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Autore: two_dollar_bill    03/04/2011    6 recensioni
Zacky mugugnò nel dormiveglia, disturbato dal rumore incessante della sua clamorosa suoneria -...scream scream scream...- ripetè rigirandosi nel letto e canticchiando involontariamente, poi sorrise placido nel sentire quella voce così familiare, finchè non venne colpito da una poderosa manata in faccia - Cosa canti idiota! Se non spegni quel telefono ti faccio gridare io!-
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Matthew Shadows, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zacky Vengeance
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Lying is the most2

 

 

- Mh, Johnny ascolta...     secondo me...       sì, e dovresti...        certo. -

- ...Di cosa diavolo staranno parlando? - Zacky era arrampicato sul divano, quasi sulle spalle di Rev, con le orecchie tese cercava di capire cosa avessero Johnny e sua madre da dirsi di così importante e riservato da appartarsi nell'angolo più lontano del salotto, ma sopratutto perchè Johnny parlava con sua madre? Da dove nasceva tutta quella confidenza?
- Tutto questo è inquietante...- aggiunse poi cercando sostegno da parte di Jim, questi fece spallucce, incapace di trovare una spiegazione plausibile - Non lo so Zee, sono io che dovrei chiederti perchè tua madre ha requisito il mio ragazzo fin da quando abbiamo messo piede in questa casa. Mi viene da pensare che abbiano una tresca, credo che abbia messo quella fottutissima cravatta per lei...- fece una smorfia contrariata, tornando poi a concentrarsi sulla rivista che aveva fortuitamente trovato li vicino. In una casa di musicisti, cosa puoi trovare se non cataloghi e cataloghi di negozi di musica con tutto il migliore ben di Dio sul mercato?!
- ...che stronzate spari, Jimmy! Volete smetterla di fare tutti battute strane su mia madre! - borbottò gonfiando le guance e colpendogli la spalla con il pugno chiuso.
 
- Zack... - chiamò Gena, che come al solito sedeva immobile nella più esemplare inutilità, trafficando di tanto in tanto con il suo cellulare.
- Mh? - fece semplicemente il ragazzo cercando ancora di capire cosa quei due dicessero, leggendo il labiale, cosa che tra l'altro non sapeva minimamente fare.
- Zack... - ripetè lei un pò seccata per le mancate attenzioni dovute.
- Dimmi... -
- Zacky - sussurrò vicino al suo orecchio. Vee fece un salto sul divano sentendo qualcosa di freddo salire su per la sua schiena.
- Cosa diavolo stai facendo? - sussurrò a denti stretti voltandosi verso di lei che aveva impudentemente messo una mano sotto la sua maglietta e gli percorreva la schiena con le dita sottili.
- Perchè non ci defiliamo per un pò? Magari mi fai vedere la tua camera, è da un pezzo che non ci entro...- battè lentamente le ciglia e Zacky capì subito cosa intendeva, la conosceva troppo bene. La sua faccia assunse un colore tendente al violetto quando Jimmy, che aveva silenziosamente ascoltato tutto, lo guardò con la coda dell'occhio; una smorfia di disgusto gli si era stampata in viso.
- Non dire sciocchezze. - la riprese Zacky - Sei impazzita? -
- Non mi pare che ti sia mai dispiaciuto...- lo punzecchiò
- Sì, certo forse quando non c'era la casa piena di amici e mia madre in salatto! -
- Sulla casa piena da amici avrei da obbiettare. - continuò ancora lei risentita
- Cose vecchie...- aggiunse convinto, alchè lei sbuffò sonoramente togliendo di colpo la mano e graffiandolo con le unghie.
- Ahia. - esclamò lui, massaggiandosi la parte lesa.
Jimmy tossicchiò per richiamare la sua attenzione, giusto in tempo per vedere Matt e Syn rientrare in salotto. Rev sussurrò qualcosa che suonava molto come - vai...- e il giovane chitarrista non se lo fece ripetere due volte, saltò in piedi come se avesse le molle e andò velocemente incontro a Matt, lo afferrò per un polso e nello stesso istante pensò
 non tremare, non tremare Vee.
-
Posso parlarti? - gli sussurrò affinchè solo lui sentisse, fulminando poi Syn che si era bellamente fermato li accanto senza alcun rispetto per la sua privacy - Potresti...- gli disse semplicemente Zacky guardandolo irritato, aveva sempre quell'espressione compiaciuta sul volto, che lui aveva odiato fin dal primo giorno che l'aveva conosciuto. - Oh sì, scusami tanto...- aveva risposto l'altro con una vocina strana andando poi a sedersi accanto a Jimmy e Gena - Ciao cara...- le aveva detto sorridendo.

