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Autore: edward bella    09/04/2011    4 recensioni
Questa storia parla di una storia d’amore tra un attore (Kellan Lutz) e una modella appassionata di fotografica (Veronica Kay) i due si incontreranno in un servizio fotografico. Li i due si conoscono e… cosa succederà? Scopritelo leggendo...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jackson Rathbone, Kellan Lutz, Kristen Stewart, Nuovo personaggio, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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INCONTRANDO L'AMORE

ECCOMI QUAAAAA ALLORA??? CHE SUCCEDERA??? SCOPRITELO LEGGENDO=)

PERCHE' NON MI TAPPO MAI LA BOCCA

“Mmmm mi ha detto che si è trovata una ragazza in stanza”disse seria. COSA?!

“Che cosa?!”chiesi con un tono troppo alto. Lei scoppiò a ridere, mi stava prendendo in giro.

 “Quella ragazza eri tu”disse ridendo.

“Dovevi vedere che faccia avevi”disse continuando a ridere.

 “Non è divertente”dissi offesa.

 “Si invece e lo sai anche tu”disse. Risi con lei.

Iniziammo a parlare Jack si addormentò, verso le 8 decidemmo di mangiare, ordinammo il servizio in camera, Jack dormiva ancora allora decidemmo di fargli uno scherzo.

“Prendiamo dell’acqua congelata e buttiamogliela addosso”disse Ash.

 “Ok facciamo così io gli tiro l’acqua mentre tu urli così lo spaventiamo”dissi.

Presi un secchio e lo riempii con dell’acqua congelata, mi misi davanti a Jack.

“Ahhhhhhhhhhhhhhh Jack”urlò Ashley, nel momento in cui si aprirono gli occhi di Jack io gli buttai tutta l’acqua addosso.

“Ma che cazzo?”disse non capendo.

 Io e Ash scoppiammo a ridere, ormai eravamo sdraiate a terra dalle risate, Jack ci fisso. Sia io che Ash capimmo che ora era arrivato il momento di scappare. Iniziammo a correre, ci chiudemmo in bagno. “Aprite se avete coraggio”disse lui minaccioso. Io e Ash continuammo a ridere.

“Mmmm fammici pensare…”disse Ash ragionandoci su.

 “Naaa”dicemmo insieme.

 “Visto siete delle donne cagasotto”disse lui.

“Beh ma non siamo noi quelle che si sono spaventate”dissi.

“Aprite, prima o poi dovrete uscire e quella sarà la vostra fine”disse lui divertito.

“Sai io preferisco il poi”disse Ash.

“Va bene, allora aspetterete li dentro fino a quando non arriverà Kellan così sarà peggio, sapete che quando io e Kellan ci mettiamo di impegno facciamo scherzi che non vi potrete immaginare”disse.

Già è vero, ma sarebbe stato divertente vedere cosa avrebbero escogitato.

“Si certo, sono curiosa di sapere cosa vi inventerete”dissi. restammo qualche minuti li dentro poi non sentimmo nessun rumore.

“Ragazze volete uscire oppure devo mangiare tutto da solo la cena?”chiese Jack bussando alla porta.

“Io non esco da qua non mi fido di te”dissi.

 “Puoi stare tranquilla che se ve la devo far pagare per il vostro scherzetto non lo faccio di certo ora, potrei farlo anche fra un mese”disse. Ash aprì la porta, non successe niente uscì prima lei e poi io, trovammo Jack seduto che iniziava a mangiare. Si girò e ci sorrise, si era cambiato.

“Visto niente”disse Jack alzando le mani.

“Guarda che io non mi fido di te, sono uscita solo perché ho fame”disse Ashley.

 Ci sedemmo e iniziammo a mangiare, parlammo tranquillamente anche se non mi fidavo. Appena finito di mangiare ci mettemmo a guardare un po’di tv, mettemmo il canale dove parlavano delle star. Parlarono delle storie d’amore nate sul set di Twilight. Ci mettemmo li seduti a guardare concentrati. Parlarono molto di me e Rob della storia avuta all’inizio delle riprese e che ci eravamo lasciati per via di Kris gelosa e che adesso io e lei non ci parlavamo nemmeno.

 Mandai un messaggio a Kris e Rob dicendogli di guardare anche loro, mi risposero che stavano guardando.

Certo che si inventano delle cose assurde, era divertente sentire quante cose si inventassero. Poi si concentrarono sui vari tipi di coppie, di Kris e Rob, di Ash e Jack e di me e Kellan. Dissero perfino che io e Jack avevamo una relazione perché eravamo usciti insieme ed era il giorno in cui eravamo andati a vedere i regali di Natale.

