Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh
Segui la storia  |       
Autore: Marikan    23/01/2006    7 recensioni
Una misteriosa ragazza. Un tremendo potere. E un passato dimenticato che torna dopo 3000 anni...
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Signor Konoka!!!" gridò la ragazza, mettendosi a correre verso il custode che stava chiudendo le porte.
Normalmente arrivava puntuale, se non in anticipo, per avere il tempo di appoggiare la cartella e chiacchierare con gli amici; ma quella mattina si era svegliata in ritardo, anche se avrebbe voluto far volare la sveglia fuori dalla finestra e continuare a dormire, ma sapeva che non poteva farlo. Così ora si ritrovava a dover pregare il bidello perché non la chiudesse fuori.
"Ok, chiuderò un occhio, ma solo per questa volta..."
"Thank you very much!" gli rispose la ragazza, arrivata ormai davanti alla porta della sua classe, in fondo al corridoio
"Pegasus?" chiese una voce dall'altra parte della porta
"Presente!" disse Kaede, spalancando quest'ultima ed entrando precipitosamente in classe.
"Sei stata fortunata- la redarguì l'insegnante- era il terzo richiamo, dopodiché ti avrei segnata assente..."
"Sono mortificata, prof. Non accadrà più." si scusò la californiana, abbassando il capo e poi avviandosi verso il proprio posto; la prof finì così l'appello e cominciò la lezione.
Neanche cinque minuti dopo un aeroplanino  di carta planò sul suo banco; e lei, senza farsi vedere dall'insegnante, lo aprì:

Possiamo parlarti? Vorremmo provare a spiegarti.
Yugi, Joey, Tea & Tristan

Prima di rispondere Kaede diede un'occhiata fuori dalla finestra, lasciandosi accarezzare il viso dal venticello che soffiava leggero dalla finestra socchiusa, e poi rispose di si; perché non voleva rovinare quella bellissima giornata di sole con un'altra litigata, e poi perché l'amicizia è fatta per sopravvivere e rafforzarsi a quel genere di incomprensioni.
Le ore che precedettero la ricreazione furono molto piene, ed i cinque ragazzi non trovarono tempo a sufficienza per potersi parlare con calma; così avevano dovuto aspettare l'intervallo per potersi rifugiare sul tetto della scuola, divenuto ormai il loro posto personale per poter parlare in privato.
"Scusaciscusaciscusaciscusaci...." cominciarono Tristan e Joey, inginocchiandosi a terra e sembrando due atleti che facessero flessioni
"Non credo che a Kaede serva tutta questa pagliacciata..." disse timidamente Tea, sperando davvero che l'amica non pretendesse quell'assurdità da loro. Ma la ragazza gli dava le spalle, ed i quattro non avevano modo di vedere la faccia della californiana; e quindi non sapevano nemmeno se fosse nello stato d'animo giusto per una riappacificazione...
"L'avevo detto io che si era incavolata di brutto..." gemette Joey
La ragazza si voltò verso di loro, il volto impassibile e le braccia conserte sul petto; ma poi la linea perfettamente dritta delle labbra si increspò, come se la ragazza stesse trattenendo un conato di vomito, un urlo o....
"AH AH AH AH AH!!!!" Kaede scoppiò in una risata piena di allegria, che lasciò ammutoliti i quattro amici; allorché disse, tra i singhiozzi delle risa: "Stand up...You aren't....two slaves....(Alzatevi...non siete...due schiavi...)" I due si rimisero in piedi, sorridendo a loro volta; e poco dopo l'ilarità contagiò tutti e cinque, compreso il Faraone, e si ritrovarono a ridere fino alle lacrime. Passato poi lo sfogo liberatorio delle risa il gruppetto tornò finalmente serio, e dopo un pò Yugi chiese con voce un pò insicura: "Sei...sei ancora arrabbiata, con noi?"
"A dirti la verità si, sono ancora un pò arrabbiata...-rispose la californiana-...ma sono sicura che passerà. Mi sono resa conto che avete conosciuto quella parte orribile di mio padre che ora non esiste più, ma vi assicuro che voi non conoscete il vero Maximilian Pegasus. So che vi sembrerà strano, e non pretendo che voi mi crediate ciecamente, vi capisco; ma mio padre è una brava persona, e sa trattare bene la gente, che voi ci crediate o no."
Yugi, Joey, Tristan e Tea abbassarono il capo: "Hai ragione, scusaci. In fondo, se non fosse così, tu non saresti una così brava persona."
