Buonasera.
A vostro discapito sono ancora viva, forse anche di più della fanfiction stessa.
Mi scuso con coloro che seguivano la mia raccolta per essere sparita per quanto? Tre, se non quattro mesi.
Si, forse è stata anche colpa dello studio, ma devo dire la verità : il vero flagello non è stato lo studio, bensì la pigrizia e la mancanza di ispirazione.
Comunque non potevo lasciare allo sbaraglio l’unica - e sottolineo L’UNICA - fanfiction che continuo a pubblicare, eh no .
Questo capitolo credo sia ancora peggio degli altri. Devo dire che è stato difficile rientrare nel meccanismo inventa-scrivicosedecenti-pubblica … inoltre anche questo capitolo sembra essere privo di nesso logico.
E’ un crossover (avvertimento, se siete in tempo scappate!) nato per una semplice accortezza che ho avuto tempo fa.
L’anime/manga che lego con FMA non lo dirò adesso, ma tengo a dire che è tra i miei preferiti J
Buona Lettura!
Si sentiva potente, più di chiunque altro.
Aveva - metaforicamente parlando - toccato il cielo con un dito.
Davanti a lui c’era l’eccezione, la salvezza, la prova inconfutabile per poter finalmente rimediare alla sua reputazione.
- Qua - quanto hai detto che-che sei alta? -
La ragazza lo fissò atrocemente, quasi volesse ucciderlo con un colpo mortale soltanto grazie allo sguardo, e strinse i pugni,, portandoseli al petto in un tentativo estremo di autocontrollo.
Edward non riusciva purtroppo a percepirne il conseguente pericolo poiché, più guardava quella figura minuta davanti a se più le lacrime di gioia traboccavano dal suo viso.
- Un metro e quarantacinque -.
Che qualcuno lo svegliasse da quello straordinario sogno.
- E.. e quanti anni hai? -
A quella domanda Al rabbrividì, soprattutto dopo aver incrociato lo sguardo dell’interlocutrice.
- Fra-fratellone! Forse è meglio che-che tu la finisca … - disse implorandolo, essendo comunque consapevole che Ed avrebbe zompettato per un’altra buona mezz’ora continuando a ringraziare i numi e le entità naturali a discapito -forse- della sua futura sopravvivenza.
- Diciotto - ruggì la ragazza per poi istintivamente scagliarsi contro Ed , che prontamente la evitò e continuò la sua danza della felicità con tanto di lacrime a forma di cascata e cuoricini roteanti intorno alla testa.
- Al! Al! Hai sentito? C’è qualcuno più basso di me! Qualcuno più basso di me! Non è meraviglioso? -.
A dirla tutta , era da mezz’ora che continuava con quella cantilena vittoriosa, di conseguenza - pensò Alphonse - non c’era da stupirsi se l’Alchimista d’Acciaio sarebbe finito ben presto tra le fauci della Tigre Tascabile.
- Lo AMMAZZO! Giuro che lo riduco in poltiglia! - sentenziò ferocemente quella minuscola ragazzina , e quello fu solo l’urlo di battaglia.
- Ta-Taiga -chan! Ti prego contieniti! -
Poco male. Probabilmente, con le pestate che gli verranno inflitte, il suo fratellone diventerà ancora più basso di prima, e forse imparerà a tenere la bocca chiusa.
Bene, se non lo avevate capito, il crossover era con Toradora! una storia a mio parere geniale e profonda, e soprattutto molto divertente (per chi non ne avesse mai sentito parlare).
Tutto ciò è nato solamente perché ho notato che la protagonista Taiga Aisaka (Palmtop Tiger, Tigre Tascabile, fate voi) non è alta nemmeno un metro e mezzo (se non erro lo dice nell’anime) e fa l’ultimo anno delle superiori (non sono sicura se ha diciassette o diciott'anni, mah ._.) e che quindi ha superato in primato di bassezza quel povero disgraziato di Ed continuamente deriso.
Ringrazio in anticipo tutti i lettori e, se ho fortuna, anche coloro che recensiranno, e mi scuso profondamente per il ritardo nel postare ( e per i possibili errori fatti nella fanfiction, scusate non ho avuto il tempo di correggerla per bene)
_kagura_kaze_