Mi innervosii quando vidi delle foto di Annalynne, l’ex di Kellan, con Kellan che si baciavano o andavano in giro mano nella mano. In un intervista gli chiesero il motivo della loro rottura e lei rispose

“Ci siamo lasciati perché non era un bravo fidanzato, aveva baciato un'altra ragazza. Lo so che lo ha fatto solo perché avevamo litigato quindi per ripicca, ma io non passo sopra a un tradimento”disse poi sorridendo.

 “Sta troia!”dissi.

“Meglio cambiare canale, stasera fanno un film dove c’era il tuo ragazzo”disse Jack.

“Quale?”chiesi non pensando a quella bionda.

“Stick it”disse.

 “Non l’ho mai visto, anzi penso di non aver mai visto uno dei suoi film vecchi”dissi.

“Perché? Noi abbiamo visto tutti i tuoi e quelli di Ash”disse Jack.

 “Kellan non vuole che vedo dei sui film”spiegai.

 Mettemmo in tempo, iniziammo a guardare il film. Che bello che era il mio Kellan anche se faceva ridere con quel cappello messo storto. Verso le 9 e mezza arrivò Kellan. Andai ad aprire io la porta.

“Amore”dissi saltandogli addosso e dandogli un leggero bacio a stampo.

 “Principessa”disse lui appena staccai le mie labbra dalle sue. “Come stai?”mi chiese entrando.

“Bene… com’e andata sul set”chiesi.

“Bene bene, ma cosa è successo?”chiese vedendo il divanetto bagnato.

 “Uno scherzo che mi hanno fatto di cui si pentiranno perché gliela farò pagare”disse Jack. sia io che Ash ridemmo.

 “Capito. Allora che state guardando?”chiese.

 “Un film dove ci sei tu”dissi. guardò la televisione e capì subito di che film stavamo parlando.

 “Ma nooo, li sono bruttissimo”disse.

“Non è vero mi piaci, a parte il cappello storto”dissi baciandolo.

“Hai mangiato? Vuoi che chiamo il servizio in camera?”chiese Ash a Kellan.

“Ho già chiesto prima di salire”disse.

Bussarono alla porta. Io e Ash guardammo il film mentre Jack e Kellan parlavano, sembravano che non parlassero da una vita come me e Ashley. Appena il film finì io e Kellan ce ne andammo nella sua stanza. Lo presi in giro per un po’ sul film.

“Se non la smetti ti puoi dimenticare per questi giorni me sopra di te”disse lui guardandomi in modo maliziosa.

“Mmmm va bene”dissi.

 “Davvero?”chiese curioso. “Guarda che non cedo se provi a sedurmi”disse lui.

 “Si va bene”dissi.

Mi sarei dovuta dimenticare lui su di me? Bene non c’è nessun problema. Si avvicinò a me e mi iniziò a baciare, scese giù per il collo, iniziò a togliermi la maglietta, sapevo quello che voleva fare, voleva farmi eccitare e poi bloccarsi. Mi spostò verso il letto facendomi sdraiare. Mi spogliò completamente lasciandomi in intimo.

POV KELLAN

 Non potevo credere che la mia Principessa fosse venuta a trovarmi non me lo sarei mai aspettato. Adesso mi stava prendendo in giro per via del film che avevo fatto 3 anni fa, era bello vederla ridere.

 “Se non la smetti ti puoi dimenticare per questi giorni me sopra di te”dissi guardandola maliziosa, non volevo che smettesse di prendermi in giro, non mi dava fastidio.

“Mmmm va bene”disse lei sorridendomi. Cosa?

“Davvero?”chiesi curioso, non mi sarei mai aspettato una risposta del genere, mi sarei aspettato che si avvicinasse a me e iniziasse a stuzzicarmi. “Guarda che non cedo se provi a sedurmi”dissi. Non avrei ceduto.

“Si va bene”disse lei.

Ok voleva sfidarmi? Bene. Mi avvicinai a lei e iniziai a baciarla, piano piano la spinsi verso il letto facendola sdraiare, iniziai a baciarla e a spogliarla, la lasciai in intimo. Gli strinsi i fianchi e con le mani, accarezzai le sue gambe facendole venire i brividi. La sentii trattenere il respiro quando gli accarezzai l’intimità coperta dalla mutandina, che avrei tanto voluto togliere, ma non lo avrei fatto, mi aveva sfidato. La stuzzicai ancora un po’.