"Don't worry guys, it's all ok! (Non vi preoccupate ragazzi, è tutto ok!)" li tranquillizzò sorridendo
"Ehi!- saltò su il piccolo Yugi- Che ne dite se questo pomeriggio andassimo tutti insieme a festeggiare con un gelato giù al nuovo bar del Domino department store? Ho sentito dire in giro che lo fanno di una bontà unica!"
Tutti furono subito entusiasti della magnifica idea, dato che da quando Kaede era arrivata in Giappone  non avevano avuto molto tempo per divertirsi tutti e cinque assieme, come normali adolescenti; così la proposta fu subito accettata a pieni voti ed i ragazzi cominciarono già a fare i programmi per il pomeriggio imminente.
"Un bel Mangia&Bevi..."
"O un Banana Split..."
"Or a milk-shake..."
La loro fantasia sulle possibili ordinazioni stava viaggiando alla massima velocità, facendogli vedere delle enormi coppe di gelato affogate in rivoli di cioccolata o frutta calda, ornati con dei simpatici ombrellini di carta o dei fragranti biscottini...almeno finché una voce non li riportò bruscamente alla realtà: "Cavoli!!!-esclamò Tea- Gente, la campanella è già suonata!! E pulitevi quei rivoletti di bava, fate schifo!!!"
Distolti dai loro sogni culinari Joey, Tristan e Kaede si precipitarono dietro alla brunetta che aveva già imboccato le scale a rotta di collo; ma la californiana si accorse che qualcuno mancava all'appello, e così tornò indietro per recuperarlo.
"Pharaoh?" chiese alla figura che stava ancora ferma in piedi, con lo sguardo perso verso l'orizzonte
"Perché non mi hai richiamato, ieri sera? Mi hai fatto preoccupare..." le rispose quest'ultimo, girandosi e guardandola severamente.
Ma la ragazza non ebbe neanche il tempo di aprire bocca, che una testa sbucò obliquamente fuori dalla porta: "Che fate, dormite? Se non vi muovete rischiamo di rimanere qui in punizione a pulire i bagni!!!" e detto questo la testa di Tristan scomparve
"We arrive!!" urlò di rimando la californiana, ed insieme al Faraone si mise a correre per raggiungere i suoi amici.
.............
.............
.............
"Ehi- esclamò Joey- è più grande di quanto ricordassi..."
"Bhè, durante l'inverno hanno aggiunto un'altra ala con una decina di nuovi negozi; tra cui il bar dove siamo diretti" le rispose la brunetta al suo fianco
"Che storia..."
Il quintetto scese dall'autobus proprio davanti all'entrata del centro commerciale, e si diresse verso i cancelli; cercando accuratamente di non farsi investire dalle numerose automobili che circolavano nonostante fosse un giorno feriale.
"Ma guarda te che pienezza...-sbottò Tristan- Oh no, non ci saranno mica..."
"...i saldi di fine stagione!!!" concluse per lui una Tea tutta raggiante
Era stato spiegato il motivo di tutto quel movimento al centro commerciale: i saldi di fine stagione attiravano più persone che non il miele con le mosche; soprattutto donne e ragazze di tutte le età pronte a scannarsi a vicenda per accaparrarsi qualche capo di abbigliamento in super offerta...
L'inferno terrestre, o almeno secondo l'opinione dei tre maschi del gruppo; che però non l'espressero ad alta voce, essendo in presenza di due rappresentanti del sesso opposto che, anche se in minoranza numerica, avrebbero potuto benissimo farli tacere. Così si rassegnarono a tuffarsi in quella calca di corpi frenetici, sperando con tutto il cuore che le voci sui gelati del bar fossero fondate.
Arrancando faticosamente arrivarono alle scale mobili, dove poterono tirare per un pò il fiato; ma dando uno sguardo verso il piano affollatissimo che stavano per raggiungere il Faraone notò una bionda chioma molto famigliare: "Ehi ragazzi, quella non è Mai?"
Tutti si voltarono a guardare verso il punto indicato dal Faraone e, riconoscendo l'amica, cominciarono a sbracciarsi e a chiamarla a pieni polmoni; per farsi sentire sopra tutto quel trambusto.
Sentendosi chiamare, la bionda si girò: "Ragazzi!! Che sorpresa!"
"Mai!! Che piacere vederti! Come mai qui?" le chiese Yugi, appena il gruppo fu riuscito a raggiungerla in mezzo a tutta quella folla
"Mi pare ovvio: ci sono i saldi...- le rispose- Ma voi piuttosto, non mi sembrate certo i tipi da svaligiare negozi..."
"Infatti siamo qui solo per una riconciliazione"
"Una riconciliazione?"
"Yes- intervenne Kaede- se ti va di unirti a noi ti spieghiamo"
La ragazza accettò con piacere: "OK!!"
