Un fiocco blu.
Un anno fa, un fiocco blu era stato appuntato ad una porta.
Osservandone la trama complicata, potevi scorgere la pura felicità celata all’interno di essa.
Sanciva la sorpresa di una nuova alba, la scoperta di un nuovo cuoricino pulsante.
Ogni attimo, ogni battito, ogni respiro, gravitava intorno a quella leggera striscia di seta.
La tua vera famiglia, il tuo mondo, erano concentrati in quell’intrinseco di fili sottili.
E ed eri convinto che nulla, nulla, avrebbe potuto sfilacciarlo.
Ora sei impalato di fronte quella stessa porta.
E’ distrutta.
Straziati, i tuoi occhi vagano sui detriti della casa. Cercano fra calcinacci spezzati, annegano tra pezzi di intonaco, bruciano sulle braci spente dei resti di un camino.
La polvere turbina, trasportata dal vento. La stessa, crudele caligine, che ti ha strappato via anche loro.
Il fiocco blu non è più al suo posto.
Soltanto un filamento sottile, etereo, galleggia ancora nell’aria.
Tutto quello che resta della tua famiglia è lì, Sirius.
Mentre il pianto disperato di un bambino strazia il cielo puntellato di una notte senza alcun senso.
E quel vuoto incolmabile, ti filtra fin nelle ossa.
Ti sentivi amato. Ti credevi invincibile.
Ma adesso un inutile soffio di seta, è tutto ciò che rimane.
Angolo Autrice.
Oh. Jack Sparrow *sempre sia lodato*, con la pressante influenza dei Kings of Leon *si prostra ai loro piedi* hanno un effetto alquanto bislacco sui miei neuroni.
Un mix di comicità e musica sublime che sfocia nel concepimento di un surrogato di melodrammaticità come questa storiella ù.ù
Che dire. Se volete bene a Pads e alla sottoscritta *scagliono pomodori marci e ortaggi vari*, lassssiate un commentino, suvvia! :D
Un bacio!
Gray :)