La mattina arrivò, e venni svegliata da un bacio a cui mi spostai subito.
“Daniele, abbiamo fatto una cazzata?”
“Perché dici questo?” dal sorrisone che aveva, le sue labbra vennero morse e gli occhi diventarono lucidi.
“Oggi, o domani, che torniamo la, cosa gli dirò?”
“Io…io… non volevo creare confusione”
“Non l’hai creata, ma dobbiamo trovare una soluzione… non mi piacciono i segreti”
“Ila… fai come crede il tuo cuore, ascoltalo. Ho sentito stanotte come batteva, ho visto come fra le mie braccia ti tranquillizzi in pochi secondi, come riesci a dormire senza problemi, quando sei con me sorridi, erano ormai dei mesi che non ti vedevo così contenta”
“Lo so, lui non mi rende così felice ultimamente, stanotte sono stata benissimo, non stavo così bene da ormai appunto, dei mesi, Dani, ti voglio bene, te lo giuro” lo baciai ancora.
Passarono anni, gli esami li presi con filosofia e il risultato fu di 75/100.
Finii la scuola diplomandomi con il 110 e lode grazie a un’altra vacanza sabbatica.
E anni dopo ancora iniziai a lavorare, e anni dopo e anni dopo e anni dopo.
Insomma la mia vita continuò dopo quel casino.
Adesso è così perfetta… Grazie a Lui.
Domani ci sposiamo.