Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |       
Autore: Clappy    08/04/2011    4 recensioni
Celeste, una giovane ragazza di 25 anni si ritrova a Londra per una promozione sul lavoro, ma è obbligata a seguire un corso di inglese. Là rincontra Federico, il suo primo vero amore, il professore d’inglese con cui ha avuto una storia l’ultimo anno di liceo.
Non si vedono da 7 anni, lei non l’ha mai veramente dimenticato, lui si è sposato ed è rimasto vedovo talmente presto da nemmeno rendersene conto… questo nuovo incontro farà riaffiorare la passione? E lui riuscirà ad amare di nuovo?
seconda classificata al contest "l'amore a ogni età" di _Mary_Swan_
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti, è la prima volta che mi cimento in una storia originale, almeno che pubblico qui. Bè spero che la mia storia vi piaccia, non sono molti capitoli, perciò penso di postarli abbastanza velocemente, fatemi sapere cosa ne pensate... Ogni giudizio è sempre ben accetto. ^_^
Questa storia ha partecipato e si è posizionata al 2° posto al contest "L'amore ad ogni età" indetto da _Mary_Swan_ ( http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9624727)
Buona lettura a tutti.


Nick:
  Clappy
Nick sul forum:  Clappy90
Titolo: Chiamami ancora amore
Personaggi principali:  Celeste Bonanni, Federico Savegliani. Personaggi non reali, frutto della mia fantasia.
Genere: Romantico
Rating: Verde - Arancione
Avvertenze:  La storia prende spunto da una storia vera, ma è principalmente tutto inventato.
Breve accenno alla trama: Celeste, una giovane ragazza di 25 anni si ritrova a Londra per una promozione sul lavoro, ma è obbligata a seguire un corso di inglese. Là rincontra Federico, il suo primo vero amore, il professore d’inglese con cui ha avuto una storia l’ultimo anno di liceo.
Non si vedono da 7 anni, lei non l’ha mai veramente dimenticato, lui si è sposato ed è rimasto vedovo talmente presto da nemmeno rendersene conto… questo nuovo incontro farà riaffiorare la passione? E  lui riuscirà ad amare di nuovo?
NDA: Ho scelto come titolo la canzone di Roberto Vecchioni perché mi è sembrata perfetta per la mia storia, solo per questo motivo, non è assolutamente un plagio.

 
 
