- Mh, Johnny ascolta... secondo me...
sì, e
dovresti... certo. -
- ...Di cosa diavolo staranno parlando? -
Zacky era arrampicato sul divano, quasi sulle spalle di Rev, con le orecchie
tese cercava di capire cosa avessero Johnny e sua madre da dirsi di così
importante e riservato da appartarsi nell'angolo più lontano del salotto, ma
sopratutto perchè Johnny parlava con sua madre? Da dove nasceva tutta quella
confidenza?
- Tutto questo è inquietante...- aggiunse poi cercando sostegno
da parte di Jim, questi fece spallucce, incapace di trovare una spiegazione
plausibile - Non lo so Zee, sono io che dovrei chiederti perchè tua madre ha
requisito il mio ragazzo fin da quando abbiamo messo piede in questa casa. Mi
viene da pensare che abbiano una tresca, credo che abbia messo quella
fottutissima cravatta per lei...- fece una smorfia contrariata, tornando poi a
concentrarsi sulla rivista che aveva fortuitamente trovato li vicino. In una
casa di musicisti, cosa puoi trovare se non cataloghi e cataloghi di negozi di
musica con tutto il migliore ben di Dio sul mercato?!
- ...che stronzate spari, Jimmy! Volete
smetterla di fare tutti battute
strane su mia madre! - borbottò gonfiando le guance e colpendogli la spalla con
il pugno chiuso.
- Zack... - chiamò Gena, che
come al solito sedeva immobile nella più esemplare inutilità, trafficando di
tanto in tanto con il suo cellulare.
- Mh? - fece semplicemente il ragazzo
cercando ancora di capire cosa quei due dicessero, leggendo il
labiale, cosa che tra l'altro non sapeva minimamente fare.
- Zack... -
ripetè lei un pò seccata per le mancate attenzioni dovute.
- Dimmi... -
-
Zacky - sussurrò vicino al suo orecchio. Vee fece un salto sul divano
sentendo qualcosa di freddo salire su per la sua schiena.
- Cosa diavolo
stai facendo? - sussurrò a denti stretti voltandosi verso di lei che aveva
impudentemente messo una mano sotto la sua maglietta e gli percorreva la
schiena con le dita sottili.
- Perchè non ci defiliamo per un pò? Magari mi
fai vedere la tua camera, è da un pezzo che non ci entro...- battè lentamente le
ciglia e Zacky capì subito cosa intendeva, la conosceva troppo bene. La sua
faccia assunse un colore tendente al violetto quando Jimmy, che aveva
silenziosamente ascoltato tutto, lo guardò con la coda dell'occhio; una smorfia
di disgusto gli si era stampata in viso.
- Non dire sciocchezze. - la riprese
Zacky - Sei impazzita? -
- Non mi pare che ti sia mai dispiaciuto...- lo
punzecchiò
- Sì, certo forse quando non c'era la casa piena di amici e mia
madre in salatto! -
- Sulla casa piena da amici avrei da obbiettare. -
continuò ancora lei risentita
- Cose vecchie...- aggiunse convinto,
alchè lei sbuffò sonoramente togliendo di colpo la mano e
graffiandolo con le unghie.
- Ahia. - esclamò lui, massaggiandosi
la parte lesa.
Jimmy tossicchiò per richiamare la sua attenzione, giusto in
tempo per vedere Matt e Syn rientrare in salotto. Rev sussurrò qualcosa che
suonava molto come - vai...- e il giovane chitarrista non se lo fece
ripetere due volte, saltò in piedi come se avesse le molle e andò velocemente
incontro a Matt, lo afferrò per un polso e nello stesso istante
pensò non tremare, non tremare
Vee.
- Posso parlarti? - gli sussurrò affinchè solo lui sentisse,
fulminando poi Syn che si era bellamente fermato li accanto senza alcun rispetto
per la sua privacy - Potresti...- gli disse semplicemente Zacky guardandolo
irritato, aveva sempre quell'espressione compiaciuta sul volto, che lui aveva
odiato fin dal primo giorno che l'aveva conosciuto. - Oh sì, scusami tanto...-
aveva risposto l'altro con una vocina strana andando poi a sedersi accanto a
Jimmy e Gena - Ciao cara...- le aveva detto sorridendo.
