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Autore: Lord_Envy    10/04/2011    2 recensioni
Il secondo (atteso?) capitolo della saga "Dèi ed altri dèi" è qui! Avviso chi seguirà la storia che questo secondo 'libro' analizzerà meglio i caratteri dei vari protagonisti e si vedranno nascere relazioni più concrete... ecco a voi una citazione:
''Allora, che vi sta succedendo?'' domandò la donna ma nessuno dei quattro rispose.
''Tranquilli, so tutto di voi'' sussurrò sorridendo e i quattro si irrigidirono scambiandosi sguardi preoccupati ''Mi manda il professor Fos. Lui al momento è occupato con faccende burocratiche troppo noiose'' e gesticolò guardando in alto.
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Won't say I'm in love

Luft era davvero felice di aver sistemato tutto con Mel. Aveva spiegato che in realtà quello a cui aveva assistito era la prova coreografica del musical che andavano ad interpretare quella primavera.
''Allora il ruolo da protagonista era stato assegnato al nuovo arrivato?'' aveva chiesto.
''Certo'' aveva risposto Luft accantonando momentaneamente la richiesta fatta a Wasser.
Ora si trovavano a far la fila per entrare in un cinema che quella sera proiettava la solita commedia insipida con grandi attori che si riducevano a interpretare copioni destinati all'inceneritore.
Luft stava gustando uno yogurt condito con scaglie di cioccolato a forma di cuore e colorate di rosso quando Mel pensò bene di farle il solletico sulla parte interna dell'avambraccio (ebbene sì, lei soffre il solletico proprio in quel punto) facendole versare un pò di yogurt sulle scarpe da ginnastica della persona che stava davanti loro.

La losca figura si girò lentamente, come la bambina dell'esorcista fatta eccezione che lei muoveva tutto il collo, lui (è un lui) invece si aiutò col busto.
Il cuore di Luft sobbalzò di colpo. C'erano sette cinema in città due dei quali proiettavano la stessa pellicola, sembra quindi impossibile che Luft avesse la probabilità di incontrare proprio chi non avrebbe voluto incontrare, fatto sta che appena lo vide, il suo cuore si sentì sulle montagne russe.
Torm indossava una giacca di pelle nera che si sposava bene con il prototipo del 'duro' che ostentava e con le sue spalle larghe.
''Spero che tu abbia abbastanza soldi per compramene un nuovo paio!'' tuonò il ragazzo.
''Sì, cinque euro posso darteli'' rispose Luft.
Torm sorrise. 'Bei denti' pensò la ragazza.
''Ho saputo che hai ottenuto il ruolo da protagonista nel musical, complimenti'' intervenne Mel allungando il braccio in una stretta da 'uomini' per complimentarsi con il ragazzo, ma Luft era troppo occupata a sudare freddo per notare il nobile gesto.
Se Torm avesse risposto che non era vero, avrebbe mandato all'aria tutto quanto perciò cercò di intercettare lo sguardo del ragazzo prima che potesse rovinare tutto.
Un secondo, forse anche meno, fu il tempo che perse Torm a guardare Luft dritta negli occhi, esattamente nelle pupille, anzi ancora più affondo, nel cervello o, perchè no, nel suo spirito.
''Sì, sono l'unico che si è mostrato all'altezza'' rispose Torm stringendo la mano al 'nemico'.
Luft riprese a respirare, non che si fosse accorta di essere entrata in apnea.   

Torm e Mel iniziarono a parlare come amici di vecchia data e Luft era troppo impegnata a sorridere come un'ebete in direzione prettamente sbagliata che non notò la ragazza al fianco di Torm.
''Io ti conosco. Tu sei l'amica di Wasser e Brand!'' disse con voce stridula.
Costretta a tornare sul piano reale, Luft appoggiò lo sguardo su dei ricci talmente biondi da sembrare bianchi e su una pelle talmente scura risultato di lampade fuori stagione.
''Gosly...Ciao'' parlò Luft tirando il sorriso così tanto che quasi non si univano le due estremità dietro la nuca.
''Tesoro, hanno finito i biglietti! Che facciamo?'' domandò Gosly senza rispondere al saluto di Luft.
''Sentite, perchè non venite con noi?'' osò, sì osò perchè verbo migliore non esiste, dire Mel.
''Avranno i loro impegni...'' bascicò Luft ma venne subito interrotta da 'bei denti'.
''Veramente no! Siamo senza film e senza impegni'' disse.
I due neo migliori amici ebbero la meglio su la povera Luft. Quando due amici decidono di far qualcosa, non ci sono donne che tengono, o forse sì?. Inutili furono i tentativi di Luft di far capire a Mel che non voleva passare una serata con Gosly nè tantomeno con Torm perchè sapeva che questo non giovava alla loro relazione.
Entrarono in una pizzeria. Dove sedersi? di fianco? di fronte? ai lati opposti? l'avrebbe visto sempre e comunque. Quello che poteva fare era semplicemente armarsi di pazienza e guardare più Mel di Torm.
  
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