Serie TV > Merlin
Segui la storia  |       
Autore: Ramiza    09/04/2011    1 recensioni
Piccolo delirio su Lancillotto, Artù e Merlino. Ancora cross-over con il ciclo arturiano, non so resistere alla tentazione. Pensieri inespressi, rancori covati o forse immaginati da me, un volto decisamente antieroico per i tre grandi eroi del telefilm e del ciclo.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lancillotto, Merlino, Principe Artù
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Terza stagione
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La corona di Artù

 

Non è che non capisse i loro pensieri, né poteva davvero dire

che non avessero ragione.

Tutt'altro. Li guardava, il suo miglior cavaliere e quel servo così strano,

persone che il suo cuore aveva sempre chiamato “amici”,

ma per cui la sua mano e la sua bocca avevano fatto – sempre -

troppo poco.

Soltanto, li guardava in quel momento

e provava invidia per la complicità che gli leggeva sul volto,

per quella strana sensazione che condividessero un segreto

che a lui era precluso.

Soltanto, non portava poi tutte le colpe

sulle sue giovani giovani spalle

se non aveva chiesto lui quella corona e quella vita,

se Uther era suo padre e se una parte di lui lo amava e desiderava compiacerlo

- cosa c'era di sbagliato in fondo, nel volergli vedere orgoglio nello sguardo? -,

né avrebbero potuto rimproverargli di non aver fatto sforzi per cambiare.

Così una rabbia sottile gli cresceva dentro, un sentimento cattivo che non s'addice ad un re,

e capiva, capiva,

che qualunque fosse quel segreto – e se davvero esisteva -

era solo lì che giaceva,

nella distanza che sempre li avrebbe divisi,

nel motivo per cui loro potevano darsi pacche sulle spalle

e non portavano corone sul capo.

Lì, in alto, dove il destino e nient'altro lo avevano posto

- che sapeva bene non esserci nessun merito personale in questo, cosa credevano? -

lì in alto sarebbe sempre stato da solo,

e non capivano, nessuno dei due, che questa era la sua condanna,

che già questo bastava a punirlo

per tutta la sua arroganza e quella superbia da contratto.

E avrebbe pagato, pagato tutto l'oro di Camelot,

per potersi inginocchiare davanti a loro

e distruggere finalmente quella distanza.



  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Ramiza