-
Allora? - insistette Zacky che non aveva ancora ricevuto una risposta. Matt era
rimasto in silenzio, guardando oltre il suo ragazzo, cosa che gli veniva molto
facile data la differenza di altezza. - Ti prego, lasciami spiegare. - fece
supplichevole.
Quando finalmente Shads si decise a guardarlo negli occhi, lo
fece indietreggiare soltando con uno sguardo. L'aveva vista molte volte
quell'espressione ma mai, mai rivolta a lui; per un attimo
credette di poter scoppiare in lacrime come una ragazzina, lì in mezzo alla
sala, sotto gli occhi di tutti. Poi prese un bel respiro per farsi forza
e rispose - Andiamo - al misero ok del
cantante. Procedette velocemente verso le scale che portavano al piano
di sopra, l'unico posto dove avrebbero potuto parlare indisturbati, sentì
Matthew dietro di lui ma ebbe giusto il tempo di mettere un piede sul primo
gradito che sua madre li intercettò. Come ha fatto ad arrivare qui cosi
velocemente? Non ha più niente da dire al bassista nano quando
serve?!
Afferrò Matt per un braccio - Charles, verresti ad aiutarmi in
cucina? Se non ricordo male sei molto bravo ai fornelli - e sorrise, con quel
sorriso che poteva piegare chiunque. Zacky inveì mentalmente contro sua madre e
cercò di fermare la lenta distruzione dei suoi piani - Noi veramente dovremmo...
- ma Matt dette il colpo di grazia - Certo, con molto piacere. Eh sì, hai
fornelli sono proprio un campione - si vantò.
Sapeva fingere bene Matthew
Sanders.
- Se ci dai cinque minuti, poi vengo io ad aiutarti, mamma. - Vee
provò nuovamente a salvare la situazione ma qualche divinità era totalmente
contro di lui - Tu hai fornelli? - rise lei mentre già
trascinava Shads verso la cucina - Vuoi forse ucciderci
tutti, tesoro? Intrattieni i tuoi ospiti piuttosto - fece lei
indicandoli con un ampio movimento del braccio - Sarà pronto prima
che tutti voi diciate Aveges Evendo...Evenged Sevengol ... Avonde...
Oh insomma avete capito! - rise e continuando a cianciare sull'impossibilità di
pronunciare il nome della loro band scomparve in cucina con Matt al
seguito.
Zacky tirò un pugno al
muro - Cazzo. - ringhiò abbandonandosi poi sulle scale e prendendosi
la testa tra le mani.
Matt intanto aveva
seguito la "suocera" in cucina ma non ebbe nemmeno il tempo di metterci
piede che si trovò spalle al muro con la madre di Zacky che lo guardava in
cagnesco picchiettando un dito sul suo torace scolpito - TU...- aveva detto,
tirandolo poi dalla maglietta affinchè si spostasse e quella scena non fosse
visibile dall'oblò della porta che dava sul salotto dove gli altri erano rimasti
ad aspettarli - COME.HAI.POTUTO.FARMI.QUESTO!? -
Matt la guardò allibito,
possibile che non poteva avere un misero attimo di pace? Possibile che qualche
altra assurdità doveva travolgerlo in un momento in cui il suo sistema nervoso
era già compromesso? A cosa poteva riferirsi poi? Non aveva fatto altro che
interpretare il ruolo del buon amico, buon padrone di casa, anche buon solito
Charles volendo, e qualche ringhio sommesso rivolto alla gente squallida che
occupava casa sua non era di sicuro la causa di quella sfuriata. Eppure sapeva
bene chi aveva davanti così ci pensò su prima di rispondere con il tono
più comprensivo che poteva - Cosa...ho fatto? - un velo di
rassegnazione trasudava da ogni sillaba quasi che il suo cervello inconsciamente
percepisse già la causa di quel fastidioso dialogo.
- Cosa hai fatto? E me lo
chiedi pure, Matt! -
Matt? Ok. Se lo chiamava così le cose si stavano
mettendo male, forse erano serie eppure non c'era un filo logico in tutta quella
situazione, anzi non c'era una logica nelle cose che da qualche giorno gli
stavano succedendo!