Così tutti insieme si diressero verso la nuova parte dell'edificio: era questa una specie di torre, sostenuta da un'enorme colonna trasparente che conteneva l'ascensore; e tutt'intorno le scale salivano a spirale fino al tetto, dove si trovava una nuovo centro di fitness di prossima apertura.
Grazie ai cartelli indicatori ci misero poco a trovare la loro destinazione, la quale si trovava sul terzo "anello" della spirale, in un posticino davvero tranquillo, fuori dalla frenesia assurda di quella giornata. Dopo essere entrati, i sei ragazzi si accomodarono in un tavolino appartato e, quando la cameriera che li aveva accolti se ne andò con le loro ordinazioni, furono finalmente liberi di parlare.
"Allora, spiegatemi bene questa storia della riconciliazione..." cominciò la bionda.
Tra parole tolte di bocca, frasi completate, chiarimenti e precisazioni il quintetto illustrò tutta la faccenda; ricordando a Mai l'importanza degli Oggetti del Millennio e lasciandole sott'intendere le possibili conseguenze del furto...
"Oh...-rispose quest'ultima alla fine del racconto- bhè, allora dobbiamo impegnarci a ritrovarlo, e potete contare sul mio aiuto!!"
I ragazzi, soprattutto Joey, accettarono molto volentieri il suo aiuto ed ora aspettavano il loro gelato con ancor più allegria; ma il Faraone prese il posto del piccolo Yugi e, guardandola diritto negli occhi, chiese alla californiana: "Ora mi vuoi spiegare che ti è successo ieri?"
Tutti si girarono verso di lui. "Che intendi dire, Yami?" gli chiese Tea. Kaede invece trasalì, ma non abbassò lo sguardo e gli rispose: "So chi ha rubato l'Occhio del Millennio..." e tutti rimasero a bocca aperta.
Partendo da quando aveva lasciato la scuola, raccontando dove era andata e le sue riflessioni sul possibile colpevole, arrivò al punto in cui lo spettro l'aveva intimata ad arrenderglisi e l'aveva aggredita; tralasciò le parti dinamiche della faccenda, riportando dettagliatamente invece le parole che si erano scambiati e di come aveva notato che quell'essere aveva un risentimento profondo verso di lei e il misterioso figlio.
"I think that he's a spirit of the past...(Penso che sia uno spirito del passato...)" concluse Kaede, cercando conferma da parte del Faraone.
Gli altri erano ammutoliti: con quell'ennesimo episodio la vicenda del giovane Faraone si andava intricandosi sempre più; con l'aggiunta di nuovi personaggi del suo passato, alcuni buoni, altri cattivi...
Il ragazzo annuì, e stava per aprire la bocca e parlare, quando una voce alle loro spalle lo precedette: "Ma guarda, la banda dei perdenti al completo..." Ai sei non servì nemmeno girarsi per sapere chi aveva pronunciato quelle parole: l'offensivo umorismo di Seto Kaiba era inequivocabile.
"Kaiba...si può sapere che ci fai qui?"
"Non credo siano affari che ti riguardano, Wheeler, ma comunque sono qui per Mokuba: deve comperare un pò di cose."
In quel mentre una cameriera si avvicinò a Seto: "Desidera sedersi in un tavolo e ordinare, signore?"
Il moro stava per rispondere di si, e il più lontano possibile da quello; ma il Faraone fu più svelto: "No, lui è con noi."
"Ma cos...?"
"Bene, allora" sorrise la cameriera, allontanandosi. Il presidente della KC si rivolse al ragazzo, con gli occhi ridotti a due fessure: "Spero che tu abbia un motivo più che valido per questa bravata..." sibilò e poi, a malincuore, si sedette al loro tavolo.
"Già, lo spero anch'io..." fece Joey.
Seto ed il biondino si guardarono in cagnesco, finché Yami non richiamò la loro attenzione: "Si...ti è capitato qualcosa di...strano, ultimamente? Perché, vedi..." e si profuse in un sintetico riassunto delle "puntate precedenti" in modo da non indurre il signor Kaiba ad alzarsi dal tavolino ed andarsene senza aver avuto neanche un minimo aiuto. Durante il racconto Seto non mancò di esprimere i suoi pungenti giudizi, cosa che faceva pericolosamente salire la lancetta dell'umore di Kaede verso la parte contrassegnata da un bel "DANGER", anche se la ragazza aveva cercato di trattenersi; ma quando il Faraone arrivò alla parte della causa della loro litigata, e il moro disse: "La cosa non mi sorprende, sarei il primo a sospettare del gene infame dei Pegasus...", non ci vide più.
