COSA FARAI?
I Plimpi
d’acqua dolce guizzano ignari nel fiume placido e
cristallino, tinto d’oro
dalla calda luce crepuscolare.
I tuoi occhi
grigi seguono i loro salti, i loro guizzi, come se niente importasse
più. Devi
preparare la zuppa, ricordatelo.
La guerra
è
finita. Gli uccellini cantano di nuovo sugli alberi e gli Gnomi tornano
ad
infestare i giardini. Avete cominciato a ricostruire la casa.
Luna, lo
sai, lo vedi, molte cose sono cambiate dalla morte del Signore Oscuro:
hai dei
riconoscimenti, degli amici, un ragazzo forse… Cosa farai
ora? Te ne andrai con
lui? No, non è proprio il tuo tipo. Lavorerai? Studierai?
Viaggerai? Che cosa
farai, Luna, adesso?
Il tuo viso
è velato di preoccupazione. Avanti, ragazza! Sul tuo viso
non c’è mai stata
preoccupazione o paura, non quando combattevi con l’Esercito
di Silente, non
quando eri rinchiusa in una cella buia nei sotterranei di Villa Malfoy.
E’ per
Xenophilius? E’ per tuo padre?
Sì,
è per lui tutta questa paura. Non vuoi
abbandonarlo, sai che non puoi, sai quanto ha bisogno di te. Lo si vede
dalle
macerie alle tue spalle… E se restassi, cosa faresti? Dimmi
Luna, cosa faresti?
Non vuoi veramente
restare.
Sorridi,
piccola. Vedrai, sarà orgoglioso di te, qualsiasi cosa
diventerai. Togliti
quell’espressione contrita, guarda il tuo futuro:
è dorato e roseo come questo
tramonto.
E se vorrai,
potrai sempre tornare, non perderai il tuo posto qui: le
cose che perdiamo trovano sempre il modo di tornare da noi,
anche se non sempre come noi ce l'aspettiamo…
L’hai detto tu, giusto?
Forza
Luna,
pesca i Plimpi e torna a casa, vai a fare la zuppa. Guardati intorno e
abbandona la paura, come se niente importasse. Non pensare, non pensare
a
nulla: un giorno troverai ciò che cerchi. Sii come il vento
che soffia e non si
ferma; sii come il vento che sussurra dolce parole insensate
all’orecchio delle
persone straordinariamente ordinarie.
E ricorda: comunque vada, il vento continua a soffiare, non ha alcuna importanza.
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Ottava classificata al One Week Contest- Queen Music di zuzallove e vincitrice dello Speed Award.
8°
Classificata: Valery_23
Totale punti: 43/50
“Cosa farai?”
-Grammatica e sintassi: 8,5/10
Allora, mancano un paio di virgole, dopo “ragazza”
(decima riga) e “piccola” (diciassettesima riga).
C’è un periodo ipotetico sbagliato, che tu hai
scritto: “se resti, cosa farai?” E che dovrebbe
essere “se restassi, cosa faresti?” e infine
c’è un errore di battitura nella terzultima riga:
“sii come il vento che sussurra dolce parole insensate
all’orecchio delle persone straordinariamente
ordinarie.”
Per concordare aggettivo e sostantivo, dovrebbe essere “dolci
parole.”
La tua grammatica è comunque molto buona, ti ho tolto un
punto per il periodo ipotetico e 0.5 per le altre sciocchezze :)
-Lessico e stile: 9,5/10
Il tuo lessico è perfetto, adeguato in ogni occasione. Il
tuo stile è ottimo, ma ti ho tolto 0.5 punti per la mole
immensa di domande retoriche e non che, ovviamente, in questo testo
svolgono un ruolo importante, ma appesantiscono anche la lettura!
-Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Il personaggio di Luna è perfettamente caratterizzato, non
l’ho trovata affatto OOC e hai esplicato alla perfezione
quali sono le cause che turbano interiormente la protagonista.
Punteggio pieno!
-Originalità: 9/10
Nonostante avessi letto molte volte fanfic che parlano di Luna nel
dopoguerra, tu hai affrontato un tema che non avevo mai riscontrato
prima: l’attaccamento di Luna verso suo padre e la paura di
abbandonarlo. L’idea è quindi abbastanza
originale, e hai totalizzato un buon punteggio :)
-Punti bonus per l'inserimento della citazione: 2/5
Purtroppo sono costretta a darti un punteggio basso poiché
la citazione, tradotta, non voleva dire quello. Non voleva dire
“il vento soffia comunque, non ha alcuna
importanza”, ma “comunque soffi il vento, a me non
importa”, ed è una differenza di significato
notevole. E’ un vero peccato, ecco perché non ho
richiesto che le citazioni fossero tradotte! Perché si
rischiava, appunto, di incappare in simili errori L
-Gradimento personale: 4/5
Nel complesso la fic mi è piaciuta molto, nonostante Luna
non fosse il mio personaggio preferito. Ho apprezzato tanto il tuo far
rientrare in uno spazio relativamente breve tutta la preoccupazione
della protagonista. Hai formato una splendida immagine nella mia mente,
il fiume, la luce crepuscolare, la faccia di Luna lievemente
preoccupata e corrugata. Brava, un ottimo lavoro, specie se era la tua
prima fanfic su Harry Potter :D