P.s: prima della lettura dei prequel/sequel, è necessario(o almeno consigliato) aver letto la One-Shot 'Rector Lumia Althalus'

'Po-potresti ripetere, credo di non aver capito bene...'
A parlare fu una ragazza bionda e scnella che, appoggiata sulla porta, che teneva la bacchetta puntata su Morgan, seppur tremante e pallida come la neve
'Dunque il mio nome, completo di titoli, sarebbe Morgan Orion Slyterin, War e Fire Mage, Necromante e Rector Lumia Althalus. Voi potete chiamarmi anche Morgan se questo vi fa sentire meglio.'
La compagna della bionda, una mora di poco più alta della compagna e nascosta dietro di essa,con voce rotta dalla paura chiese
'Tu sei un vampiro... il Vampiro...'
Cenno di conferma da parte dell'interessato
'Quello di 4000 e passa anni'
Altra conferma
'E ci stai salutando, dopo essere entrato nel luogo magico più sicuro del mondo senza essere notato, come se niente fosse?'
Ulteriore conferma.
'Bene, ora posso svenire'
E detto questo, la ragazza si lascio cadere.
'Faccio sempre questo effetto la prima volta'
Disse allora in tono scherzoso il vampiro per rompere il pesante silenzio che riempiva la stanza.
Jan, ripresasi dalla shock iniziale, riusci a domandare una sola cosa, l'unica che poteva pensare e che per lei contasse
'Perché?'
Morgan, agitando la mano fece comparire un oggetto sferico che consegno a Jan e scomparve.
Sulla sfera vi era un biglietto

Cara Jan,
In questo Pensatoio troverai le parti più importanti dei miei quattro millenni di storia.
Usandolo, tu, e chi riterrai degno di fiducia, potrai viaggiare con me per il mondo, mentre sviluppavo i miei poteri e imparavo i vari aspetti della magia e le culture più disparate.
Potrai vedere la fondazione di Hogwarts, la sconfitta di alcuni maghi oscuri, vedrai chi era il parente della tua attuale insegnante di pozioni, lo stesso essere che ha reso la mia vita e quella di Hermy e Ron un inferno.
Oserei dire che scoprirai anche che Dumbledore non è stato giovane e chissà ... magari imparerai a conoscere meglio i motivi che hanno guidato le, a volte difficili, scelte nella mia “vita”.
La scelta di usare o no lo strumento e tua, spero solo che una volta visti i miei ricordi o no, tu possa alla fine perdonarmi per non averti detto nulla.

Morgan