- Allora? - insistette Zacky che non aveva ancora ricevuto una risposta. Matt era rimasto in silenzio, guardando oltre il suo ragazzo, cosa che gli veniva molto facile data la differenza di altezza. - Ti prego, lasciami spiegare. - fece supplichevole.
Quando finalmente Shads si decise a guardarlo negli occhi, lo fece indietreggiare soltando con uno sguardo. L'aveva vista molte volte quell'espressione ma mai, mai  rivolta a lui; per un attimo credette di poter scoppiare in lacrime come una ragazzina, lì in mezzo alla sala, sotto gli occhi di tutti. Poi prese un bel respiro per farsi forza e rispose - Andiamo - al misero ok del cantante. Procedette velocemente verso le scale che portavano al piano di sopra, l'unico posto dove avrebbero potuto parlare indisturbati, sentì Matthew dietro di lui ma ebbe giusto il tempo di mettere un piede sul primo gradito che sua madre li intercettò. Come ha fatto ad arrivare qui cosi velocemente? Non ha più niente da dire al bassista nano quando serve?!
Afferrò Matt per un braccio - Charles, verresti ad aiutarmi in cucina? Se non ricordo male sei molto bravo ai fornelli - e sorrise, con quel sorriso che poteva piegare chiunque. Zacky inveì mentalmente contro sua madre e cercò di fermare la lenta distruzione dei suoi piani - Noi veramente dovremmo... - ma Matt dette il colpo di grazia - Certo, con molto piacere. Eh sì, hai fornelli sono proprio un campione - si vantò.
Sapeva fingere bene Matthew Sanders.
- Se ci dai cinque minuti, poi vengo io ad aiutarti, mamma. - Vee provò nuovamente a salvare la situazione ma qualche divinità era totalmente contro di lui - Tu hai fornelli? - rise lei mentre già trascinava Shads verso la cucina - Vuoi forse ucciderci tutti, tesoro? Intrattieni i tuoi ospiti piuttosto - fece lei indicandoli con un ampio movimento del braccio - Sarà pronto prima che tutti voi diciate  Aveges Evendo...Evenged Sevengol ... Avonde... Oh insomma avete capito! - rise e continuando a cianciare sull'impossibilità di pronunciare il nome della loro band scomparve in cucina con Matt al seguito.
Zacky tirò un pugno al muro - Cazzo. - ringhiò abbandonandosi poi sulle scale e prendendosi la testa tra le mani. 

Matt intanto aveva seguito la "suocera" in cucina ma non ebbe nemmeno il tempo di metterci piede che si trovò spalle al muro con la madre di Zacky che lo guardava in cagnesco picchiettando un dito sul suo torace scolpito - TU...- aveva detto, tirandolo poi dalla maglietta affinchè si spostasse e quella scena non fosse visibile dall'oblò della porta che dava sul salotto dove gli altri erano rimasti ad aspettarli - COME.HAI.POTUTO.FARMI.QUESTO!? -
Matt la guardò allibito, possibile che non poteva avere un misero attimo di pace? Possibile che qualche altra assurdità doveva travolgerlo in un momento in cui il suo sistema nervoso era già compromesso? A cosa poteva riferirsi poi? Non aveva fatto altro che interpretare il ruolo del buon amico, buon padrone di casa, anche buon solito Charles volendo, e qualche ringhio sommesso rivolto alla gente squallida che occupava casa sua non era di sicuro la causa di quella sfuriata. Eppure sapeva bene chi aveva davanti così ci pensò su prima di rispondere con il tono più comprensivo che poteva - Cosa...ho fatto? -  un velo di rassegnazione trasudava da ogni sillaba quasi che il suo cervello inconsciamente percepisse già la causa di quel fastidioso dialogo.
- Cosa hai fatto? E me lo chiedi pure, Matt! -
Matt? Ok. Se lo chiamava così le cose si stavano mettendo male, forse erano serie eppure non c'era un filo logico in tutta quella situazione, anzi non c'era una logica nelle cose che da qualche giorno gli stavano succedendo!
- Ascoltami bene. TU mi avevi fatto una promessa e mi fidavo di te! Non credevo che mi sarei mai ritrovata qui a rinfacciarti queste cose! Ero sicura di me e fin troppo convinta di te! - Shads la guardava attonito, non sapendo cosa rispondere, non sapendo perchè quel rimprovero e non sapendo nemmeno perchè la faccia di lei aveva un'espressione così dispiaciuta. Prese un profondo respiro, poi le poggiò le mani sulle spalle con molta delicatezza - Sign... Maria! - si affrettò a correggersi - Aspetta. Davvero non riesco a capire di cosa tu stia parlando - Di là, accanto a mio figlio c'è una sciacquetta bionda, l'hai notato? - Per una frazione di secondo il viso di Matt si contrasse e fu sicuro che lei se ne accorse - Sì, certo. - rispose con finta indifferenza - Ti ricordi cosa mi avevi promesso? Sono passati molti anni da quel giorno, ma lo ricordi? Eravamo in questa stessa casa. La prima volta che ti vidi...-
Shads si paralizzò, gli occhi spalancati e vitrei, la bocca socchiusa mentre la sua mente vagava verso quel ricordo che come una pugnalata adesso lo travolgeva e richiamava alla mente vecchi momenti passati, ricoperti di una velo di dolcezza e felicità.

