Mi girai di scatto,era Simon.  << Che vuoi? >> dissi minacciosa << Dobbiamo solo parlare >> disse << Di nuovo,ma sei per caso ottuso? Non voglio parlare con te. >> dissi infastidita. << Ora tu vieni con me >> disse con un ghigno << Nooo,lasciami immediatamente. >> ormai  eravamo da soli mi aveva portata lontana dagli altri e mi stringeva sempre di più il polso << Simon non voglio avere niente a che fare con te, non mi piaci e nè tanto meno sono innamorata di te. Non lo sono mai stata. Capisci che non sono in grado di provare certi sentimenti? Non ti voglio >> confessai portata alla disperazione << Non è vero tu sei innamorata di me e non vuoi ammetterlo. >> Ma cosa diavolo stava dicendo?  Scoppiai a ridere,ma quella era una risata nervosa e dopo un pò dissi dura << Lasciami il polso >> << No >> ribattè con un gigno sulle labbra. << Mi fai male >> dissi sempre con il mio sguardo glaciale << Io non sento nulla >> rispose, aveva una voce apparentemente calma,ma era agitato e arrabbiato. << Ho detto lasciami >> dissi con voce fredda e pacata. << Ti ho detto di no e ti conviene stare zitta e ascoltarmi >>. Stavo per ribattere quando sentì una voce dietro di me tuonare << Lasciala >> quella voce mi fece rabbrividire era bassa e calma,ma nello stesso tempo autoritaria. Simon senza replicare mi lasciò all'istante e se ne andò. Mi girai ed incontrai quegli occhi che mi avevano salvata,ma non volevo ammetterlo << Avrei potuto benissimo cavarmela da sola >> dissi senza molta convinzione << Principessa ti ho salvata da un ex arrabbiato che stava quasi per alzare le mani su di te e tu così mi ringrazi? >> disse divertito,ma nello stesso tempo infastidio per quello che era appena successo. << Perchè non ritorni a pomiciare con quella biondina? >> dissi acida << Gelosa,principessa? >> 'forse' pensai e mi pentì subito di quel pensiero. Non risposi << Fammi vedere il polso >> mi disse. alzai il braccio e glielo feci vedere. Di solito non prendevo ordini da nessuno,ma detto da lui, in quel modo, con una nota di preoccupazione ... decisi di farlo << E' viola >> sussurrai sorpresa. Tastò piano il polso << Ti fa male? >> Si,ma non volevo dirglielo << No >> dissi tra i denti,mentre continuava a tastare la superficie violacea. << Bugia >> disse sorridendo. Un sorriso dolce,comprensivo... era uno dei sorrisi più belli che avessi mai visto,un sorriso che mi fece sciogliere il cuore,ma dopo un pò riassunsi la mia maschera << Hai finito di giocare al dottore? >> dissi acida e ritrassi subito il mio polso. Mi guardò negli occhi e fece per andarsene mentre io rimanevo lì impalata con lo sguardo basso. Prima di sparire dalla mia vista si voltò << Ehi principessa stai lontana da quello lì o altrmenti mi toccherà di nuovo salvarti >> annuì << Buonanotte >> mi disse serio << Buonanotte >> dissi in un sussurro,ma ero sicura che mi avesse sentito.
Andai a cercare Lucy,ma stava ancora con Bryan e così staccai Alex da una brunetta << Ehiiii... >> mi disse sbuffando. Non risposi e restai tutta la serata a parlare e scherzare con lui. Pensavo a ciò che era successo quella sera e ai brividi che la sua voce e il suo tocco sul mio polso mi avevano provocato. Quella sera ad Alex non dissi nulla e nemmeno a Lucy. Con lei sicuramente avrei parlato il giorno dopo.