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Autore: KillianDestroy    12/04/2011    3 recensioni
il mistero di un futuro fatto di litigi, tradimenti, bugie, segreti e magie. questa sarà la vita di Esmeralda, appena 15enne, dopo l'annunciazione della profezia....
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Sono ancora viva, non vi preoccupate, solo che ho avuto tempo pari a zero. Un grazie come sempre a franciii EchelonIaia , kiarame_86 ,  Daya ,  Bella e Giuls.  (franciii : non uccidermi per quello che leggerai, ti pregoo!!)
Baci
Manu








Ci dirigiamo verso la porta della Terra Magica, ma questa non c’è. Al suo posto vi è solamente il muro bianco.
-È possibile farla sparire?- chiedo con gli occhi sbarrati a Jared, guardando verso il muro.
-Sì, così come la puoi far apparire, però deve essere sempre la stessa persona … - si volta verso il fratello, lo spinge verso il muro e alzandolo per la maglietta gli urla- Shan, torna in te, cazzo! Non è possibile che ti fidi di lei. Non ti ricordi i suoi tradimenti? Non ti ricordi il dolore che provavi ogni volta? E quando poi la perdonavi, beh, ero io a soffrire, perché sapevo che non saresti stato bene. Lo vuoi capire lei ti sta usando per non essere scoperta?
-Jared, lasciami immediatamente. Ti voglio dire solamente che quello è il passato, e tu per primo dici che bisogna sempre guardare avanti. Non voglio che andiate nella Terra Magica, mai più. Stai diventando pazzo, fratellino. Credo sia quel posto il responsabile di tutto.- dice beffardo. Ma come è possibile che sia cambiato così tanto? Il mio dolce Shan … scomparso. E tutto perché è arrivata lei. I suoi occhi sono cambiati, sono diventati neri, troppo scuri in confronto al suo solito color nocciola. E inoltre sono … crudeli. Mi avvicino a lui. Ormai si è liberato della presa del fratello, scaraventandolo dall’altra parte del corridoio. Lo tocco e lo sento estremamente gelido, e finalmente riesco a vederlo veramente, come se un velo invisibile nascondesse la sua pelle stranamente pallida, la sua aria malaticcia e i suoi segni sul viso. Delle cicatrici gli rigano le guance, solitamente piene, ora incavate. Ci sono graffi sulla sua fronte, come disegnati ma veri, talmente veri che anche io riesco a sentirne il dolore. I suoi occhi sono ancora più gelidi e cruenti di prima, e non posso fare a meno di piangere. L’ho perso, purtroppo, lui non è più Shan. È un mostro con il suo corpo, ma senza la sua anima. Interrompo il contatto, ma il velo non ricompare. Mi volto verso colei che me lo ha portato via e le vedo in mano un pugnale, con la lama lunga e appuntita ed il manico d’argento. Lo stringe con entrambe le mani e, alzandole, viene verso di me, con l’ovvio intento di colpirmi.
-Shannon è mio e solo mio! Lui deve amare me, ed ora che mi ama, non voglio che possa cadere in tentazione!- la sua voce sembra quella del demonio, gelida e terrificante. Cerca di colpirmi, ma riesco a scansarmi in tempo. Noto alle sue spalle il corpo di Jared, steso a terra, inerte. Forse ero troppo presa da Shan per accorgermi dell’attacco a Jay. Materializzo un pugnale, decisa ad uccidere quella creatura dalle sembianze umane che altro non è che un mostro. Un mostro geloso, per di più. Combattiamo ad armi pari ora, come un duello medievale, di quelli che si vedono nei film, ma questo è reale. Non riesco a fermarmi un attimo senza rischiare di venire uccisa, e per usare la magia ho bisogno di concentrarmi. Riesce a farmi volar via dalle mani il mio pugnale, e con il suo punta alla mia gola. Sento la punta della lama a meno di un centimetro da me, mentre lei mi guarda e ride.
