BUONA FORTUNA
Buona fortuna, Harry.
Avanti Petunia, sono solo tre parole.
Buona fortuna, Harry.
Non essere senza cuore.
Buona fortuna.
Queste due parole ti restano attaccate al palato, sei troppo orgogliosa, vero? E poi sarebbe troppo strano, troppo anormale. Eppure, Petunia, anche tu ti sei resa conto che forse hai sbagliato. Il tuo ottuso figlio ti ha aperto gli occhi, lui finalmente l'ha capito.
Guardalo negli occhi, dillo. Gli occhi... ha gli stessi identici occhi di Lily. Tua sorella. Lei ha sacrificato la vita per lui, e tu invece non riesci a pronunciare neanche due parole. Guardalo, probabilmente farà anche lui la stessa fine. Chi può dirlo?
Avanti, parla.
Harry ti sta guardando perplesso. In fondo da voi, da te, non si aspetta niente. Ha smesso di sperarci. Mai nessun regalo, mai un gesto d'amore.
Incateni i tuoi gelidi occhi ai suoi e poi ti volti, sperando in cuor tuo che capisca.
Buona fortuna, Harry.
Ascolta queste parole, sono scritte nel vento.
Angolo autrice.
prima di cosa ringrazio Minnie, per la correzioni e per avermi dato il coraggio di pubblicarla.
Ti voglio davvero un gran bene.
Secondo, in mia difesa dico che non mi ispira un granché, fatemi sapere cosa ne pensate voi :)
Comunque spero che si sia capito che è il momento in cui i Dursley vanno via. - ho letto in un intervista alla Row che le cose che voleva dire la Zia ad Harry erano appunto 'buona fortuna', ma ahimè, l'orgoglio fa male.
E basta, anche perché il mio umore non è dei migliori, quindi adieu.