Si alzò molto lentamente, con calma si avvicinò al suo posto e giuntavi lo prese per il bavero dell'impermeabile, attirandolo non troppo bruscamente a se: "Ne ho fin sopra i capelli delle tue provocazioni, Seto Kaiba -gli sussurrò  con un tono che sembrava veleno puro e con gli occhi induriti piantati contro i suoi-  quindi vedi di moderare i termini con me, o la prossima volta non posso assicurarti in che modo reagirò..."
La stretta delle sue mani si allentò, e Seto poté liberare il colletto del suo amato trench bianco, ormai tutto spiegazzato. La californiana fece un passo indietro, con il mento alzato in segno di sfida; ma dovette aggrapparsi al separé per non cadere. Con una mano davanti alla bocca mugugnò un: "Scusatemi..." e si precipitò ai bagni pubblici, dove pensò di rimettere pure l'anima, ma l'unica cosa che gli uscì di bocca fu solo un pò di saliva.
Aggrappata al lavabo si guardò allo specchio: era stata una fugace visione del ladro, niente più che un battito di ciglia, a farla star male. Non erano bastate le parole di Kaiba a rovinargli la giornata? Che poi, in fondo, lei non avrebbe voluto attaccarlo così duramente; c'era da aspettarsi un comportamento del genere, conoscendo l'elemento...ma lei era così stanca, e così....
"...confusa." disse Yami.
"Non m'importa un accidente di che stato d'animo sia!! Mi ha appena minacciato!!" sbraitò Seto, alzandosi dalla sedia e cercando con le mani di stiracchiare il suo colletto.
"Oh, non esagerare adesso!!- disse il giovane Faraone, fermandolo per un braccio- Avresti i nervi a fior di pelle anche tu, se ieri fossi stato attaccato come lei."
"Attaccata?" chiese il moro, con una punta di curiosità. Che fosse stato lo stesso delinquente...?
"Se non vi foste quasi scannati prima, avrei continuato il racconto..." sospirò il ragazzo, risedendosi.
Il moro lo imitò, smettendo di trafficare dietro al bavero della giacca che non aveva alcuna intenzione di tornarsene bello diritto, e ascoltò il resto.
Nel frattempo Mai e Tea si erano alzate per andare a raggiungere l'amica, ed ora si trovavano davanti alla porta chiusa del bagno delle donne.
"Tutto Ok là dentro??" chiese la bionda. Un mugugno d'assenso giunse fievole alle loro orecchie.
"Sicura???" domandò a sua volta la brunetta; ma lo squillo del suo cellulare impedì a Kaede di rispondere.
La californiana estrasse il telefono dalla tasca della divisa con svogliatezza; ma notando il numero del chiamante si schiarì la voce e, cercando di apparire il più allegra possibile, rispose: "Hi, dad!!"
.............
.............
.............
Dieci minuti più tardi erano di nuovo tutti riuniti intorno allo stesso tavolo, o meglio, intorno allo stesso telefono.
"Buongiorno a tutti, miei giovani amici!" esordì dall'apparecchio una voce molto famigliare.
Seto stava per rispondere con qualcosa di non molto d'aiuto al clima regnante; ma Yami lo fulminò con lo sguardo, facendogli rispondere invece un neutro: " 'Giorno Pegasus" assieme agli altri.
"Uh, cosa significa che Seto Kaiba non mi risponde con qualche sua solita battutaccia?"
"Ti prego papà, non è il momento." tagliò corto la figlia, cercando di evitare la catastrofe.
"Come vuoi, tesoro. Dunque, c'è un motivo ben preciso per cui voglio parlare a tutti voi...Poco tempo fa ho avuto l'onore di conoscere il Dott. Howkins e la sua graziosa nipotina; e parlando del più e del meno è uscito il discorso di una sua imminente ed interessante spedizione archeologica in Egitto. Ovviamente la cosa mi ha subito interessato ed insieme abbiamo cominciato a discuterne animatamente, tanto che mi ha detto che se avesse fatto delle scoperte interessanti mi avrebbe informato...per questo ora telefono a voi, perché pare che il Dottore abbia effettivamente trovato qualcosa di interessante..." la linea già abbastanza disturbata cadde, ma non c'era bisogno di altre parole.
I ragazzi si alzarono e pagarono in silenzio, uscendo di nuovo nel caos assordante del centro commerciale.
"Wow...- esclamò Tristan- Pare proprio che la nostra prossima tappa sia l'Egitto..."
"Egitto??" chiese una vocina curiosa alle loro spalle.
"Mokuba!!"