- Prenditi cura di lui, mi raccomando. Ha bisogno di avere vicino una persona forte, che lo protegga e che gli voglia bene... -
- Lo so. La faccio e lo farò sempre. -
- Prometti? -
- Promesso. -

Quelle parole risuonarono più di una volta nella sua testa, sbattendo come una pallina in un flipper mentre ripercorreva ogni singolo istante di quel giorno. - Prometto... - soffiò alla fine, più a se stesso che per rispondere a lei che ancora lo fissava silenziosa.
- Vedo che ti ricordi, allora. - osservò portando le braccia al petto.
Chiudi tutto fuori, Matt. Adesso.  
Ci fu un lungo minuto di silenzio poi Matt scoppiò a ridere come un matto tenendosi la pancia per lo sforzo - No ... aspetta ahahaha... aspetta.aspetta. - blaterava ridendo a squarciagola, lei lo guardò interrogativa. - Certo che mi ricordo quelle parole, mi ricordo anche i dolci... ahahahahaha - poi si ricompose sotto lo sguardo severo di lei, passandosi un dito vicino all'occhio come per asciugare una lacrima per le troppe risate e prendendo un grande respiro - Ho detto che mi sarei preso cura di Zacky e credo di averlo fatto. - disse ancora sorridendo - ...ma cosa ti aspettavi? Di arrivare qui e trovare una bella coppietta felice che passeggia nel parco mano nella mano dando da mangiare agli scoiattoli? - accompagnò quell'affermazione ad un'altra risatina. E si meravigliò di come straordinariamente era in grado di fingere, nella brutta posizione in cui si trovava.
- E' il mio migliore amico. Gli sono stato accanto in tutti questi anni, mi pare sia cresciuto bene più o meno ma... beh - disse indicando l'altra stanza - ... e lui che sceglie la sua dolce metà. -
- Mmh...- lei non rispose, si limitava a guardarlo poco convinta.
- E la sceltà è quell'essere che siede sul divano. - aggiunse tossicchiando. - Non posso decidere per lui chi deve amare, noh? -
- Sì, hai ragione ma io pensavo... -
- Pensavi male, Maria. - la interruppe poggiandole una mano sulla spalla.
E l'oscar come miglior attore non protagonista va a...
- Tu la odi e si vede chiaramente... un motivo ci sarà! - accusò lei riducendo gli occhi a due fessure.
- Oh bhè, ovviamente non posso fingere, che non la sopporto è palese come è vero che il cielo è blu e mi piacciono i biscotti! -
- Smettila di fare lo spiritoso! Tu devi stare con il mio Zacky! - quasi piagnucolò quella frase gettata li in modo assurdo, portando le mani al cielo - Io ero tranquilla, felice, sicura di questo! -
- Io devo? -  Matt rise ancora - ... se ti sentisse il mio ragazzo non ne sarebbe così felice, sai?
Boom. Cazzo cosa ho fatto!?  Matt si morse la lingua, maledicendosi per quelle parole.
- Il tuo... che cosa??!! - sbraitò lei alzando la voce di un tono. - Il mio fi.dan.za.to. - Scandì Matt - E' di là, quindi meglio non gridare o potrebbe sentirci...- 
- Di chi stiamo parlando? - chiese lei esterefatta.
In che situazione mi sto andando ad impelagare. StupidoStupido. Ok rifletti, velocemente sopratutto: Johnny? No. Troppo basso...emh inverosimile e poi a quanto pare lo conosce bene.
Jimmy? Ok Jimmy... No. Jimmy sta con Johnny, quel nano potrebbe mettermi il basso su per il ... emh se solo mi avvicino. E allora, no no, non posso sopportarlo... Beh cosa c'è di meglio per far infuriare quello sporco traditore? Perfetto Matt, ottima scelta.
-
Brian. - disse con ovvietà e convinzione.
Maria fece qualche passo indietro, scandalizzata. Si portò vicino all'isola e afferrò qualunque cosa si trovasse a portata di mano: pomodori, patate, zucchine, perfino le uova si trovarono a volteggiare per la cucina in direzione del povero Shads che impreparato venne colto da una pioggia di insalata - TU... BruttoBRUTTO! -
Splash. Un pomodoro dritto in faccia - COME HAI POTUTO! Briaaaaaaaaaaaan? HAI PREFERITO quel quel... individuo al MIO ZACHARY? Oh tuuuu! Allora è così! E' con Brian che passeggi mano nella mano nel parco? SIMPATICONE! Non te lo meriti proprio, allora! PROPRIO NO! VERGOGNATI! -
Crack. Un uovo contro il muro, che per fortuna Matt riuscì prontamente a schivare.
Cazzo, cosa ho combinato. Pensò guardandola inebetito e sì, anche molto, molto pentito per quello che aveva detto.
Sono nella merda.
Quando la pioggia di vivande finì, con sommo sollievo di Matt, senza arrivare anche ai coltelli, la madre di Zacky si ricompose, si sistemò il grembiule con le mani sporche di farina e quant'altro, e con tono deciso ringhiò - Bene. Congratulazioni. Ora pulisci tutto, subito. - Poi si mise a cucinare come se nulla fosse.

