Una guerra ti cambia?
 

Dedicato a "La pazza" che mi ha sempre appoggiato...
 

La guerra è finita, Voldemort è stato sconfitto, avremo una vita normale, viva Harry...                                               Ecco quello che si sente in giro.
Non si pensa ai morti, alle famiglie rovinate.No!
Ora non ha importanza, ora siamo tutti coraggiosi e lo chiamiamo Voldemort anche se prima ci veniva un infarto persino a dire tu sai chi!
Anche quelli che sono emigrati tornano e dicono di aver combattuto.
Quelli che si arruolavano dalla sua parte dicono di essere pentiti di assere stati costretti.
E poi nonostante ami Harry sono la prima a dire che lui è solo uno dei tanti eroi.
Alcuni solo ragazzi, giovani con una vita davanti ancora tutta da scrivere.Magari con delle madri che li credevano solo dei bambini ma che li hanno lasciati andare, perchè sapevano che era giusto così.
Combattere per qualcosa in cui si crede, per cercare di dare una vita felice a chi verrà dopo.
Una vita senza marchi neri, senza mangiamorteo anche solo il terrore di uscire di casa e non sapere se rivedrai la tua famiglia, i tuoi amici.
Durante una guerra tutto ti sembra importante anche le cose a cui prima non facevi caso: un tramonto, il cinguettio degli uccelli, i maglioni che ogni anno a Natale ti regala tua mamma o la radio che ti dice che per oggi nessuno di quelli che conosci è morto.
Per oggi. E domani?
Speri di svegliarti,speri che sia un sogno o meglio un incubo.
Ma no. Il tempo va avanti e andrà sempre avanti senza aspettare che tu sia pronto.
E prima o poi non  sentirai più il senso di vuoto per la perdita.Dicono che il tempo guarisce tutto, ma si può guarire la ferita di una madre, di una sorella?Il dolore può essere cancellato per ricominciare da capo, come se niente fosse?
No io non credo. nessuno mi ridarà mio fratello, ci sono cosi tante cose che non gli ho detto.
Io soffro, ma se penso a George il mio dolore non sembra niente.
Erano una cosa sola, inseparabili, indistruttibili.
O almeno così sembrava.
E poi ce l' hanno portato via, con un colpo di bacchetta come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Non la più crudele, la più atroce.
Togliere la possibilità di un futuro di una vita che meritasse quel nome.
E ti chiedi se senza di lui riuscirai ancora a ridere, perchè sono stati loro a insegnarti a ridere.
Per loro ridere era fondamentale, hanno sempre riso anche nei momenti più bui, era il loro dogma.
E sono sicura ch3 Fred, ovunque sia, sta ridendo.
Ride perchè abbiamo vinto, e lui lo sa, perchè e finalmente libero e soprattutto perchè lui sa che noi ci riprenderemo e ricominceremo a vivere.


Spero di non avervi deluso!!
Recensite please!!!!
Sophie