- Ascoltami bene. TU mi avevi fatto una promessa e mi
fidavo di te! Non credevo che mi sarei mai ritrovata qui a rinfacciarti queste
cose! Ero sicura di me e fin troppo convinta di te! - Shads la guardava
attonito, non sapendo cosa rispondere, non sapendo perchè quel rimprovero e non
sapendo nemmeno perchè la faccia di lei aveva un'espressione così dispiaciuta.
Prese un profondo respiro, poi le poggiò le mani sulle spalle con molta
delicatezza - Sign... Maria! - si affrettò a correggersi - Aspetta. Davvero non
riesco a capire di cosa tu stia parlando - Di là, accanto a mio figlio c'è una
sciacquetta bionda, l'hai notato? - Per una frazione di secondo il viso di Matt
si contrasse e fu sicuro che lei se ne accorse - Sì, certo. - rispose con finta
indifferenza - Ti ricordi cosa mi avevi promesso? Sono passati molti anni da
quel giorno, ma lo ricordi? Eravamo in questa stessa casa. La prima volta che ti
vidi...-
Shads si paralizzò, gli occhi spalancati e vitrei, la bocca
socchiusa mentre la sua mente vagava verso quel ricordo che come una pugnalata
adesso lo travolgeva e richiamava alla mente vecchi momenti passati, ricoperti
di una velo di dolcezza e felicità.
-
Prenditi cura di lui, mi raccomando. Ha bisogno di avere vicino una persona
forte, che lo protegga e che gli voglia bene... -
- Lo
so. La faccio e lo farò sempre. -
- Prometti? -
-
Promesso. -
Quelle parole risuonarono più di una volta nella sua
testa, sbattendo come una pallina in un flipper mentre ripercorreva ogni singolo
istante di quel giorno. - Prometto... - soffiò alla fine, più a se stesso che
per rispondere a lei che ancora lo fissava silenziosa.
-
Vedo che ti ricordi, allora. - osservò portando le braccia al
petto.
Chiudi tutto fuori, Matt. Adesso.
Ci fu un lungo
minuto di silenzio poi Matt scoppiò a ridere come un matto tenendosi la pancia
per lo sforzo
- No ... aspetta ahahaha... aspetta.aspetta. - blaterava ridendo a squarciagola, lei lo guardò
interrogativa. - Certo che mi ricordo quelle parole, mi ricordo anche i
dolci... ahahahahaha - poi si ricompose sotto lo sguardo severo di lei,
passandosi un dito vicino all'occhio come per asciugare una lacrima per le troppe
risate e prendendo un grande respiro - Ho detto che mi sarei
preso cura di Zacky e credo di averlo fatto. - disse ancora sorridendo -
...ma cosa ti aspettavi? Di arrivare qui e trovare una bella coppietta felice che passeggia nel
parco mano nella mano dando da mangiare agli scoiattoli? - accompagnò quell'affermazione ad
un'altra risatina. E si meravigliò di come straordinariamente era in grado di fingere,
nella brutta posizione in cui si trovava.
- E' il
mio migliore amico. Gli sono stato accanto in tutti questi anni, mi pare sia
cresciuto bene più o meno ma... beh - disse indicando l'altra
stanza - ... e lui che sceglie la sua dolce metà. -
- Mmh...- lei non rispose, si limitava a guardarlo
poco convinta.
- E
la sceltà è quell'essere che siede sul divano. - aggiunse tossicchiando. - Non
posso decidere per lui chi deve amare, noh? -
- Sì, hai ragione ma io
pensavo... -
- Pensavi male, Maria. - la interruppe poggiandole una mano
sulla spalla.
E l'oscar come miglior attore non protagonista va
a...
- Tu la odi e si vede chiaramente... un motivo ci sarà! - accusò
lei riducendo gli occhi a due fessure.
- Oh bhè, ovviamente non posso
fingere, che non la sopporto è palese come è vero che il cielo è blu e mi
piacciono i biscotti! -
- Smettila di fare lo spiritoso! Tu devi stare con il mio Zacky! - quasi
piagnucolò quella frase gettata li in modo assurdo, portando le mani al cielo - Io ero
tranquilla, felice, sicura di questo! -
- Io devo? - Matt
rise ancora - ... se ti sentisse il mio ragazzo non ne sarebbe così felice,
sai?
Boom. Cazzo cosa ho
fatto!? Matt si morse la lingua, maledicendosi per quelle parole.