"Davvero andiamo in Egitto, Seto?" chiese il piccolo Kaiba, rivolgendosi al fratello maggiore. Il moro non rispose e si avviò, mentre gli altri cinque stavano parlando tutti contenti dei preparativi per il viaggio; ma si fermò quando notò Kaede appoggiata alla ringhiera, che osservava con uno sguardo pensieroso le persone simili a tante formichine che brulicavano ai piani sottostanti. Le si avvicinò: "Da quello che mi ha raccontato Yugi devo dedurre che per lui quella di oggi è stata..."
"...la prima volta che gli parlavo dello sconosciuto, si." finì per lui la ragazza.
Gli aveva parlato dandogli le spalle, e dandogli le spalle continuò: "Ho preferito non raccontare nulla a nessuno per...bhè, evitare imbarazzo ad entrambi." Seto non rispose, ma restò fermo lì a fissare la sua nuca. Dopo pochi istanti la californiana si girò: "Ora scusami, ma devo andare dai miei amici." disse, guardandolo prima negli occhi e poi avviandosi verso il gruppo di ragazzi.


(Buon giorno gente^___^!!NdYami) insomma-_-... (Perchèo_O?? Non è fantastico tornare nel mio amato Egitto^__^??NdYami) Tu te ne torni in Egitto, ma io me ne torno a scuola-____-....It's not fair T___T...Vabbè, passando al chapter, spero che via sia piaciuto; perchè secondo me non mi è venuto tanto bene...tra l'inizio della scuola, lo sport e l'odiatissimo blocco dello scrittore, ho finito il capitolo un pò a stento...(Potevi anche non finirlo proprio...NdSeto) <.< Tsk, non ho neanke la voglia di risponderti per le rime...comunque vi prometto che nel prossimo cercherò di impegnarmi di più (Si spera è.é!! Voglio che il mio ritorno a casa sia magnifico^__^!!NdYami) certo che almeno tu un pò di tregua potresti darmela ç__ç...
THANKS TO:

-Akemichan: (Salve^__^!!!!Hai ragione sulle frasi, e come vedi le ho tradotte! Però ho tradotto solo quelle più difficili, spero che in generale sappiano tutti cosa significhi Thank you o arrive....uhm, ho idea che questo capitolo in confronto all'altro sia un pò noioso...spero tu non ti sia addormentata a leggerlo, ma più avanti ne farò di più entusiasmanti, vedrai -_^...il mescolone di gente erano delle riflessioni di Kaede sul possibile indiziato, e mi rendo conto di non averlo precisato più di tanto; Yami ho dovuto farlo un pò OOC, altrimenti non avrei potuto continuare, ma giuro che è la prima ed ultima volta (Lo spero è.éNdYami) -_-...comunque mi risollevi il morale con il tuo commento sulla scena delle ali^/////^!!!! Thank you so much!!!! Un mega saluto)

-Evee: (Shiao Evee-chan!!!! Bhe, tu scrivi qualcosa su Seth e Kisara e vedrai che io ci sarò sempre ^_-....mi ri-scuso per questo chapter un pò orrido (Un pò? NdSeto) <.< attento tu, che sto tornando in me...cmq, ripeto che nel prossimo mi darò da fare è_é!!! ce la posso faaaareeee!! (Marikan ha uno sguardo infuocato) (Brava, così ti voglio ^O^!!!NdYami) X l'Occhio del Millennio: argh, quando ho visto la puntata dove Yami Bakura lo lanciava a Seto mi è venuto un malore o_O...io nn lo sapevoT__T...(E questo perché nn ci hai seguiti bene fin dall'inizio...vergognaV.V NdTutti) perdono ç_ç...ma intanto SONO COMINCIATE LE MEMORIE^__________^!!!!!! Sono felicissima!!!! Finalmente quelli della Mediaset ne hanno combinata una giusta...(W LE MEMORIE^___^!!!!!!! NdYami, Marikan&Yami Bakura_a_braccetto_che_ballano_come_dei_poveri_imbecilli) A big kiss)

-Kelly: ((Ciao carissima!!!!^__^NdYami) <.< possibile che oggi i discordi me li cominci tutti tu?? (Sorry ^///^NdYami) vabbè, ti perdono solo perchè nella puntata di domenica 22 ci hai fatto un grande regalo^///^!!! (Ossia o_O??NdYami) ti hanno inquadrato mentre eri a petto nudo nel tuo lettino in Egitto!!!! Cosa che potrebbero ripetere con Seto/Seth, in qualsiasi epoca va bene...(Scordatelo >.

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh / Vai alla pagina dell'autore: Marikan