-Non ci posso credere. E tu saresti l’Attesa? È stato estremamente facile metterti con le spalle al muro. Lo sai che tra poco morirai, vero? Guardalo- indica Shannon – purtroppo per te non hai capito in tempo che lui è mio, e di nessun’altra. Oh, non preoccuparti, cancellerò la memoria, a lui e al suo bel fratellino, come a tutti gli altri che sanno della tua esistenza. E Shannon mi amerà anche senza incantesimi. Sai, mi piaceva di più prima, ora… ora forse mi somiglia troppo, però non nasconde la sua malvagità a nessuno. Bene, però ora è meglio che ti faccia fuori, infondo sto parlando solo io, e mi annoio. E poi ho molto lavoro da fare, quindi  mi devo sbrigare.
Si avvicina ancora di più, troppo,  la lama è sulla mia gola, quando la Triad si illumina e la acceca. Solamente lei, perché io ci vedo comunque benissimo. Le scivola il pugnale dalle mani,  mentre cerca di coprirsi gli occhi dalla luce. Velocemente, prendo la lama ai miei piedi e gliela conficco nel cuore, con tutta la rabbia nel mio corpo. La vedo cadere a terra, senza più uno spiraglio di vita. La Triad smette di brillare e il suo corpo diventa polvere. Per qualche attimo non riesco a rendermi veramente conto di ciò che è successo, finché non sento un braccio stringersi intorno alle mie spalle e tirarmi a sé, abbracciandomi. Jared intanto sta controllando le polveri sul pavimento, assicurandosi che non ci sia nulla di pericoloso. Alzo gli occhi e rincontro i suoi, di nuovo nocciola, di nuovo dolci. È tornato com’era prima. Anche il suo tocco si è scaldato, e lei cicatrici sono scomparse. Mi sorride, le guance paffute che lo fanno sembrare un orsetto sono tornate.
-Esme, stai bene? Mi dispiace che tu abbia dovuto affrontare tutto questo, infondo è colpa mia …
-No, Shan, non te lo potevi aspettare. E naturalmente non hai potuto dare retta a Jay perché eri già sotto incantesimo. L’importante ora è che noi stiamo bene, Fra non c’è più e tra pochi giorni ci sarà il ballo.
-Ha ragione. Ora è meglio che ti riposi, anzi che tutti ci riposiamo, è stata una giornata stancante.- Jared mi prende per mano e mi stacca dall’abbraccio di Shannon. mi porta in camera mia, mi fa sdraiare, mi da un leggero bacio sulle labbra, ma non rimane con me.
-Scusa, ho da fare.- dice, lasciando la stanza.
 
 
-Sono venuto a vedere se stavi bene. Io non riesco a dormire- Shan si siede sul mio letto, guardandomi con una faccia da cane bastonato.
-Neanche io. Però, veramente Shan, non c’è nulla perché tu possa sentirti in colpa. E poi, ormai è successo, non si può tornare indietro.
-Lo so, piccola, però … è solo che io ti amo ancora. Non sai cosa darei per poterti stare sempre vicino, in ogni istante. Ma questo è riservato solamente a Jared, perché tu lo ami. E lui? Lui se ne va, ti lascia sola, più e più volte. Dove credi che sia andato?
-Non lo so, ma mi fido di lui, e so che tornerà- non è vero. Lo so io, lo sa Shan, e allora perché continuo a mentire? Ora sicuramente Jared sarà da qualche parte in capo al mondo a combattere qualcosa che io mai capirò.
-Beh, non mi interessa, da ora tra me e Jared non ci sarà più nessun legame. Ha avuto ciò che voleva già una volta, togliendolo a me, e non accadrà di nuovo. Io lotterò per averti, e anche se lui parte in vantaggio, dato che ti ha, dovrà guardarsi bene le spalle per non perderti. Te lo prometto, questa è guerra!  
  
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