Come nel primo capitolo le frasi fra i trattini
sono i pensieri del personaggio mentre le battute tra le parentesi quadre sono
in germanico! XD
Just look me in the eyes
Guardami negli occhi
And say I’m wrong
e dimmi che mi sto
sbagliando!
Now there’s only emptiness…
ora c'è solamente il vuoto
Venomous, insipid!
il fuoco strappa la
minaccia
I think we’re done
penso che ne abbiamo abbastanza
I’m not the only one!
io non solo il solo!
And the rain will kill us all, e la pioggia ci
ucciderà tutti
Throw ourselves against the wall ci spingerà contro il muro
But no one else can see, ma nessun'altro riesce a vedere
The preservation of the martyr in me la conservazione del martire dentro di me
Era ancora mattina presto e già si prospettava una
splendida giornata. Dalla finestra
situata di fronte al suo letto poteva vedere i nuvoloni grigi che minacciavano
pioggia illuminati di tanto in tanto da lampi accecanti e sentiva distintamente
i suoi genitori nella stanza affianco che parlavano concitati del suo
“fidanzamento” e del suo “fidanzato”. Decisamente un’ottimo inizio di giornata!
La fame la spinse ad alzarsi dal letto per
dirigersi in cucina dove regnava il silenzio. A dispetto del mal di testa
sempre più forte si preparò un caffé da bere con almeno due fette di pane e
nutella davanti ad mtv sparato a palla per dar fastidio ai vicini. Nell’attesa
del caffè si sedette sul divano di fronte al televisore armata di telecomando e
accese la tv. Finita la colazione ripose
i piatti sporchi nel lavandino e andò al pc senza nemmeno passare per il bagno
a pettinarsi o per la camera a vestirsi finchè il freddo non la costrinse a
rialzarsi per prendere una coperta di pile dall’armadio dietro di lei. Erano le
11 quando i suoi le annunciarono di andare al centro commerciale.
Ma: “Michela noi
andiamo! Se ci cerca qualcuno per telefono fatti lasciare il nome e digli che
richiameremo.”
Detto questo richiuse dietro di se il portoncino
lasciando una sempre più spettinata Michela incollata allo schermo del pc.
Sembrava che tutto andasse alla grande in quel momento; genitori fuori dalle
scatole, cibo in abbondanza, caldo e nulla d’importante da fare ma come sempre
le cose belle sono destinate a finire e in questo caso sembrava avere
appuntamento tanto che un’ora dopo che se n’erano andati i suoi suonò il
campanello.
Senza preoccuparsi minimamente di rendersi
presentabile andò ad aprire la porta pensando che i genitori dovevano essersi
dimenticati le chiavi trovandosi invece davanti l’ultima persona da cui voleva
farsi vedere in quel modo.
Mi: “[Shin! Cosa cavolo
ci fai qui?? Non dovevi tornartene in Germania oggi?? Potevi anche non venirmi
a salutare..]”
Shin: “[Sorpresa! Proprio
ieri sera i miei mi hanno gentilmente informato degli accordi presi coi tuoi
genitori.. finchè non riprendo le attività con il gruppo dovrò restare a vivere
sotto il tuo stesso tetto.]”
Mi:”[Scherzi vero?]
Shin:”[Non amo questo
genere di scherzi.. e soprattutto non ho l’hobby di farmi sei piani a piedi con
un valigione pesante un quintale! Ora mi faresti entrare? Così sembro un
venditore porta a porta..]”
Lentamente si spostò dalla porta lasciando passare
il ragazzo con l’immensa valigia nell’ingresso.
Mi: “[Cosa ci hai messo
lì dentro? La tua camera? O sapevi già che ti saresti dovuto fermare?]
A Shin non sfuggì il tono acido con cui lo accusò
di sapere tutto e non mancò di rispondere per le rime.
Shin: “[Porto sempre molta
roba quando non stò a casa vari giorni.. è un brutto vizio che ho sempre avuto
e che da quando vado in giro con la band è peggiorato. Bel pigiamino! Arancione
però ti sbatte un po’, sei troppo pallida per portarlo. Apri sempre così la
porta alla gente? ]”
Mi: “[Solo quando ho il
presentimento che sia qualche rompiscatole.. vieni, ero nello studio a cazzeggiare
sul pc ma mi è venuta voglia di guardare la tv.]”
Lasciarono la pesante valigia affianco alla porta
d’ingresso dopodichè la ragazza si diresse verso la sala a passo di marcia e si
buttò di peso sul divano indicando al batterista quello di fronte ad esso.
Shin:” [I tuoi non ci
sono?]” disse mentre si sedeva elegantemente sul divano
Mi:” [No, sono andati al
centro commerciale a comprare non so che, dovrebbero tornare tra non molto..]”
Shin:” [So di esserti
antipatico anche se non ho capito il perché ma finchè sarò qui dovrai fingere
di essere la mia fidanzata e per favore sii convincente, già i miei rompono
abbastanza di loro senza bisogno di dargli un motivo in più per lamentarsi.]”
Mi:” [Ok, ok.. Quanto sei palloso però..]”
