DOLORE
La sua mano tremava vistosamente, più forte, sempre più forte.
Isabella, una mano sul viso, prese un respiro profondo.
Scoperti con fatica gli occhi, una ragazza dalle guance arrossate e le lacrime agli occhi le restituì lo sguardo dallo specchio.
Scosse la testa e deglutì. Basta, doveva prendere coraggio e…
-Amore, ti ho visto piangere! Ti stanno attaccando?-
La ragazza gettò un grido, mentre le forti braccia del fidanzato la scaraventavano al lato opposto del bagno.
Il vampiro si mise in posizione di difesa davanti a lei, allarmato.
-Edward, non puoi difendermi anche da un paio di pinzette. Mi sto strappando le sopracciglia e vorrei un attimo di intimità-
ANGOLO AUTRICE
Sono tornata. Forse.
Dipende da come mi gira :)
Se volete altre cavolate come queste e non mi conoscete, cercate pure sulla mia pagina. Ormai ho inondato questo fandom di parodie :)