Giulietta si sporse dal balcone, provando un incredibile fastidio, come sempre.
Trovava che la dimora dei Montecchi fosse sempre troppo vicina alla villa Capuleti..TROPPO vicina.
Poteva scorgere quel dignorino pieno di sè che si dilettava a dar fastidio agli uccellini, ai domestici, a qualunque cosa che ci fosse di animato, e per l'amor di Dio, aveva 17 anni! Si supponeva che dovesse essere minimamente adulto.
Sospirò guardando Romeo che si accingeva a tirare un sasso contro un piccione dal suo balcone, quando si accorse di lei e glielo lanciò contro.
La ragazza gemette dal dolore e gli inveì contro, chiuse la finestra del balcone insultandolo in modi poco consoni ad una ragazzina di famiglia nobile.

10 anni dopo

toc.toc.
"Avanti" rispose la ragazza che stava ricamando alla luce del sole che filtrava dalla finestra chiusa, ormai da molti anni, del balcone.
Alla porta apparve un ragazzo di bell'aspetto sulla trentina che teneva u n bambino di poco più di otto anni per il colletto
"Mamma, mamma!" gridò questi
Giulietta si alzò di fretta e afferrò il bimbo stringendolo a sè
"Cosa ci fate qui, Romeo? Mi pare che fosse chiaro che voi qua non dovreste nemmeno farvi vedere" disse quasi sibilando
"Che avete fatto al piccolo Tebaldo? eh?"
Romeo stizzito le risposte asciutto:" Mi ha tirato un sasso in testa, non siete nemmeno in grado di educare i vostri figli, Madonna Giulietta"
Giulietta sorrise compiaciuta all'azione del figlioletto, che, con ben diueci anni di ritardo, aveva restituito lui il torto
"Direi che non sono affari vostri come io educo o meno i miei figli e ora per cortesia lasciate villa Capuleti"
L'uomo rigirò i tacchi e se ne andò chiudendo rumorosamente la porta dietro la quale la madre lodava il bambino per l'azione compiuta.





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ok so che è malsana però =w= alla fine non deve sempre finire bene no? O-o