L'aula era piena di gente,salii piano sul palco, provavo rabbia, volevo urlare.
"Mi chiamo Esse e ho 15 anni e sono qui perchè amo. Si, si può finire di fronte a voi in questo schifo di posto, perchè si ama.
Perchè prima tutti filosofi, poi tutti bigotti.
"L'amore può salvarti e aprirti le porte del regno dei cieli" recita così la vostra Bibbia,no? E ora ditemi: perchè amare il suo rossetto mi giuderà all'inferno?
Si, perchè io amo una donna.
E no, non sono piccola.
E no, non è per moda, per attirare l'ttenzione o per sentirmi diversa.
Io lo faccio davvero,non per gioco. Io amo davvero, non tanto per. Io amo. Davvero.
E la mia storia è per tutti, non tappate le orecchie ai vostri figli, non teneteli all'oscuro di tutto. L'amore è una storia per tutti, lasciatemela raccontare. Per favore, ascoltatela.
Potrà essere illogico,ma insomma, siamo nel ventunesimo secolo! E siete tutti così bigotti?! Ma aprite gli occhi, genete.
Guardate l'amore,quello dei vostri genitori. E ora guardate quello tra due uomini e due donne. Perchè loro non possono amare un bambino come i vostri genitori amano voi?
Noi nasciamo dall'amore, gente. L'amore è universale."
Ero nervosa, arrabbiata, volevo piangere. Guardavo nervosamente i foglietti con le parole da dire.
Alzavo gli occhi per vedere se lei era tra il pubblico. Lei non c'era. Non c'è enon ci sarò più. Lei è morta. Lei è morta perchè mi amava.