In quel momento si sentì il rumore della serratura
del portoncino d’ingresso che si apriva e pochi secondi più tardi la madre della ragazza fece il suo ingresso
in sala.
Ma:” Oh, c’è Tim! Vado a
finire di preparare per il pranzo..”
Restarono in silenzio per alcuni secondi seguendo
con lo sguardo la donna che si era diretta verso la camera degli ospiti poi
Shin si voltò verso Michela.
Shin:” [Non ho capito una
parola di quello che ha detto..]”
Mi:” [E’ andata a
preparare da mangiare.]”
Shin:” [Non smetti proprio
mai di parlarmi con quel tono?? Mi dai fastidio.]
In risposta Michela lo guardò male per poi tornare
a concentrarsi sulla televisione finchè non vennero chiamati per pranzo.
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Mi – Devo alzarmi da
questo tavolo e andarmene prima possibile o finirò per avere una crisi
isterica.. –
Era ormai un’ora e mezza che stavano tutti seduti
a tavola finalmente erano arrivati al dolce, come sempre quando c’era qualcuno
non della famiglia a pranzo sua madre aveva preparato tanta roba da sfamare un
plotone di soldati dell’antica Roma. Non era l’incredibile quantità di cibo a
far sì che Michela volesse alzarsi da tavola bensì i discorsi che da mezz’ora a
quella parte venivano fatti; fidanzamento, matrimonio e nipoti. Se non altro
Shin sembrava molto più turbato se non terrorizzato di lei dalla piega che
aveva preso la conversazione.
Mi – Poveretto… forse non
dovevo tradurgli la parte riguardante i figli.. ha un’espressione atroce!
Sembra gli abbiano appena detto che deve andare in guerra! Da una parte lo
capisco.. a 18 anni non è il massimo sentirsi dire che devi fare dei figli con
una perfetta estranea.
Finito di mangiare Michela si sbrigò a
sparecchiare la tavola per poter scappare da quella situazione imbarazzante e
salvare il suo “ragazzo” da un’imbarazzante interrogatorio su di lei da parte
dei genitori. Pochi minuti dopo aveva trascinato il batterista fuori dalla
cucina con la scusa di fargli vedere la camera dove avrebbe dormito per quella
notte.
Shin:” [Grazie.. se
restavo un minuto di più a sentir parlare di bambini matrimonio e affini credo
avrei ucciso uno dei tuoi!]”
Mi:” [Ti credo sulla
parola.. Stammi a sentire un momento, fra poco devo uscire con le altre e se
vuoi puoi anche venire con noi però non voglio che ti travesti.]”
Shin:” [Sei matta? Se non
lo faccio per arrivare in fondo al corso ci mettiamo tutto il pomeriggio! Le
fan mi salteranno addosso!]”
Mi:” [Allora travestiti
ma visto che sembra la tua permanenza qui non è breve come pensavo ieri, vorrei
dire alle mie amiche chi sei. Non mi piace dirgli cavolate e poi se lo
scoprissero non mi rivolgerebbero più la parola!]”
Shin:” [Uhm.. Ok allora..
e speriamo che non mi uccidano come hai profetizzato ieri!]”
Mi:” [Tranquillo..
Chiara ha già scoperto tutto ieri quindi oggi non credo ti salterà addosso e
dopo tratterrà le altre dal farlo per non ucciderti prima dell’uscita del nuovo
cd!]”
Shin:” [Un’ultima cosa..
vorrei cambiarmi..]”
Mi:” [Non so quale
camera ti ha preparato mia mamma. Prendi la valigia e seguimi. In via del tutto
eccezionale ti cambierai in camera mia.]”
Il biondo afferrò la valigia lasciata all’ingresso
dell’appartamento che ospitava le camere e si apprestò a seguire la ragazza
nella sua camera. Non fece due passi che il grido di lei gli fece fare un salto
e sfuggire la valigia di mano dallo spavento.
Nihao gente!
Scusate il mostruoso ritardo nel postà ma ero in
piena crisi e non sapevo che canzone usare. Per di più poi so pure iniziate le
belle giornate e la voglia d stare al pc è volata via!
Cooomunque alla fine ecco il 6° capitolo! Spero
che valga l’attesa! La song che fa da titolo è Psychosocial degli Slipknot
(anche se penso non c’era bisogno che lo dicessi). C’è un motivo per cui l’ho
scelto ma sinceramente parlando… me lo sono scordata! XD Niente di nuovo.. mi
ricordo il mio nome solo perché so 22 anni che me lo ripetono.. -.-‘ Passo ai ringraziamenti che è meglio…
Meky94: Nuova lettrice! I’M HAPPY! Finalmente mi
sono decisa a toglierti la curiosità anche se poi il finale di questo capitolo
è con un altro mistero.. chissà perché Michela ha urlato? BHAHAHAHAHA!! Ok
adesso mi ricompongo.. Sono contenta che ti piaccia, questa volta cercherò di
postare un po’ prima! Kussen!!
Frashafer: te sacrifichi per la causa?? Me
sacrifico anch’io me sa… con Giorgio… MUAHAHAHAHAHAHA…
Detto questo cercherò d postare il 7° capitolo in
tempi decenti.. spero… credo…
Vabè hallo raga!!