- Il tuo... che cosa??!! - sbraitò lei alzando la voce
di un tono. - Il mio fi.dan.za.to. - Scandì Matt - E' di là, quindi meglio
non gridare o potrebbe sentirci...-
- Di chi stiamo parlando? - chiese
lei esterefatta.
In che situazione mi sto andando ad impelagare. StupidoStupido. Ok
rifletti, velocemente sopratutto: Johnny? No. Troppo basso...emh inverosimile e poi a
quanto pare lo conosce bene.
Jimmy? Ok Jimmy... No. Jimmy sta con Johnny,
quel nano potrebbe mettermi il basso su per il ... emh se solo mi avvicino. E
allora, no no, non posso sopportarlo... Beh cosa c'è di meglio per far infuriare
quello sporco traditore? Perfetto Matt, ottima scelta.
- Brian. - disse
con ovvietà e convinzione.
Maria fece qualche passo indietro, scandalizzata.
Si portò vicino all'isola e afferrò qualunque cosa si trovasse a portata di
mano: pomodori, patate, zucchine, perfino le uova si trovarono a volteggiare per
la cucina in direzione del povero Shads che impreparato venne colto da una
pioggia di insalata - TU... BruttoBRUTTO! -
Splash. Un pomodoro dritto in
faccia - COME HAI POTUTO! Briaaaaaaaaaaaan? HAI PREFERITO quel quel... individuo
al MIO ZACHARY? Oh tuuuu! Allora è così! E' con Brian che passeggi mano nella
mano nel parco? SIMPATICONE! Non te lo meriti proprio, allora! PROPRIO
NO! VERGOGNATI! -
Crack. Un uovo contro il muro, che per fortuna Matt
riuscì prontamente a schivare.
Cazzo, cosa ho combinato. Pensò
guardandola inebetito e sì, anche molto, molto pentito per quello che aveva
detto.
Sono nella merda.
Quando la pioggia di vivande finì, con sommo sollievo
di Matt, senza arrivare anche ai coltelli, la madre di Zacky si ricompose, si
sistemò il grembiule con le mani sporche di farina e quant'altro, e con tono
deciso ringhiò - Bene. Congratulazioni. Ora pulisci tutto, subito. - Poi si mise a cucinare come
se nulla fosse.
***
Jim si avvicinò a Zacky - Alzati da lì - gli intimò risoluto.
- No, non
ne ho alcuna intenzione. - sbuffò l'altro guardandolo
- Zack, alzati subito e
vieni fuori con me. -
- No. Fuori c'è il sole, non mi piace, non voglio. - borbottò incrociando le braccia
al petto come un bimbo capriccioso.
- Zack, alzati. Andiamo, ho voglia
di una sigaretta. - insistette, cercando di non perdere la pazienza
- Non ne
ho. E Matt che si ricorda sempre di comprarle per me... - rispose in sussurro
guardando a terra
- Non costringermi a prenderti di peso perchè non ne
proprio voglia. Ok? -
- Allora è semplice, lasciami qui. -
- Zack. -
Sibilò, guardandolo truce a due centimetri dal suo volto - Alza il tuo bel
culetto da queste scale prima che ti porti fuori a calci. SUBITO. -
- Lo
pensi sul serio? - domandò il piccolo alzandosi.
- Che cosa? - fece Rev
confuso.
- Che io abbia un bel culetto. -
Rev non rispose si limitò a
dargli un calcio ben assestato che lo fece volare due metri più in là verso la
porta.
- Ahia! Scherzavo.-
-
Cretino... - ringhiò seguendolo, poi si voltò per cercare il suo ragazzo che era
poco lontano.
Johnny però era impegnato da
una pò in una telefonata e si aggirava per il salotto a passo lento, come un
anima in pena, bisbigliando qualcosa di tanto in tanto. Si scambiarono uno
sguardo d'intesa e il bassista con un cenno gli assicurò che li avrebbe
raggiunti appena finita quella
conversazione.
Nda.
E non ho molto da aggiungere
oggi, non sono tanto in vena di commenti e il capitolo non mi soddisfa molto,
per il 7° volevo qualcosa di particolarmente bello e invece questo passa la
casa. Devo precisare che la frase in cui la madre di Zee non riesce a
pronunciare il nome della band, sì lo so totalmente inverosimile,
è una citazione da Nonciclopedia.
