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Autore: Mid_Night    26/03/2011    6 recensioni
Gli piaceva il mese di marzo. Gli piaceva stare sotto il sole che non riscaldava e sentire il vento che gli sfiorava il viso. Gli piaceva vedere tutti quei ciliegi in fiore e camminarci in mezzo, sentire il loro profumo......Ciao a tutti! So che non è molto, ma spero basti per farvi incuriosire. Leggete e commentate.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Sotto i fiori di ciliegio Ciao a tutti! Spero vi piaccia. Buona lettuta!!!

Sotto i fiori di ciliegio
Gli piaceva il mese di marzo. Gli piaceva stare sotto il sole che non riscaldava e sentire il vento che gli sfiorava il viso. Gli piaceva vedere tutti quei ciliegi in fiore e camminarci in mezzo, sentire il loro profumo. Era un ragazzo biondo dagli occhi azzurri, aveva quindici anni, si chiamava Naruto Uzumaki. Camminava nel parco in una direzione ben precisa. I ciliegi già fioriti tutt'intorno, i fiori rosa che volavano spinti dal vento che poi si posavano leggermente a terra avevano ricoperto il parco. Aveva uno sguardo determinato e camminava a passo deciso. Era sicuro che quel giorno ci avrebbe parlato, ne era convinto. Percorse tutta una stradina che girava intorno al parco, arrivò dalla parte opposta da dove era entrato e si fermò girandosi verso il centro del parco. Avanzò di un primo passo, poi di un secondo e piano piano nella sua visuale entrò un ragazzo poggiato ad un tronco di un ciliegio, che leggeva un libro. Il viso non si vedeva bene perchè era piegato verso il basso intento a leggere, ma si poteva vedere chiaramente che aveva una chioma nera che si muoveva con il vento. Il ciliegio a cui era poggiato era il più bello di tutto il parco, era più grande degli altri e poi era l'unico ad essere di un rosa pallido che dava sul bianco. Naruto si fermò più in la e sembrò che il ragazzo non si accorse di niente. Si, gli avrebbe parlato. Una folata di vento più forte lo invade, il ragazzo moro alzò il viso su Naruto. Aveva la pelle bianchissima e gli occhi dello stesso colore dei capelli, lo sguardo era inespressivo. Le ciocche nere che ricadevano sul viso, ora lo ricoprivano in parte, ma gli occhi erano fissi in quelli di Naruto. Il biondo diventò rosso e abbassò il volto, girò verso sinistra andando a mettersi sotto un altro albero, prese il suo libro e iniziò a leggere anche lui. Il ragazzo moro lo seguì con lo sguardo e sospirò impercettibilmente, ricominciando a leggere. Il suo nome era Sasuke Uchiha e si domandava quando quel ragazzo avrebbe avuto il coraggio di parlargli. Era così da circa due mesi. Lui era sempre andato in quel parco a leggere e da due mesi a quella parte il suo spazio era stato invaso dal quello strano ragazzo biondo. Dopo due settimane che lo vedeva arrivare e mettersi poco distante da lui, gli era presa l'abitudine di fermarsi li davanti e appena Sasuke alzavo lo sguardo il ragazzo se ne andava. Di certo il moro non si sarebbe alzato e non sarebbe andato li da lui, anche se ormai era stufo di quella situaione. La prima volta che lo aveva visto, gli era sembrato che brillasse di luce propria, era rimasto affascinato da quel ragazzo e forse gli piaceva proprio da allora, pensava anche che quando arrossiva era ancora più bello.
Naruto leggeva il suo libro e gli venne in mente la prima volta che aveva visto quel ragazzo moro. Stava cercando un posto tranquillo per leggere e aveva trovato quel parco e immaginandolo pieno di ciliegi fioriti lo trovò perfetto e subito si andò a cercare un albero. Quando era andato li non ci aveva fatto tanto caso al ragazzo, ma dopo una settimana che lo vedeva sempre li si mise a esaminarlo e vederlo sotto quell'albero con il vento a scompigliargli i capelli lo trovò bellissimo, come fosse un angelo. Aveva lo sguardo freddo e non riusciva a leggerci le sue emozioni. Dalla settimana successiva decise che gli avrebbe parlato. E ogni volta che si trovava davanti a lui e i loro occhi si incrociavano Naruto perdeva tutto il suo coraggio e diceva che gli avrebbe parlao sempre il giorno dopo. Quando vide il ragazzo moro andarsene, Naruto chiuse il libro, poggiò la testa al tronco e sospirò. Anche quella giornata era andatata.
