"Sono già 3 settimane"-questo pensa Yamamoto mentre fa un'altra consegna a domicilio per il padre-"3 settimane che mi evita,mi lancia occhiatacce in classe e non mi rivolge la parola!".
La causa di tale comportamento gli è ben nota:il bacio che gli ha dato non è stato gradito.
Cosa poteva fare ora?Sperava di poter mettere le cose a posto,tornare ad essere amici,ma sembra che Gokudera non voglia saperne. Finite le consegne,con questi pensieri che gli assillano la mente,torna a casa,nella speraza di trovare pace in un bagno caldo e un po' di latte; in fondo,pensarci non avrebbe portato a nulla! Straodinariamente,rientrando,trova Tsuna ad attenderlo:"Yo,Tsuna!" esclama sorpreso. "Yamamoto!...Dobbiamo parlare...". Ed è così che l'amico spiega di essere al corrente della situazione,ossia della cotta che Yamamoto ha per Gokudera. Yamamoto,sbalordito,ribatte:"Ah!Quindi sai anche del bacio?"
Tsuna sgrana gli occhi :"IIIIIIIIIIHHH!Vi siete baciati?!Ecco perchè non ti rivolge più la parola!!" non tirando,di certo,su il morale al povero Takeshi.
Dopo aver parlato qualche ora sul da farsi,Tsuna lascia l'amico in uno stato pietoso,tanto che il ragazzo arriva a pentirsi del gesto compiuto; "Non mi perdonerà mai,mai e poi mai!Mi odierà per tutta la vita,ha ragione a chiamarmi 'baseball-baka' !".
Pensando di presentarsi da Hayato con le sue riviste preferite come segno di pentimento,entra dalla finestra un Hibari di cattivo,anzi pessimo umore.
"Hibari!!Come mai--?" Kyoya fissa Yamamoto con un gelido sguardo indagatore,come se non fosse lui il vero problema.
"Ti ho visto sul tetto con il tizio dai capelli argento..."-e Yamamoto intuisce subito il riferimento al bacio-"Beh non mi sembra ci siano norme particolare che vie--",Hibari colpisce Yamamoto allo stomaco con i suoi tonfa,lasciandolo senza fiato;
"Non devi baciarlo mai più o sarò costretto a morderlo a morte".
Detto questo,lo bacia e lascia la stanza;stordito e dolente,Takeshi va a farsi il bagno,dopodichè fila a letto.
La mattina dopo si reca a scuola e come al solito,durante il tragitto,Gokudera lo ignora e Tsuna gli lancia occhiate preoccupate. Arrivati,si dirigono in classe ma una frotta di alunni blocca la via della porta; spingendo per entrare e vedere cosa succede,si ritrovano improvvisamente una scena singolare ma anche il motivo di tanto chiasso:il presidente della commissione disciplinare siede a cavallo della finestra,con una gamba penzolante nel vuoto e lo sguardo fisso sul panorama,in prossimità del banco del giocatore di baseball. Yamamoto si fa incontro al ragazzo:
"Hibari,dovremmo fare lezione"sospira,mentre tutti trattengono il respiro;
"Sei di nuovo con quel ragazzo,vuoi forse che lo morda a morte?"-chiede docilmente-"Non mi avevi vietato di frequentarlo e comunque--"
"Bene da ora sarò più chiaro,deve sparire dalla tua vita!" e salta giù dalla finestra.
Sospirando di nuovo,Takeshi si rende conto che dovrà chiarire la situazione o Gokudera ci andrà di mezzo.
La mattina prosegue lenta e Yamamoto sente addosso,come ogni mattina lo sguardo furioso di Hayato :"Se ti faccio tanto schifo non guardarmi!!Non guardarmi,non pensarmi nemmeno!!" vorrebbe urlare.
All'ora di pranzo,si precipita a cercare Hibari,ovviamente trovandolo sul tetto,vicino dove Yamamoto e i suoi due amici si siedono per pranzare.
"Vedo che hai capito..."lo saluta l'altro.
"No,volevo solo chiarire" ribatte Takeshi.
Nel frattempo Gokudera e Tsuna hanno occupato il loro posto,arrivando giusto in tempo per sentire i due discutere :
"Cosa vorresti dire con 'Non mi importa se ti piace quello là,tu sei di mia proprietà' ?? Non scherzare,ahahah!"