***

Jim si avvicinò a Zacky - Alzati da lì - gli intimò risoluto.
- No, non ne ho alcuna intenzione. - sbuffò l'altro guardandolo
- Zack, alzati subito e vieni fuori con me. -
- No. Fuori c'è il sole, non mi piace, non voglio. - borbottò incrociando le braccia al petto come un bimbo capriccioso.
- Zack, alzati. Andiamo, ho voglia di una sigaretta. - insistette, cercando di non perdere la pazienza
- Non ne ho. E Matt che si ricorda sempre di comprarle per me... - rispose in sussurro guardando a terra
- Non costringermi a prenderti di peso perchè non ne proprio voglia. Ok? -
- Allora è semplice, lasciami qui. -
- Zack. - Sibilò, guardandolo truce a due centimetri dal suo volto - Alza il tuo bel culetto da queste scale prima che ti porti fuori a calci. SUBITO. -
- Lo pensi sul serio? - domandò il piccolo alzandosi.
- Che cosa? - fece Rev confuso.
- Che io abbia un bel culetto. -
Rev non rispose si limitò a dargli un calcio ben assestato che lo fece volare due metri più in là verso la porta.
- Ahia! Scherzavo.-
- Cretino... - ringhiò seguendolo, poi si voltò per cercare il suo ragazzo che era poco lontano.
Johnny però era impegnato da una pò in una telefonata e si aggirava per il salotto a passo lento, come un anima in pena, bisbigliando qualcosa di tanto in tanto. Si scambiarono uno sguardo d'intesa e il bassista con un cenno gli assicurò che li avrebbe raggiunti appena finita quella conversazione.