Il giorno dopo Naruto era più deciso del solito. Lo sguardo era determinato più del solito e il passo più deciso, sarebbe stato l'ultimo giorno di prova e se non ci sarebbe riuscito neanche quel giorno avrebbe cambianto anche albero, andandosi a mettere dal'altra parte del parco solo per non vederlo. Arrivò davanti a lui, ma non si fermò al solito posto, no, stavolta era andato oltre, aveva continuato avvcinandosi al punto di non ritorno. Sasuke dal suo posto aveva sentito i passi familiari del ragazzo biondo farsi sempre più vicini, quando alzò gli occhi se lo ritrovò davanti che sorrideva. Pensò che era il più bel sorriso che aveva mai visto. Naruto, da parte sua voleva fare una bella impressione così sorridendo meglio che poteva gli chiese
<< Posso sdermi qui, sai questo e il ciliegio più bello del parco >>
Sasuke non disse niente, lo continuò a guardare con il suo sguardo impassibile e Naruto lo prese come si e si sedette dall'altra parte del tronco. Appena si sedette tirò un sospiro di sollievo cell'aveva fatta. Sasuke invece abbozzò un piccolissimo sorriso nascondendo la faccia tra le ciocche di capelli neri. Allora si decise a parlare anche lui.
<< Lo sapevo che prima o poi mi avresti parlato >>
Naruto trasalì, aveva una voce stupenda, e prese colore tutto insieme
<< Stai...stai parlando c-con me? >>
Sasuke annuì semplicemente poi aggiunse con un punto di sarcasmo come a volerlo prendere in giro.
<< Comunque fai pure, mettiti seduto >>
Naruto sentndo il tono si alzò andandogli davanti e con il broncio, che Sasuke trovò subito adorabile, disse
<< Che fai sfotti? >>
Sasuke fece spallucce e tornò a leggere. Poi sentì che il biondo si mise seduto vicino a lui. Alzò per l'ennesima volta gli occhi dal libro e vide di nuovo il biondo sorridergli mentre allungava una mano dicendo
<< Comunque io mi chiamo Naruto Uzumaki >>
Sasuke strinse la mano di Naruto e facendo un sorriso appensa accnnato rispose semplicemente
<< Sasuke Uchiha >>
Naruto chiuse il libro e cominciò a parlare a raffica mentre Sasuke rispondeva solo alle domande poste dal biondo o magari annuiva pogni tanto per fargli capire che ascoltava e anche lui fu costretto a chiudere il libro. Pensò che Naruto era troppo rumoroso per lui, ma rideva sempre, era molto solare e simpatico. Si sentiva felice a stare vicino a lui. Quando fu ora di andare si alzarono tutti e due, Naruto sorrise e disse
<< Ci vediamo domani Sasuke >>
Il moro annuì e Naruto gli schioccò un bacio su una guancia per poi scappare nel vero senso della parola. Sasuke era rimasto li fermo mentre le sue guance si coloravano di un leggero rosso e vedeva Naruto allontanarsi da lui. Scosse la testa pensando che stava perdendo il controllo, lui non era tipo da arrossire per un stupido bacio su una guancia, ma doveva ammettere che gli sarebbe piacuto assaggiare le labbra del biondino. Sorrise poi penso che era da tanto che non sorrideva e se ne andò cercando di ritrovare la sua solita aria impassibile.
Come ogni altro giorno Sasuke era andato li alla solita ora e Naruto arrivò dopo poco e si mise subito vicino a lui salutandolo con un ciao. Poi aprì il suo libro e iniziò a leggere. Sasuke aggrottò le fronte, si aspettava che Naruto sarebbe arrivato li avrebbe urlato un "ciao, come va?" e poi si sarebbe messo a parlre a raffica. Lo guardò bene e notò che aveva un leggero rossore sulle guancie che lo rendevano inrresistibile e non seppe come trattenersi.
<< Naruto? >>
Il biondo alzò il voto per guardarlo negli occhi. Era imbarazzato e lo vedeva. Ma non gli importò. Sasuke avvicinò il viso a quello di Naruto e posò le sue labbra sottili su quelle morbide di quell'altro. Poi quando si staccò notò che Naruto era divntato tutto rosso come un pomodoro e aveva abbassato lo sguando. Il moro avvicinò le sue labbra all'orecchio del biondo e disse
<< Vorresti volare con me come questi fiori di ciliegio? >>
Naruto sgranò lo sguardo. Non si aspettava una frase del genere. Automaticamente una lacrima uscì dal suo occhio e poi si buttò addosso a Sasuke facendolo cadere a terra. Lo baciò, il moro ricambiò subito al bacio poi, quando si staccarono Naruto sorrise, il più bel sorriso che gli avesse regalato in quei due giorni e disse
<< Fammi volare più in altro che puoi >>
Si baciarono di nuovo, ancora e ancore. Quel giorno non seppero dire quanto erano stati li, si resero conto che era tardi solo quando il sole ormai aveva lasciato il posto ad una luna piena che splendeva come mai prima d'ora, o almeno era quello che era sembrato a loro due.


Spazio di "Mid_Night"
Lo so che non venuta tanto bene, ma spero in un vostro commento positivo. Non è la prima che scrivo e neanche la prima che posto, però non ha avuto un gran successo allora ho deciso di cancellarla. Spero davvero che sia stata di vostro gradimento questa.
Grazie a tutti per avermi dedicato un po' di tempo. A presto baci^^
  
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