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Autore: Martinagiacich    09/04/2011    1 recensioni
In quel momento scorse un ragazzo alto e muscoloso con le mani sudaticce e la faccia un po’ tesa. Hermione rabbrividì e chiuse gli occhi come per riprendere pazienza o come per svegliarsi da un sogno, ma quando li aprì quel ragazzo si era girato e la guardava.
Hermione l’aveva sognato così, con una camicia bianca leggermente sbottonata e con i capelli spettinati. Lei avrebbe voluto molto che la sua voce la chiamasse, che le sue mani calde e diafane si posassero sui fianchi, e che l’amore li travolgesse…
Quando lui parlò però, la sua voce era la solita: fredda e lontana, non chiamava lei.
“Ron. Dov’è Ron?”
Ron … Ron. Si era scordata di lui…
Genere: Erotico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Era una mattina gelida, quando Hermione Granger si svegliò di soprassalto, si trovava nel dormitorio delle ragazze, quello di sempre, quello che la faceva sentire a casa…

Era sudata e i suoi boccoli color cioccolato erano bagnati, appoggiati sulle sue spalle, delicati come sempre.

Era dalla settimana prima di rientrare ad Hogwarts che lo sognava e non riusciva a toglierselo dalla testa: la sua pelle diafana e i suoi capelli biondissimi la accompagnavano tutte le notti, non come sette anni prima in incubi ma solo in dolci sogni…

In quel momento si sentì accarezzare la schiena, era Ron, il ragazzo che l’aveva fatta sognare e che le aveva rivelato i suoi sentimenti poco prima della guerra contro Voldemort, e lei aveva avuto paura, paura di perderlo, ma non ora.

Si sentiva sicura tra le sue braccia ed era veramente amareggiata nel sapere che i suoi sogni non poteva comandarli, ma apparivano lì, nella sua testa come dal nulla…

“Herm che hai???” Ron si alzò di scatto preoccupato…

“Amore niente, non preoccuparti, ho fatto un incubo”

Herm tu lo sai benissimo che non era un incubo, desideri la Serpe più di qualunque altra cosa, anche se ami il tuo migliore amico-ragazzo Ron…

Si alzò e si vestì, pian piano riaffiorarono i ricordi di quella notte infuocata tra lei e il ragazzo, arrossì violentemente per le cose che aveva fatto…

Quando finì di vestirsi baciò Ron teneramente e uscì di corsa, non si fermò fino a quando incontrò la sua migliore amica Ginny, e le disse:

“Di nuovo lo stesso sogno Ginny!!! Aiutami tu!!! … e dove è Harry?!?”

“Amica mia cosa ti devo dire, Malfoy… diciamo che non è attaccato così tanto a te… lo sai anche te… quindi… lo sai già quello che vorrei dirti… e Harry è in biblioteca a studiare per Erbologia!!!”

La Griffondoro so-tutto-io ringraziò l’amica, rimanendo molto fiera dell’altro suo migliore amico,  e corse a fare colazione, doveva ancora finire i compiti per il giorno dopo e non poteva pensare a Malfoy…

Si parla del diavolo e spuntano le corna, pensò tra se e se sorridendo…

In quel momento scorse un ragazzo alto e muscoloso con le mani sudaticce e la faccia un po’ tesa. Hermione rabbrividì e chiuse gli occhi come per riprendere pazienza o come per svegliarsi da un sogno, ma quando li aprì quel ragazzo si era girato e la guardava.

Hermione l’aveva sognato così, con una camicia bianca leggermente sbottonata e con i capelli spettinati. Lei avrebbe voluto molto che la sua voce la chiamasse, che le sue mani calde e diafane si posassero sui fianchi, e che l’amore li travolgesse…

Quando lui parlò però, la sua voce era la solita: fredda e lontana, non chiamava lei.

“Ron. Dov’è Ron?”

Ron … Ron. Si era scordata di lui…

Herm non aveva il coraggio di aprire bocca e gli fece cenno di andare di sopra.

Malfoy la guardò, e Hermione capì che quello sarebbe stato l’ultimo momento che l’ avrebbe visto, e mentre Malfoy saliva le scale, era indecisa se girarsi a guardarlo salire o no: sapeva che se lo avrebbe fatto, l’occhio le sarebbe caduto su quel bellissimo fondoschiena che aveva sognato milioni di volte. Però quando decise di girarsi, era troppo tardi. Lui se n’ era già andato e lei si sentiva uno schifo per aver pensato solo un minuto a tradire, anche solo col pensiero, Ron.

Hermione si ricordò che doveva finire i compiti ed aveva perso fin troppo tempo …

Arrivata in biblioteca stese tutti i suoi compiti su un tavolo, erano accatastati gli uni su gli altri e formavano una pila altissima che, sicuramente, avrebbe superato la torre di Astronomia…

C’ era qualcosa che la turbava, ma nemmeno lei sapeva il motivo di quell’agitazione, poi si ricordò…

Aveva lasciato entrare un Serpeverde nei dormitori dei Griffondoro, sicuramente era successa una catastrofe…

Corse su per tutte le scale e davanti alla signora grassa urlò la parola d’ordine:

“Ramoso!!!”

Quando Herm entrò vide Draco sulle scale, la porta della camera di Ron chiusa.

Non volle farsi vedere così ritornò fuori, voleva passare un pomeriggio con Harry, Ginny e Ron, così si diresse dove era certa di trovarli: al campo di Quidditch…

Si meravigliò quando vide la squadra senza né portiere né capitano e capì che Harry aveva aspettato l’amico.

Ginny vedendola planò verso di lei baciandola su una guancia e le chiese dove fossero i ragazzi.

Hermione le rispose che sarebbero arrivati ed infatti poco dopo si presentarono con enorme ritardo all’allenamento.

Quando finirono, tutta la squadra era stanca morta e si diresse verso il castello, nella Sala Grande. Arrivati trovarono il banchetto circondato dai loro compagni, andarono a sedersi al tavolo della loro casa e si misero nei piatti le pietanze che gli servirono… Ron cominciò a mangiare come un maiale…

La Granger si mise tra Ron e Harry, Ginny corse verso Luna e poi di nuovo dal suo ragazzo (harry).

Herm incrociò gli occhi di Draco per un istante e le sembrarono quasi dolci.

Cara Herm, è tutta una fantasia!!

Pensò mentre si dirigeva in camera sua per prepararsi alla giornata successiva piena di lezioni.

Mentre apriva la porta della sua stanza, qualcuno fuori dalla Signora Grassa spezzò il silenzio con un urlo acuto.

Salve a tutti, questa è la mia prima FanFiction e spero che vi piaccia.
Alcune precisazioni:
-Lo so, la Rowling descrive Malfoy come un mezzo anoressico, ma ho voluto dare un pò più di fascino al nostro Draco.

Se avete correzioni o suggerimenti o critiche ( che non siano offensive) le accetto volentieri :)

   
 
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