Ho capito subito che tra di noi ci sarebbe stato un feeling particolare.

Fin da quando i nostri sguardi si sono incrociati per la prima volta.

Spike lo considera ridicolo.

Io invece penso solo che sia un uomo affascinante, anche se bizzarro.

Non ero mai stata in una casa come questa, prima d’ora.

Non c’è che dire, Andy è senza dubbio un uomo eccentrico.

Ma è anche per questo che mi piace.

Per essere un cacciatore di taglie, ha davvero stile.

La sua casa è uno yacht dotato di tutti i comfort – anche di una stalla per il suo cavallo, che sembra non perdersi una battuta dei nostri discorsi.

Quell’animale mi mette a disagio…sì, decisamente a disagio.

Andy e io stiamo brindando insieme.

Non capisco perchè Spike lo odi tanto…sono più simili di quanto pensassi.

Anche Spike ha un gusto tutto particolare nel vestire, e per di più ama le sfide…

Che stupida sono…mi trovo con Andy, e penso a Spike!

Forse è il fatto che abbiamo bevuto troppo vino, forse è il fatto che siamo entrati più in confidenza, ma guardando Andy in questo momento c’è solo una cosa che voglio fare davvero.

Non ho intenzione di tornare al Bebop.

O almeno, non per ora.

Non mi darò pace, finchè non riuscirò ad averlo.

Chi mi impedisce di passare la notte qui con lui?

Sono sicura che per lui andrà benissimo…

Non glielo chiedo neanche: i suoi occhi sono come uno specchio, per me.

Vi vedo riflesso il mio stesso desiderio.

Mi solleva il mento con una mano e mi bacia.

Senza pensarci due volte, gli getto le braccia al collo, e rotoliamo sul pavimento.

Senza capire come abbiamo fatto ad arrivare nella sua camera da letto, mi trovo avvinghiata a lui, le mani sulle sue spalle e nei suoi folti capelli biondi così simili a quelli di Spike.

0o0

Siamo soli.

Lei è seduta sul tavolo. Finge di essere indifferente e si sta controllando le unghie.

Odio quando fa così.

Io la osservo dal divano.

So benissimo che mi sta nascondendo qualcosa. Aspetta solo che io parli e dia sfogo a tutto quello che ho dentro da giorni.

Non riesco a crederci.

Ieri sera ci ha piantato in asso come se niente fosse, e anche se Jet non ha fatto alcun commento quando siamo tornati al Bebop, glielo leggevo chiaramente in faccia, quello che pensava.

Continuo a fissarla con un diavolo per capello. Divorato da domande che mi assillano da quando ho incontrato quel cowboy da due soldi…

Andy, è così che dice di chiamarsi.

Che nome ridicolo. Gli si adatta perfettamente.

Se ne va in giro con quel dannato cavallo credendo che da un momento all’altro qualcuno lo acclamerà per strada e gli batterà le mani nominandolo l’eroe dell’anno.

L’unico "premio" che vorrei dargli io, sarebbe quello per il costume più idiota del secolo.

Non mi somiglia per niente. Non capisco perchè diavolo Faye abbia detto il contrario.

L’ho sempre detto che quella ragazza ha sempre avuto più occhio per il denaro, che per gli uomini.

"E’ inutile che mi guardi con quella faccia, Spike!" esclama a un certo punto, in tono provocatorio.

Seduto sul divano, rimango a fissarla imperterrito, gli occhi stretti in due fessure, chino in avanti, la sigaretta ancora in mano.

"Lo so che vuoi chiedermi qualcosa!" sussurra lei, voltando il suo corpo verso di me, inclinando la testa di lato con gli occhi socchiusi, e distendendo le braccia dietro la schiena.

E’ sempre così dannatamente sexy…e i vestiti (o almeno quello che credo che siano) non fanno nulla per nasconderlo.

Ci fissiamo per un secondo.

"Ieri sera…cos’avete fatto esattamente tu e Andy?" dico alla fine, anche se sospetto già quale sarà la risposta.

"E perchè mai dovrei dirlo proprio a te?" ribatte con aria fintamente innocente.

Pendo dalle sue labbra. Mi ha in suo potere, e lo sa benissimo.

"Lo sai…in fondo non è così male," dice Faye, in tono malizioso. "Cos’è, lo invidi perchè lui ha avuto qualcosa che tu non avrai mai?"

Mi sento come attraversato da una scarica elettrica. Deve trattarsi d’ira, credo.

"Non mi dirai che tu e quell’idiota…"

Mi avvicino pericolosamente a lei, e Faye non fa niente per impedirmelo.

La guardo in quegli occhi verdi smeraldo, stentando a crederci.

Sembra tranquilla, e soprattutto, sincera.

"Faye…"

"Ti dico solo che ci siamo conosciuti meglio, e che abbiamo deciso di festeggiare il nostro incontro nel modo più appropriato," mi interrompe parlando in tono leggero, il sorrisetto malizioso sempre sulle labbra.

"Hai fatto sesso con Andy? Sei andata a letto con quell’idiota?" Sento che sto per esplodere. Lei sembra meravigliata, ma non riesce a mascherare una certa soddisfazione nel vedere che effetto hanno avuto le sue parole su di me.

"Volevo un bell’uomo, e l’ho avuto senza difficoltà. Che c’è di male? Una ragazza avrà pure il diritto di fare quello che vuole!" dice con un sorrisetto, poi aggiunge, avvicinando pericolosamente il viso al mio: "Sei geloso, per caso?"

Non resisto più.

La spingo sul tavolo, e in un istante le sono addosso, baciandola con tutta la mia forza.

Sento che cerca di opporsi, ma io la obbligo a ricambiare il mio gesto, facendole sentire che sono mille volte meglio di Andy.

Non riesco a tollerare quello che è successo tra lui e Faye.

Cos’ha quell’idiota più di me, per aver ottenuto Faye in così poco tempo?

Ci separiamo, ansimando.

Meno male che siamo soli.

Riesco ad immaginare perfettamente che faccia farebbero Jet ed Ed in questo momento.

"A quanto pare direi di sì," dice Faye, ma noto con stupore che non è per niente sconvolta. E’ un sorriso di soddisfazione, quello?

"Vedi? Tu e lui non siete poi così diversi. Avete dei gusti piuttosto simili, in fatto di donne, e io vi ho ottenuto entrambi senza alcuna difficoltà," commenta, alzandosi e incamminandosi verso la sua cabina, lasciandomi con un palmo di naso.

0o0

Mi viene ancora da ridere, se penso alla faccia che aveva Spike quando me ne sono andata.

Era letteralmente sconvolto.

Era da quando sono salita a bordo del Bebop che desideravo che mi baciasse, e ora ho fatto leva sul suo orgoglio per fare in modo di ottenerlo.

Al contrario di quello che pensa, ci so fare con gli uomini.

La sensazione di averlo in pugno è troppo appagante.

Evidentemente mi considera di sua proprietà, se il pensiero di quello che Andy e io abbiamo fatto gli dà tanto fastidio.

La cosa non può che darmi soddisfazione.

FINE