Amo la pioggia

La Tana.

L’atmosfera è calda e accogliente. Il fuoco colora l’ambiente di un caldo arancio tenue e la signora Weasley ti sorride, lei ti ha sempre sorriso.

Noti che Ginny sta guardando Harry, prima o poi tra loro le cose andranno meglio, ne sei sicura.

Poi vedi Ron. I suoi occhi sono sereni, ti fa un cenno con la mano.

Inizi a camminare verso di lui, vuoi abbracciarlo, ti era mancato così tanto, ma ogni tuo passo ti allontana da quella pace, senti freddo e lentamente la Tana scompare.

Non c’è più nessuno.

Dov’è finito Ron?Non fai in tempo a chiedertelo che senti la terra mancare da sotto i tuoi piedi.

Dove sei?

Apri gli occhi di scatto, sedendoti sul letto.

Ora ricordi: la tenda.

Vedi Harry dormire di fronte a te.

Dorme davvero poco in questo periodo.

Esci dalla tenda a passi incerti, non vuoi svegliarlo, Respiri con forza, ti senti male, come se l’aria che inspiri non arrivasse ai tuoi polmoni.

I singhiozzi accelerano il tuo respiro e in breve ti ritrovi a terra.

Piangi, in quel luogo dove nessuno può trovarvi o sentirvi.

La pioggia che ha appena iniziato a cadere ti sembra quasi confortante. Finché la senti su di te, sai che continui a esistere.

È buio, non sai quanto tempo hai passato distesa sull’erba.

Ti siedi e prendi fiato, ti domandi come tu sia finita in questo posto.

Senza uno scopo preciso, ti alzi e inizi a camminare nel bosco, nel frattempo la parte razionale di te pronuncia un paio d’incantesimi per asciugarti, per lavare via il fango.

Harry non deve per forza sapere anche questo. Non vuoi essere causa di altri problemi, se crolli tu, cosa succederà?

Inizi a guardarti intorno, speri di rivedere Ron ma sai benissimo che anche volendo non può trovarvi.

La tua attenzione viene catturata dai fiori viola scuro che si arrampicano sulla roccia. Quei fiori in questo momento ti sembrano molto più forti di te, hanno resistito, si sono adattati a un ambiente ostile. Sono vivi.

Lo sei anche tu, sei viva Hermione, anche se in questo momento non vorresti essere qui, anche se sai che tu e Harry probabilmente fallirete, continui ad andare avanti. Il peso che hai addosso sarebbe grande per chiunque, tu l’hai accettato ma ora ti senti sola. Anche tu, come quei fiori, farai tutto quello che ti è possibile per resistere.

Per cosa stai combattendo? Per il futuro, per i tuoi genitori, perché vuoi tornare da loro.  Per Ron, che un giorno ritornerà, capirà…

Non pensavi che ti saresti sentita tanto sola senza di lui…

Ricominci a camminare verso la tenda sotto la pioggia lieve.

Quando vedi Harry in piedi che guarda preoccupato verso di te, le lacrime ti prendono di nuovo alla sprovvista. Alzi la testa e lasci che scorrano lungo il tuo viso assieme alla pioggia.

Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.

Per questo benedici la pioggia, ripensi a quei fiori che si nutrono di essa, se tu fossi a casa, a quest’ora staresti invocando il sole, ma in questo momento ti accorgi di quanto anche i momenti bui siano importanti.

“Hermione, piove”.

“Lo so”, riesci a dire in un sospiro. Lo sguardo del tuo amico non nasconde la sua preoccupazione: “Sono andata a controllare la situazione”, menti.

Sai benissimo che lui non ti crederà ma sai anche che l’importante è che finga di farlo.

Che non ti costringa a parlarne adesso.

La pioggia è bella, al pensiero dell’arcobaleno che forse potrai vedere tra qualche ora, pensi a quanto tu l’avessi disprezzata in passato. In cuor tuo le chiedi scusa.

La crisi è passata.

Ora, hai capito che non cederai così facilmente.

Ron.

Devi trovare in fretta gli Horcrux.

Ce la farete e allora, finalmente, tornerete a casa.

Terza classificata: Amo la pioggia _ Fabi_
 
Grammatica e sintassi:9.7/10
Stile e lessico:10/10
Originalità:9.5/10
Aderenza al tema:10/10
IC:10/10
Gradimento personale:5/5
Punti bonus:3/3
Totale:57.2/58
 
Fabi, sono senza parole. *.*
La malinconia pervade l’intera storia come un manto di nebbia, come la pioggia che cade.. Non ti so dire quanto mi sia piaciuta! Ho riscontrato solamente un paio di frasi senza 
punto e uno spazio di troppo, nulla di più. Ti ho tolto mezzo punto in originalità perché comunque hai scelto un tema piuttosto trattato. Ma la tua storia è l’esempio di come 
questo condizioni solo fino ad un certo punto. Hai dato un’impronta alla storia che mi ha stupita, colpita, e mi ha anche fatto versare qualche lacrima. Bellissimo il modo in cui 
hai inserito la citazione, in mezzo a tutte quelle goccie di pioggia. Anche le parti enfatizzate con il corsivo mi hanno travolta e trascinata all’interno della malinconia di Hermione.
 Davvero, davvero brava!
Grazie per aver partecipato.