"Non scherzo affatto "-sguardo micidiale-
"Beh mi spiace,ma io non posso spegnere i miei sentimenti così,lo amo. "
"Lo ami?Beh se muore non si pone più il problema!E poi,non ti ha forse rifiutato? "
"Si,lo ha fatto...ma non posso non amarlo!Il suo odio fa male eppure alimenta il mio amore...vorrei poter cancellare quell'espressione triste che gli appare all'improvviso sul volto,vorrei poter vincere le sue difese e conoscerlo nel profondo,amarlo anche per i suoi lati peggiori e adorarlo per i migliori! Sfiorargli una guancia mentre dorme,giocare con i suoi capelli,baciarlo sulla punta del naso...stringerlo a me per fargli sentire attraverso la pelle ciò che provo...e anche se non potrà mai accadere,mi farò bastare che lui respiri ancora!"
Sentita ogni parola,Gokudera,rosso in viso,fugge a nascondersi,imbarazzato e in lacrime.
Con espressione indecifrabile,Kyoya si congeda: "Immagino che tu sia senza speranze!Molto meno interessante di quel che pensavo,seppure molto interessante..." andando di cercare una vittima su cui sfogare il suo malumore...
Yamamoto torna indietro sollevato,ma sul suo cammino incontra Tsuna che,preoccupato per l'amico,lo informa della fuga di Hayato. Prontamente il ragazzo corre a cercarlo e,come previsto,lo trova in una vecchia aula in disuso :
"Goku-dera.." sussurra vedendo il suo amato piangere appoggiato al muro,tutte le lacrime che possiede.
"Sparisci!Vattene!Non osare avvicinarti" singhiozza.
Yamamoto compie qualche passo verso di lui; con la testa bassa e il volto scuro,gli suggerisce:
"Dimentica,dimentica tutto quello che hai sentito,quel bacio...farò tornare tutto coem un tempo,posso riuscirci davvero..."
"Non è questo idiota!!Tu...!!Così improvvisamente!Pensavo avessi scoperto cosa provavo,pensavo fosse compassione la tua!Pensavo mi stessi prendendo in giro..."-gli urla contro ancora piangendo-"Come puoi pensare che io ti odi?Come puoi davvero pensare che non voglia starti vicino?!Come--"
Yamamoto abbraccia Hayato.
"Non sai quanto le tue parole mi rendano felice,potrei restare così fino alla mia morte e non sentire affatto il peso di questa scelta"-mormora all'orecchio dell'altro-"Poter sentire il tuo profumo così da vicino..."
"Idiota",lo rimproverà Gokudera ,lasciandosi baciare. Il bacio si trasforma in passione,la passione in brividi febbrili e spasmi,senza accorgersene (??) finiscono per fare sesso.
"A-ah!N-non qui i-diota,c-ci vedrà qualc--ah!!"
"Non verrà nessuno in questa vecchia aula...e poi Tsuna avrà detto che siamo in infermeria" ribadisce Takeshi mentre lo bacia sul collo e poi sull'incavo delle clavicole,per poi scendere sui capezzoli.
"Ngh!Non-non lo avrai detto a Judaimee?!"-ansima l'uke -"Sapeva già tutto senza che aprissi bocca" spiega il giocatore di baseball mentre lecca un orecchio al suo amante.
L'unica risposta che Hayato riesce a dare consiste in una serie di gemiti e urli,che vanno intensificandosi man mano che Yamamoto gli provoca piacere:
"Ah-aaah!Mmmh-ah!"mentre Yamamoto prende in bocca il membro dell'altro. Non riuscendo più a tenere l'erezione,ormai dolorosa a causa dei movimenti sinuosi e secsi di Gokudera,Takeshi prepara il suo compagno alla penetrazione :
"A-ahhhh!Yama-moto!Sm-smettila!Sono già venu--aaah!!"cerca di protestare ma Yamamoto non può fermarsi e,al limite,lo penetra; si muovono contemporaneamente,emettono versi di piacere ed estasi,lasciandosi trasportare fino all'eiaculazione. Stremati,si sdraiano l'uno accanto all'altro e dormono abbracciati fino alla fine delle lezioni.
Una volta svegli,si rivestono e si dirogono verso l'uscita,dove incontrano Tsuna:
"Vedo che avete fatto pace voi due ^^" sorride a entrambi il ragazzo.
"Si!Davvero,è stato fantastico!Hayato è stato così--"
"Hayato?!!E quando ti avrei dato il permesso di chiamarmi così??!E non raccontare queste cose a Judaimee!" esclama Gokudera,bordeaux in volto;
"Si,ecco...non voglio i dettagli <.<" " afferma il "boss" un po' schifato.