''Il tempo di un minuto per sapere chi sei,il tempo di un minuto per dimenticare''.Squilla il telefono,la sveglia che non avevo disattivato il giorno prima.Questa,una delle più belle canzoni dei Finley a mio parere,e già, basta poco per conoscere qualcuno ed affezionarsi,ma basta altrettanto poco tempo,a causa di una minima sciocchezza per distruggere tutto quello che era stato costruito.Mi alzo e mi siedo,guardo nel letto matrimoniale e nel posto affianco al mio trovo una rosa bianca,in un minuto mi torna in mente tutto quello che era successo la sera prima.Allora non era un sogno,allora non era frutto della mia fantasia.Avvicinandomi vedo che la rosa è accompagnata da un bigliettino lo apro, e legggo ad alta voce:'' Bianco,colore dellla purezza,della sincerità,beh guardandoti dormire sono state le prime due parole che mi son saltate in mente.Banale,beh sarà la prima cosa che verrà in mente a te leggendo questo biglietto,e si mi prendo le mie colpe,sono fottutamente banale a volte,ma voglio che tu mi conosca tutte le mie sfumature.Ci vediamo a pranzo alle 13 paso io.Tom '' .Eppure questa volta ha sbagliato.SORPRENDENTE,già,sorprendente è la parola che mi è venuta n mente leggendo tutto,il suo modo di fare è sorprendente,i suoi atteggiamenti sono sorprendenti,i suoi occhi sono sorprendenti,i suoi tratti sono sorprendenti,ma la cosa più sorprendente di tutte è l'effetto che tutto ciò mi causa.Mi preparo leggins e super felpa,un minimo di eye-liner con un tocco di phard sulle guance,al naturale,non avevo voglia di truccarmi.Scendo nella hall e mi siedo ad aspettare.Passa un quarto d'ora e di Tom neanche l'ombra.Essì ragazzi mi aveva dato buca.Quel giorno aspettai ben 2 ore l'arrivo di Tom,ma in fondo in cosa potevo sperare,ero solo un'illusa diciassettenne,che per l'ennesima volta era stata presa per il sedere.Dovevo semplicemente farmente una ragione,ma per me ciò era troppo difficile,sono una ragazza guerrigliera,cioè voglio sapere le motivazioni per cui accade tutto,pur sapendo la consguenza,cioè che sarei stata male.Salii in camera più incazzata che mai.