“Bene adesso basta”dissi quando capii che era meglio non continuare anche perché non mi sarei più fermato, la desideravo troppo, anche se nel momento in cui mi staccai da lei capii che era la cosa più sbagliata del mondo.

“Ma… dove vai?”chiese lei mettendosi seduta. Io mi avviai verso il bagno.

“A lavarmi i denti e mettermi qualcosa di comodo per dormire”dissi, aprii la porta e mi lavai i denti, non sapevo come avevo fatto a staccarmi dalla mia Principessa, sarebbe stata dura, la desideravo così tanto, ma mi imposi di resistere fino a domani, mi misi un pantalone della tuta e uscii. Quando uscii rimasi stupito da quello che vidi.

 “Wow”dissi. c’era Veronica in mezzo alla stanza con un completino bianco.

 

Era stupenda, non sapevo cosa pensare ero ancora sulla porta bloccato che la guardavo. Fissavo ogni sua parte del corpo, era perfetta, non potevo credere di avere una fidanzata così perfetta, adesso era davanti a me che mi sorrideva.

“Beh? Non ti piace?”chiese lei distogliendomi dai miei pensieri.

“Oh si che mi piace, anche se mi piace più la persona che indossa quel completino”dissi. gli comparve un sorriso.

Feci un passo verso di lei e anche lei lo fece. Ero attratto da lei come non mai, sembravamo due calamite che non potevano far altro unirsi. Mi fece segno di stare fermo. Si avvicinò piano vicino a me. Quando mi fu difronte mi accarezzò una guancia mentre l’altra mano era poggiata sul mio petto. Ci baciammo, un bacio dolce pieno d’amore, che pian piano diventò più passionale, le baciai il collo assaporandomi del suo profumo.

“No,no”disse lei bloccandomi quando le mie mani scendevano ad accarezzare tutto il suo corpo.

“Perché?”chiesi.

“Tu hai detto che per questi giorni non ti posso avere sopra di me, quindi penso che”disse baciandomi, mi prese per mano e mi fece mettere difronte al letto.

Mi abbracciò da dietro, mi baciò il collo poi la schiena.

“Guarda che ho detto che tu non mi vedrai sopra di te…”lei mi interruppe.

“Infatti”disse sussurrandomi all’orecchio.

 Se avessi saputo mi sarei tappato la bocca, perché non sto mai zitto?

“… tu non vuoi stare sopra… nessun problema”dissi baciandomi il collo. “starò io sopra”disse, sciolse l’abbraccio, mi girai non sentendola più dietro di me.

 Era a pochi centimetri di distanza da me, mi spinse facendomi sedere sul letto.

 “Ora sarò io a prendere le redini”disse avvicinandosi a me e baciandomi. Mi fece sdraiare e si posizionò su di me. Sorrisi all’idea di lei che avrebbe avuto il controllo.

“Per me puoi prendere tutto”dissi malizioso.

 Lei si abbassò a baciarmi, passo al collo scendendo giù facendomi venire i brividi, mi tolse i pantaloni e i boxer e li lanciò da qualche parte nella stanza, si sfilò i guanti lentamente, poi si impossesso del mio membro che diventava sempre più duro nella sua bocca. Rallentò il movimento quando ero quasi all’apice, la sua lingua si muoveva perfettamente, sapeva farmi impazzire.

“Dio amore”dissi.

La sentii ghignare. Riprese a muovere la bocca più veloce le sue mani mi toccavano, ma l’unica cosa che riuscivo a pensare era solo alla sua bocca.

“S-sto per venire”dissi. Lei continuò fino a quando non esplosi non raggiunsi l’apice. Lei si mise su di me leccandosi le labbra e guardandomi felice.

“Ti amo”disse prendendole il viso e baciandola.

 Ora toccava a me. La baciai mentre le mie mani vagavano sul suo corpo perfetto. Cambiai posizione e mi misi io su di lei.

“Sai vero che non te lo posso permettere? Devo stare io sopra”disse lei sorridendo.

 “No no, sarò io a darti piacere adesso”dissi.

“Anche se è un idea che mi ispira mi spiace ma sarò io a stare sopra”disse lei.

Con un colpo direi capovoltò la situazione e mi ritrovai sotto di lei. Si mise in piedi sul letto con me fra le sue gambe. Iniziò a spogliarsi con movimenti fluidi e lenti facendomi eccitare, si tolse il reggiseno lanciandolo in un qualche posto nella stanza, le accarezzai le gambe liscie. Si abbassò su di me iniziò a muoversi muovendo il bacino. Facendomi eccitare ancora di più.

