Titolo: Here, There and Everywhere
Pairing: Fred\Hermione
Genere: Romantico, Malinconico
Rating: Verde
Citazione scelta: «Il mio amico non mi dava mai delle spiegazioni.» (Il Piccolo Principe, Antoine de Saint-Exupéry, capitolo IV)
Flashfic: 1\3
~
01.
Here
Fred non mi dava mai delle spiegazioni.
- Hermione, credo di avere un problema.
Era una mattina di inizio aprile e il vento frusciava tra i rami appena fioriti
del faggio sotto il quale stavo studiando.
Non avevo capito subito che era Fred, aveva dovuto dirmelo lui.
Allora non riuscivo ancora a distinguere i gemelli,
anche se a distanza di poco tempo sarebbe diventata la mia specialità.
- Ti sei finalmente reso conto di non essere abbastanza preparato per i M.A.G.O., non è così?
Glielo chiesi con lo stesso tono saccente che ormai gli rivolgevo
da un paio di anni.
Mi veniva spontaneo fare la pedante con i gemelli, lo trovavo così ovvio.
Troppo diversi per andare d'accordo, troppo simili per ignorarci completamente.
Comunque non erano i M.A.G.O. che lo preoccupavano.
Lo capii dall'occhiata spazientita e rassegnata che mi rivolse prima di sedermisi accanto.
- Mi sono innamorato.
Lo osservai stupefatta. Innamorato? E viene a confidarsi con me?
Neanche fossi l'autrice di "Dodici Passi Infallibili per Sedurre una Strega"!
- E... lei lo sa?
Provai a mostrarmi comprensiva: Fred sembrava un po' giù.
Forse la ragazza che gli piaceva era già impegnata... o peggio ancora
gli aveva già dato il benservito!
- Certo. Gliel'ho appena detto.
E quel sorriso malandrino? Che senso aveva?
Non avevo mai visto nessuno che dopo aver ricevuto un due di picche
trovasse ancora la forza di ridacchiare in quel modo così malizioso!
- Ah... e qual è stata la sua reazione?
- Be', a dire la verità non ha nemmeno capito che mi stavo riferendo a lei...
Fred fece spallucce, ma mantenne quell'espressione vispa e furbesca che assumeva
tutte le volte che ne stava per combinare una delle sue.
Il suo comportamento era a dir poco ambiguo.
Era stato appena ignorato dalla ragazza che gli piaceva, eppure
continuava a rivolgermi sorrisetti e ad ammiccare nella mia direzione.
- Per Morgana, Fred, vuoi spiegarti meglio, anzichè continuare a fare
l'occhio di triglia?
Ma era tutto inutile.
Come se non avessi aperto bocca, Fred continuava ad alzare il sopracciglio sinistro
come per dirmi «Possibile che non capisci? È così evidente!».
Era lui che non capiva. Per me non era affatto evidente.
Ma con il tempo ci avrei fatto l'abitudine,
perchè Fred Weasley non mi avrebbe mai dato delle spiegazioni.
E anche quella volta aveva preferito farmi arrovellare sulle sue parole
per due eterne settimane, finchè non ero riuscita a capire da sola
che era innamorato di me.
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Here
Fred non mi dava mai delle spiegazioni.
- Hermione, credo di avere un problema.
Era una mattina di inizio aprile e il vento frusciava tra i rami appena fioriti
del faggio sotto il quale stavo studiando.
Non avevo capito subito che era Fred, aveva dovuto dirmelo lui.
Allora non riuscivo ancora a distinguere i gemelli,
anche se a distanza di poco tempo sarebbe diventata la mia specialità.
- Ti sei finalmente reso conto di non essere abbastanza preparato per i M.A.G.O., non è così?
Glielo chiesi con lo stesso tono saccente che ormai gli rivolgevo
da un paio di anni.
Mi veniva spontaneo fare la pedante con i gemelli, lo trovavo così ovvio.
Troppo diversi per andare d'accordo, troppo simili per ignorarci completamente.
Comunque non erano i M.A.G.O. che lo preoccupavano.
Lo capii dall'occhiata spazientita e rassegnata che mi rivolse prima di sedermisi accanto.
- Mi sono innamorato.
Lo osservai stupefatta. Innamorato? E viene a confidarsi con me?
Neanche fossi l'autrice di "Dodici Passi Infallibili per Sedurre una Strega"!
- E... lei lo sa?
Provai a mostrarmi comprensiva: Fred sembrava un po' giù.
Forse la ragazza che gli piaceva era già impegnata... o peggio ancora
gli aveva già dato il benservito!
- Certo. Gliel'ho appena detto.
E quel sorriso malandrino? Che senso aveva?
Non avevo mai visto nessuno che dopo aver ricevuto un due di picche
trovasse ancora la forza di ridacchiare in quel modo così malizioso!
- Ah... e qual è stata la sua reazione?
- Be', a dire la verità non ha nemmeno capito che mi stavo riferendo a lei...
Fred fece spallucce, ma mantenne quell'espressione vispa e furbesca che assumeva
tutte le volte che ne stava per combinare una delle sue.
Il suo comportamento era a dir poco ambiguo.
Era stato appena ignorato dalla ragazza che gli piaceva, eppure
continuava a rivolgermi sorrisetti e ad ammiccare nella mia direzione.
- Per Morgana, Fred, vuoi spiegarti meglio, anzichè continuare a fare
l'occhio di triglia?
Ma era tutto inutile.
Come se non avessi aperto bocca, Fred continuava ad alzare il sopracciglio sinistro
come per dirmi «Possibile che non capisci? È così evidente!».
Era lui che non capiva. Per me non era affatto evidente.
Ma con il tempo ci avrei fatto l'abitudine,
perchè Fred Weasley non mi avrebbe mai dato delle spiegazioni.
E anche quella volta aveva preferito farmi arrovellare sulle sue parole
per due eterne settimane, finchè non ero riuscita a capire da sola
che era innamorato di me.
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Spazietto autrice...
Questa Raccolta di tre Flashfic ha partecipato al Contest Le Petit Prince indetto da Only_Me sul forum di EFP, raggiungendo il terzo posto con un punteggio di 44.3\45 *_____*
Ringrazio immensamente Only per il giudizio stupendo e per il bellissimo Contest ♥
In settimana pubblicherò la seconda Flashfic! Spero che questa vi sia piaciuta, anche se forse, come mi ha fatto giustamente notare Only, Hermione è un po' troppo tarda :S
Ah, ovviamente il titolo della raccolta è gentilmente concesso da Sir Paul McCartney *__*
Grazie per aver letto! :)
Besos,
Frida ^^