E il titolo ovviamente è da
Critical Acclaim (**)
Passo subito ai ringraziamenti. Come sempre
GRAZIE a tutti!
E mille volte Grazie ai fedelissimi!
^^
Friem: E' furba la donnetta, hai visto? Il suo piano era
proprio parlare con Matt anche se le rivelazioni che ha ricevuto non le sono
piaciute molto, ne vedremo delle belle. Per quanto riguarda Johnny mi
piaceva il fatto che fosse così vicino alla madre di Zacky! La mia idea in
realtà è che gli avesse chiesto altro ma ho fatto alcuni cambiamenti e non se
rientrerà nella trana magari ci farò un missing moment. Grazie ancora.
Spero ti sia piaciuto anche questo!
Moodswing
Wiskey: Mmmh non mi posso pronunciare ma... beh hai visto un
pò cos è successo in questo capitolo? Stupido Matt! XD Anche io avrei fatto
una strage non mi piacciono le situazioni lasciate in sospeso, assurde e
inverosimili. Avrei armato una guerra mondiale ma avrei chiarito subito e ucciso
tutti magari, con una katana, la preferisco alla scimitarra. Grazie
mille e tranquilla le recensioni mi fanno sempre piacere, non mi puoi annoiare!
^^
Frankie Sullivan GhostVengeance: Sono sempre più
tentata a scrivere un capitolo di uccisioni multiple in cui si salva
solo la madre di Zacky per mano di Johnny, con Matt in preda alle furie
omicide che squarta tutti e dipinge le pareti con il loro sangue tenendo la
testa di Zacky come soprammobile e cucina Gena nel forno con le patata
ma... Il progetto è un altro quindi se il mio umore nero non mi fa
impazzire del tutto la storia continuerà a seguire il percorso che mi ero
prefissata. E per quanto riguarda Syn, lo sai che io non ho grande simpatia nei
suoi confronti quindi non posso ne dire se avrà veramente un peso nella storia,
nè se è preso da Matt, Syn si para il culo, questo posso dirlo di sicuro.
xD Poi adesso è stato tirato in causa... Eh malemale. Ho sofferto a
scriverlo ma era l'unica scelta plausibile. Bye Darling e grazie per la
recensione
AmyOwenVengeance: Quella biondona insipida
dovremmo ucciderla lentamente e dolorosamente. Però tuuu sei
troppo tenera e non puoi ricoprirmi di complimenti così immeritati *///* In
realtà mi piacerebbe molto scrivere libri veri confesso ma non ne sono
abbastanza all'altezza e poi le fanfic sono molto più divertenti no?
GRAZIEGRAZIEGRAZIE! Un bacione ^^
New Entry *-*
Burning
Paradise: Grazieee ^^ Sono molto contenta che ti sia piaciuta,
spero sia lo stesso per questo nuovo capitolo e per i successivi!
^^
Josie 182: Hahahahha Allora in primis GRAZIE per la
recensione, che poi io adoro le recensioni lunghe e esilaranti! Sul fattore
-commentiassurdisuZaccaria- non posso che apprezzare perchè anche io divento
scema quando si tratta di Lui, se poi c'è pure Matt in mezzo, perdo la
testa del tutto! xD Io mi iscrivo subito, come tuo vice anche al
APVFFG lo trovo geniale, anche io non riesco a sopportarla infatti spesso
ho precisato che non capisco dove mi sia venuta l'idea di metterla nella
storia forse perchè spero di farla patire a lungo! Si prima o poi Matt la
cucinerà. Tra l'altro è quella che sopporto di meno tra le
loro ragazze ( senza contare l'ex di Jimmy perchè quella proprio mi
disgusta all'inverosimile per la squallida persona che è! ) Solo per Val ho
una buona sopportazione ma per questa ossigenata qui proprio non
esiste. Sarà che Zacky lo vorrei come mia proprietà privata o sarà che
proprio lei non mi ispira, eppure è tra le più amata °_° mah! Misteri della
vita...!
E la mamma di Zacky è... fantastica, secondo me! Già che ha
fatto un figlio così xD Beh che altro dire... spero che la storia continui
a piacerti, spero che la seguirai, che ti strappi un sorriso ma
sopratutto spero di riuscire a convertirti un pò alle MATTxZACKY *.* Grazie
mille per la recensione. Un bacio e alla
prossima!
Anita_