“Qualcuno si è già risvegliavo li sotto”disse lei.

 Capovoltai la situazione, iniziai a baciarla senza dargli il tempo di dire niente, le baciai le gambe arrivando all’interno coscia. Gli tolsi le mutandine e mi impossessai della sua femminilità così perfetta, la mia lingua si muoveva con movimenti decisione, assaporandomi di quel suo gusto che mi faceva impazzire. Raggiunse l’orgasmo dopo qualche minuto urlando il mio nome. Quando mi avvicinai a lei per baciarla mi scansò.

“Ti avevo detto che dovevo comandare io quindi adesso”disse spingendomi di lato e posizionandosi su di me con aggressività, si avvicinò al mobile e lo apri tirò fuori delle manette.

“Che vuoi fare?”chiese un po’ perplesso non avevamo mai fatto una cosa del genere. Pensandoci bene era un idea che mi attizzava. Mi sorrise malefica. Prese un mio braccio e lo avvicinò alla testiere del letto e mi ammanettò.

 “Adesso almeno starai fermo”disse lei sorridendo.

“Non volevo farlo ma mi ci hai costretto”disse lei. Sorrisi divertito.

“A saperlo lo avrei fatto prima”dissi.

Mi si avvicinò e mi baciò il collo, mi baciò tutto il petto mentre una sua mano era sul mio membro che si muoveva su e giù. Ad un certo punto si bloccò e prese il mio viso tra le sue mani e mi baciò mentre una mia mano era sui suoi glutei. Iniziò a far scontrare le nostre intimità, ma non permise mai che la penetrassi.

 “Mi fai impazzire”dissi senza rendermene conto.

“Bene questo era il mio intento”disse lei ridendo.

Ad un certo punto sentii una sensazione stupenda, mi sentii circondato da lei, la sentii ansimare mentre si muoveva su di me. La stanza si stava riempiendo dei nostri gemiti, iniziò a muoversi sempre più veloce guidata dalla mia mano. Raggiungemmo l’apice poco dopo insieme. Si accasciò su di me con il fiato corto, l’abbracciai stringendola. Rimanemmo in quella posizione fino a quando i nostri respiri non si normalizzarono. Poi prese la chiave delle manette e mi sganciò dal’letto.

“Sai dovrei dire più spesso che non mi avrai sopra di te”dissi sorridendole.

“Si, dovresti”disse lei.

Gli passai il braccio per togliermi definitivamente le manette, ma invece lei si ammanettò il polso sinistro.

“Ma che fai?”chiesi curioso e confuso.

“Voglio dormire attaccata a te”disse lei.

 “Beh ma non c’e bisogno delle manette”dissi.

“Dipende dalle volte, perché ci sono alcune volte che ci svegliamo come ci siamo addormentati, abbracciati, invece altre volte che sembra che abbiamo fatto la guerra”disse lei ridendo. Era vero.

“Quindi per questa notte voglio svegliarmi abbracciata a te, anche perché è troppo tempo che non dormiamo insieme”disse lei. La baciai era dolcissima.

“Va bene piccola Principessa della mia vita. Sai domani non devo nemmeno lavorare quindi sarò tutto tuo”dissi.

Lei si sdraiò di schiena e io l’abbracciai da dietro, era vero era troppo tempo che non sentivo il suo piccolo corpo tra le mie braccia, a contatto con il mio corpo, lei era la cosa più bella che ci fosse sulla faccia della terra. Lei era l’unica persona che mi rendeva felice. Tra questi pensieri mi addormentai.

 

BENEEEEE ECCOMI QUA? ALLORA VI HO FATTO SPAVENTARE VERO? MI DISPIACE MA VOLEVO FARVI RIMANERE UN PO' SULLE SPINE=) MA PER FARMI PERDONARE IL PROSSIMO CAPITOLO SARA' PIù DIVERTENTE PROMESSO=) A PRESTOOO LASCIATEMI TANTI COMMENTI

anticipazione del prossimo capitolo=)

 

Andammo nella stanza di Ash, fortuna che Kellan aveva la chiave.

 “Avete già fatto?”chiese Ashley vedendoci entrare.

“Pensavamo durasse di più”disse Rob divertito.

“A dire la verità abbiamo un problemino”disse Kellan.

 “Si lo noto cos’è avete perso le magliette?”chiese Jack.

“No un problemino più grande”disse Kellan.

che sara mai successo???

  
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