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Autore: psychopaSexPoetmOrtE    10/04/2011    0 recensioni
Questa pezzo scritto doveva essere l'intro di un libro che non è rmasto momentaneamente sospeso, ma che tratta di un ragazzo di nome Morte. E' un fatto realmente accaduto.Quel ragazzo sono io, my name is MOrte.
Genere: Dark, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Il carminio di profonde ferite squarciate dal tempo. Il rumore del silenzio nella mia camera da letto. Una lacrima scende lungo il mio viso svilendo quel magnifico effetto di perfezione che da il molto trucco. Nn sono altro che un clown, un pagliaccietto pronto per il mio spettacolo per far ridere la gente e non farla pensare dei propri problemi. Un sorriso è un modo economico per rendere più bello chi hai di fronte, l’ho sempre pensato. Nessuno ha mai pensato di farmi ridere. Una parentesi di dolore forte al petto, indissolubile e persistente come il tempo. Come di viola una tela imbrattata del proprio capolavoro fatto di progetti e ambizioni in qualche modo finite. Ma il trucco è fatto, nessuno si accorgerebbe nelle mie movenze tanto buffe da far sviare chiunque. Sono trucchi, solo trucchi per ingannare la gente. Un sorriso tanto forzato da rendere contagioso chi lo sente, uno scherzo tanto stupido da suscitare ilarità. Sono trucchi, sono solo trucchi; e nessuno se ne accorgerà. Clown!Trucco pesante intorno agli occhi per nascondere il mio sguardo, pallore cadaverico nel volto coperto da cerone, labbra luccicanti di lucidalabbra colorato per dare risalto alle mie finta risa. Mi hanno dato nome Morte, questo è il mio nome. Morte perché nel mio paese do l’impressione di essere la morte in persona. Chi mi circonda a primo acchito ha l’impressione di oscurità, forse è proprio quell’oscurità che non voglio far veder ma così insito in me. Morte. Sono abituato al mio attributo. Ho imparato a conviverci a giocarci ed ora mi piace. Penso che effettivamente mi corrisponda. Quando non fingo a porte chiuse e finestre sbarrate e a luci spente con le tende tirate l’oscurità s’impossessa di me. Completamente. E' insito in me, my name is Morte.

  
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