 
CAPITOLO UNO
 
È un giorno di pioggia, come sempre a Londra, ma questa volta non è quella pioggerella leggera che non da nemmeno fastidio, sta quasi grandinando.
Le persone corrono nevrotiche alla ricerca di un riparo; Celeste corre verso il grande campus, nel quale deve seguire il suo corso di inglese, bagnata dalla testa i piedi perché si è dimenticata l’ombrello a casa.
È giunta a Londra solo da pochi giorni, ancora non si è abituata al clima inglese, soprattutto abituata com’è al caldo italiano e settembrino di Roma.
Celeste Bonanni è una ragazza di 25 anni, dagli occhi e capelli color castano chiaro, di altezza media e corporatura né troppo magra, né troppo grossa. Sta bene così come è.
È venuta a Londra per realizzare il suo più grande sogno: lavorare come responsabile in una cooperativa per disabili.
A Roma si è fatta notare per il suo talento e le è stato offerto di gestire una cooperativa – casa famiglia nella unica e meravigliosa Londra.
Ha accettato senza pensarci due volte, il suo sogno fin da bambina sarebbe finalmente diventato realtà. L’unico obbligo che le hanno imposto è di conseguire un corso di inglese per poter migliorare la sua pronuncia, sia personalmente e sia per il lavoro, il quale è a contatto diretto con il pubblico.
Celeste è una ritardataria di natura, il fatto di essere in una città nuova non aiuta di certo.
Arrivando in tutta fretta verso al campus, non si accorge che davanti a lei c’è un uomo e che le è appena finita addosso.
«Mi scusi, si è fatto male?» si preoccupa immediatamente la ragazza.
Alza gli occhi sull’uomo di fronte a lei e rimane a bocca aperte vedendo di chi si tratta.
Federico Savegliani. Il suo professore di inglese del suo ultimo anno di scuola superiore, il professore di cui è stata perdutamente innamorata.
Celeste e Federico sono stati insieme. La loro è stata una storia d’amore stupenda, intesa, magica. Una di quelle storie d’amore che non si dimenticano… almeno per Celeste è stato così.
Non ha mai dimenticato il suo professore, è stato il primo di cui si è innamorata seriamente.
È stata lui a lasciarla perché nella scuola cominciavano a girare voci su una possibile sua relazione con una alunna, per non compromettere la sua carriera e soprattutto la sua credibilità di professore ha lasciato la scuola, approfittando di un offerta di lavoro che gli era stata fatta,  e Celeste.
La ragazza ha passato un periodo di depressione, nel quale non voleva uscire di casa, non voleva vedere nessuno e stava sempre a casa a sentire le loro canzoni e a piangere. Ne è uscita solo grazie alla sua migliore amica che non l’ha mollata nemmeno un secondo, nemmeno quando la mandata a quel paese, nemmeno quando Celeste le ripeteva che voleva restare sola. Mai. L’amicizia è questo, sentirsi dire vattene ma restare ugualmente perché si capisce che non è la verità. Celeste e Lisa si capiscono con uno sguardo.
Ricordando quei momenti un sorriso amaro compare sulle labbra di Celeste, di tutte le persone che poteva rincontrare non si aspettava certo di ritrovare Federico. È scioccata, ma allo stesso tempo felice, ha sempre desiderato così tanto rivederlo anche per un solo istante.
«Celeste… Sei proprio tu.» è la risposta di lui. È scioccato e sconvolto quanto la ragazza.
Quando l’ha lasciata è stato molto male, non avrebbe voluto farlo, non avrebbe voluto che tra  loro finisse come è finita. È stato veramente innamorato di quella ragazza di 10 anni più piccola di lui. Ne aveva solo 18 all’epoca, era poco più che una ragazza, ma l’aveva reso vivo, gli aveva fatto riscoprire il suo lato adolescenziale, lui che è cresciuto talmente in fretta da non averlo potuto vivere come avrebbe voluto. Celeste la ragazza che con la sua allegria, spontaneità e la sua timidezza e insicurezza l’ha completamente conquistato.
«Già. Sono qui per un corso, devo migliorare il mio inglese per poter lavorare in una cooperativa – casa famiglia qui a Londra.» spiega anche se non le è stato chiesto di farlo.
«Allora hai realizzato il tuo grande sogno? Mi ricordo quando mi parlavi dei tuoi progetti futuri, di quello che ti piaceva fare nella vita. Sono contento che sono diventati realtà.» dice con sincerità e ardore.
«Si… ce l’ho fatta. Senti sono già in ritardo…» lui la guarda come a voler dire “e dove sta la novità?” la conosce bene, tante di quelle volte ha dovuto aspettarla.
«Si lo so, sono sempre in ritardo, non sono cambiata… comunque cerco il mio corso, l’aula 9.» dice sperando che lui possa aiutarla. Non avendo la ben minima idea che lui lavora là e che è il suo professore. Di nuovo.
«è la mia aula. Vieni con me.»
Federico le fa strada e Celeste lo segue, vagando come il suo solito nel mondo dei sogni, è una sognatrice nata, è più forte di lei, non riesce a frenare la sua fantasia. Senza volerlo sta già fantasticando su di loro insieme, su di loro ancora una volta insieme, pur essendo fidanzata da 2 anni con Riccardo, un ragazzo che ha conosciuto all’università. Stanno ancora insieme nonostante il trasferimento di Celeste, lui è talmente innamorato da non averla voluta lasciare.
Il destino ha voluto che si ricontrassero a Londra, di nuovo come professore e alunna, ma con tante cicatrici e dolori che forse non si possono cancellare.

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Clappy