 

Nda.
E non ho molto da aggiungere oggi, non sono tanto in vena di commenti e il capitolo non mi soddisfa molto, per il 7° volevo qualcosa di particolarmente bello e invece questo passa la casa. Devo precisare che la frase in cui la madre di Zee non riesce a pronunciare il nome della band, sì lo so totalmente inverosimile, è una citazione da Nonciclopedia.
E il titolo ovviamente è da Critical Acclaim (**)
Passo subito ai ringraziamenti. Come sempre GRAZIE a tutti!
E mille volte Grazie ai fedelissimi! ^^

Friem: 
E' furba la donnetta, hai visto? Il suo piano era proprio parlare con Matt anche se le rivelazioni che ha ricevuto non le sono piaciute molto, ne vedremo delle belle. Per quanto riguarda Johnny mi piaceva il fatto che fosse così vicino alla madre di Zacky! La mia idea in realtà è che gli avesse chiesto altro ma ho fatto alcuni cambiamenti e non se rientrerà nella trana magari ci farò un missing moment. Grazie ancora. Spero ti sia piaciuto anche questo!
Moodswing Wiskey: Mmmh non mi posso pronunciare ma... beh hai visto un pò cos è successo in questo capitolo? Stupido Matt! XD Anche io avrei fatto una strage non mi piacciono le situazioni lasciate in sospeso, assurde e inverosimili. Avrei armato una guerra mondiale ma avrei chiarito subito e ucciso tutti magari, con una katana, la preferisco alla scimitarra. Grazie mille e tranquilla le recensioni mi fanno sempre piacere, non mi puoi annoiare! ^^
Frankie Sullivan GhostVengeance: Sono sempre più tentata a scrivere un capitolo di uccisioni multiple in cui si salva solo la madre di Zacky per mano di Johnny, con Matt in preda alle furie omicide che squarta tutti e dipinge le pareti con il loro sangue tenendo la testa di Zacky come soprammobile e cucina Gena nel forno con le patata ma... Il progetto è un altro quindi se il mio umore nero non mi fa impazzire del tutto la storia continuerà a seguire il percorso che mi ero prefissata. E per quanto riguarda Syn, lo sai che io non ho grande simpatia nei suoi confronti quindi non posso ne dire se avrà veramente un peso nella storia, nè se è preso da Matt, Syn si para il culo, questo posso dirlo di sicuro. xD Poi adesso è stato tirato in causa... Eh malemale. Ho sofferto a scriverlo ma era l'unica scelta plausibile. Bye Darling e grazie per la recensione
AmyOwenVengeance: Quella biondona insipida dovremmo ucciderla lentamente e dolorosamente. Però tuuu sei troppo tenera e non puoi ricoprirmi di complimenti così immeritati *///* In realtà mi piacerebbe molto scrivere libri veri confesso ma non ne sono abbastanza all'altezza e poi le fanfic sono molto più divertenti no? GRAZIEGRAZIEGRAZIE! Un bacione ^^

New Entry *-*
Burning Paradise:
Grazieee ^^ Sono molto contenta che ti sia piaciuta, spero sia lo stesso per questo nuovo capitolo e per i successivi! ^^
Josie 182: Hahahahha Allora in primis GRAZIE per la recensione, che poi io adoro le recensioni lunghe e esilaranti! Sul fattore -commentiassurdisuZaccaria- non posso che apprezzare perchè anche io divento scema quando si tratta di Lui, se poi c'è pure Matt in mezzo, perdo la testa del tutto! xD  Io mi iscrivo subito, come tuo vice anche al APVFFG lo trovo geniale, anche io non riesco a sopportarla infatti spesso ho precisato che non capisco dove mi sia venuta l'idea di metterla nella storia forse perchè spero di farla patire a lungo! Si prima o poi Matt la cucinerà. Tra l'altro è quella che sopporto di meno tra le loro ragazze ( senza contare l'ex di Jimmy perchè quella proprio mi disgusta all'inverosimile per la squallida persona che è! ) Solo per Val ho una buona sopportazione ma per questa ossigenata qui proprio non esiste. Sarà che Zacky lo vorrei come mia proprietà privata o sarà che proprio lei non mi ispira, eppure è tra le più amata °_° mah! Misteri della vita...!
E la mamma di Zacky è... fantastica, secondo me! Già che ha fatto un figlio così xD Beh che altro dire... spero che la storia continui a piacerti, spero che la seguirai, che ti strappi un sorriso ma sopratutto spero di riuscire a convertirti un pò alle MATTxZACKY *.* Grazie mille per la recensione. Un bacio e alla prossima!

Anita_

 

  
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