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Autore: yourtenderlips    24/03/2011    2 recensioni
Ashley è una normalissima ragazza di 16 anni, chi non è come lei?
Amiche, ragazzi più o meno seri, una famiglia.
Sì, lei è così come gli altri.
Ma per sua fortuna abita a New York e un giorno,
che lei pensava essere come gli altri,
si rivelerà essere il giorno più bello della sua vita.
Infatti incontrerà, dopo una serie di fortunati eventi,
un ragazzo che si rivelerà molto più importante
di quello che lei credesse in principio.
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi sentivo strana.
Bè d’altro canto non era la cosa più normale del normale del mondo stare a parlare con un ragazzo che seppur all’apparenza molto carino,
si copriva interamente il viso con una sciarpa.
Non so che cosa mi avesse incantato in quel ragazzo,non era mia abitudine, cioè non lo era in questo periodo smorto della mia vita,
andare a prendere un caffè con una persona che non conoscevo almeno da un paio d’anni.
Lo stavo fissando un po’ troppo? Forse sì, anzi sicuramente dato che ormai conoscevo a memoria le pagliuzze nei suoi occhi e i quadrati concentrici della sua sciarpa a fantasia Burberry. Ma la cosa non sembrava turbarlo, tutt’altro ricambiava gli sguardi con altrettanta attenzione.
Parlammo tutto il tratto di strada che portava da Central Park allo starbucks, ed era parecchia, perché volevamo un posto tranquillo, relativamente quanto meno per le statistiche di NY.
Di cosa parlavamo? Di tutto, mi sembrava di conoscerlo da sempre.
Si chiamava Jerry e aveva 17 anni, al momento non andava a scuola ma non avevo chiesto il perché e lui aveva elegantemente sorvolato sulle ragioni, mi sembrava giusto non insistere. Entrammo nello starbucks e ci sedemmo nelle poltroncine più distanti dall’entrata.
Si tolse la sciarpa solo dopo essersi guardato intorno per un po’ di tempo.
ODDIO,ora collasso lo so. Pensai.
«Cioè vuoi dirmi che t..tttt…tu sei Nicholas JERRY Jonas? Oddiomio» Ebbi un attimo di mancamento, per fortuna non avevo urlato senno avrei rovinato tutto.
Lui divenne nuovamente rosso e sorrise, uno di quei sorrisi naturali che ti vengono quando qualcosa ti piace e vuoi farlo vedere.
«Direi che al quanto sembra,lo sono…» disse con una voce roca che mi uccisi per non aver riconosciuto,
cappero era così riconoscibile che mi chiesi come avevo fatto a non collegare tutti i pezzi subito.
«Non scappi vero,rimani giusto?» ero emozionata e si vedeva, ma lui lo era quasi più di me.
«Dove vuoi che vada? E poi tu mi devi un caffè…!» rise, era il suono più incantevole che potessi voler sentire.
«Io,bè sono una tua grande fan…cioè dei tuoi fratelli ma soprattutto tua,prima che mi venissi addosso stavo ascoltando Olive & An Arrow e ora tu sei qui, non posso crederci.
Ma cosa ci fai a NY, cioè poi in un bar con me che neanche mi conosci..cioè perché io?
» risi io sta volta e piano appoggiai la borsa sul divanetto mettendomi comoda.
Riprese lui,prendendomi un po’ in giro
«Cioè io penso che cioè,bè cioè io sono a NY in vacanza cioè in pausa,poi sono qui con te perché cioè mi sembri una ragazza interessante cioè…»
rise e si arricciò uno dei suoi boccoli che avevo sempre fissato, attraverso schermi e poster, affascinata.
No,aspetta devo riavvolgere il nastro,ha per caso detto che sono i n t e r e s s a n t e,io? «Non prendermi in giro,daiii sono emozionata,e lo sei pure tu…si vede sai»
feci una faccia da chi la sa lunga. «Ti ho sempre seguito su twitter,ma non sei di molte parole su quello che fai,
e ovviamente non hai avvisato di essere a NY, non che mi sarei mai immaginata di vederti anche se avessi avvisato, ma per quanto stai?
»
sospirai già triste al pensiero che se ne dovesse andare, sospirò anche lui «Sto qui ancora per 15 giorni poi si torna ad L.A,sai,per JONAS.»
Bè 15 giorni erano più di quello che avrei mai sperato, già avevo avuto l’opportunità di vederlo, che poi cosa mi dava la certezza che lui avrebbe voluto rivedermi?
Insomma ero una semplicissima ragazza di 16 anni…c’è ne erano a miliardi meglio di me nella sola New York.
  
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