che si appoggiavano su quelle di lei, prima con delicatezza, poi con passione.
a si aprirono le danze.. oltre alla famiglia Weasley infatti c’erano anche tutto l’Ordine quindi non fu particolarmente difficile prendere Ginny da parte senza che nessuno se ne accorgesse.
La prese per una mano, ignorando le sue proteste e la chiuse insieme a lui in camera sua e di Ron.
Ginny era voltata di spalle e guardava fuori dalla finestra.
“allora?” chiese freddamente “cosa vuoi?”
“parlarti.. e dirti la verità” rispose Harry costringendola a voltarsi per guardarlo in faccia.
“vedi Ginny” incominciò lui “io ti volevo dire che…”
“allora???” domandò impaziente lei..
“si ecco.. io TI AMO!” disse di botto Harry arrossendo e girandosi.
“ehm.. come?” chiese stupita Ginny
“io TI AMO” ripeté lui “scusa se c’ho messo tanto a dirtelo.. ma non trovavo il coraggio.. puoi perdonarmi?”
“io..ecco.. si certo” disse abbracciando la sua schiena.. “ti amo anche io Harry”
lui si voltò e la baciò, un bacio che non accennava a finire, prima dolce, poi carnoso e passionale.. si trovarono distesi sul letto.. ansiosi di vivere insieme tutto quello che l’amore aveva dato l’oro.. e fecero l’amore.. si abbracciarono sorridendosi..
“ti amo Harry” gli disse lei fissandolo
“ti amo anche io Ginny” ripose e la baciò.



FINE