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Autore: Mara Cullen    17/04/2011    1 recensioni
i, Forse, se avessi avuto la parte di Edward Cullen, lavorare insieme a Kristen, sarebbe stato un grande onore, oltre che imparare dal suo talento.
Potevo dire che facevo questo provino per lei. Solo perché c’era lei.
Chissà come sarebbe andato il futuro? Chissà come sarebbe andato il provino? Chissà come era Kristen Stewart di persona? Chissà ……………………………………..se era la mia opportunità?
Domande e solo domande a cui avrei dato una risposta l’indomani.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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eravamo alla fine delle riprese. Non potevo crederci. Mancava poco per chiudere il primo capitolo di twilight.
Era triste, sul set si era creata un’atmosfera famigliare, e separasi era dura.
Certo ci saremmo ritrovati per il seguito. Ma, dire arrivederci era sempre difficile  per me.
Quando iniziammoa girare era molto tardi.
Non ero stanca. Ero piena di energie.
Ero rinata. Si mi sentivo nuova dopo il gesto plateale che aveva fatto Rob.
Mi aveva preso di sorpresa con quel gesto inaspettato. Sorrisi all’idea. Baciarmi davanti a tutti e dirmi che mi amava. Che shok meraviglioso era stato.
Il  dolore provato nei giorni precedenti di colpo era scomparso
E ora mi trovavo di fianco Rob, che mi fissava sorridendomi.  Quanto amavo quel sorriso.
In attesa che Cat pronunciasse “azione”, lo fissavo sorridendogli.
“azione” urlò Cat.
Iniziammo a camminare lungo il piccolo corridoio  che portava al gazebo.
Raggiunto il gazebo, Rob si voltò verso di me e mi osservo. Mi tese la mano e disse:”permetti”.
Io, sorpresa risposi  guardandolo negli occhi: “dici sul serio?!”.
“perché no!” aggiunse lui. E mi prende la mano.

Mi solleva e mi fa  salire sui suoi piedi.
Bella era maldestra nel ballo.
Iniziammo a ballare, volteggiare per tutto il gazebo. Bellissima sensazione pensai.
“lo vedi stai ballando! Affermò Rob guardandomi.
“al ballo di fine anno!” dissifissandolo.
E per qualche minuto balliamo senza recitare. Era dolcissimo ballare in quel modo. Senza il mino  sforzo.
 

 
:”edward perché mi hai salvato se avessi lasciato diffondere il veleno adesso sarei come te!” affermo io.
“non sai di cosa parli, tu non  vorresti!”dice lui -.
: “io voglio te, sempre!”. Rivelai imbarazzata. Normale che volessi Rob  e Edward. In quel momento ero Bella ma anche Kristen.

ma come aveva ragione Bella. Sperai che Rob capisse che il senso della frase era su un doppio filo.
Avrei voluto accanto  a me lui. Per sempre. Non ero mai stata sicura di questo.
“io non metterò mai  fine alla tua vita!” ammise Rob.
“ma sto già morendo,  ogni secondo mi avvicino alla morte,  invecchio!”.
“ed è così che deve essere!”.
“alice ha detto di avermi visto come te,  lo sentita!” dissi convinta.
“le sue visioni cambiano!” rivela infine cercando di convincermi del contrario.
“ si in base a quello che le persone decidono e io ho deciso!” rispondo fissandolo intensamente negli occhi. E intanto continuammo a ballare.
Poi ci fermammo.
:”dunque  e  questo il tuo sogno, diventare un mostro?!” aggiunge lui.
: “il mio sogno e di stare con te per sempre!” gli rivelo in un sussurro.
“per sempre?” mi chiede dolcemente. Rabbrividì a quelle parole.
Io annuisco.
Portai  il mio collo all’ indietro, e Rob si avvicinò   ad esso  e dice: “” e saresti pronta  adesso!” mi domandò.
“si” risposi.
Edward si avvicina ancora di più al mio collo e infine mi sfiora. Rabbrividisco al contatto. E poi mi bacia sul collo. Lasciò unn’impronta indelebile e bollente.

poi arretra.  Ritornando nella posizione iniziale.
!e non ti basterebbe una vita lunga e felice con me?” mi chiede lui fissandomi.
Mi fissa.
“si, si per ora” gli rispondo sospirando.

 
 
 
E poi ci baciamo.
Un bacio dannatamente dolce.
 
Cat urlò: “stop!”.
Mi staccai velocemente da Rob, non volevo creare altro clamore.
La regista ci venne incontro e ci abbracciò.
Imbarazzata ricambiai  l’abbraccio, “bravissimi  ragazzi, era perfetta!” disse lei quasi saltellando per la felicità .
“grazie Cat” rispose Rob sorridendole. “poi mi spiegherete il segreto della vostra alchimia!” disse lei ridendo. “ehm certo, ma non c’è niente da spiegare e naturale” dissi frettolosa per cancellare ogni tipo di dubbio in lei.
Cat  ci osservò, e ci lasciò soli. Ci portarono dei cappotti. Faceva un freddo terribile. Me ne accorsi solo in quel momento.
“sembri un ghiacciolo al sapore di puffo” disse lui fissando il mio vestito azzurro. Lo fissai interrogativa. “come?come?”gli  chiesi offesa. “si sembri un ghiacciolo blu” mi disse lui ridendo.
“ehm grazie del complimento, non sei divertente, fa freddo con questo misero vestito addosso!” gli dissi tirandogli un’occhiataccia. Mi fisso per un’istante e poi improvvisamente ritornò  serio.
Si avvicinò al mio orecchio “scherzavo Stew, sei dannatamente Bella!” mi rivelò infine Rob. Rabbrividì al suo complimento. Sapeva che di fronte ai suoi complimenti mi scioglievo davvero come un ghiacciolo. “ehm grazie” gli risposi arrossendo. “non arrossire, e la verità, e per  questo che ti amo!”, rivelò tranquillo. Rimasi senza parole. Percepì la verità di quello che stava dicendo. “ehm, anche io ti amo!” gli risposi abbassando lo sguardo. Mi imbarazzavo a rivelare ciò che provavo e diventato nervosa.

dopo quelle parole, che oramai non lasciavano più spazio ad altre parole, un’assistente di Cat ci disse che eravamo liberi,ìi.
Quella ser aero euforica.
La scena era uscita come l ‘ avevo sempre  immaginata.
Mi diressi insieme aRob verso  il suo camper.
Per quella sera avevamo terminato le riprese..
Ormai tutto stava per finire.
Rob aprì la porta. Lo seguì. Buttò sulla sediacappotto e giacca. Feci lo stesso. Si stava bene lì.
Rob richiuse la porta.
Mi volta nella sua direzione. Sorridendogli. Ero felice.
rob si tolse prima il cappotto e poi la giacca, tirandole sul divano.
Io rimasi lì ferma in piedi ad osservarlo.
“sei stanca?” mi chiese dolcemente.
Io scossi la testa. Ero tuut’ altro che stanca.
Gli sorrisi. Mi avvicinai a lui, che nel frattempo si era seduto.
Mi sedetti in braccio. Rob mi accolse abbranciandomi.
Lo baciai.
Lui rispose al bacio sorpreso della mia reazione impulsiva.
Ma stare lontana da lui, nei giorni precedenti era stata una tremenda tortura.
Soprattutto non sentire  le sue carezze, le sue labbra, i suoi occhi e il suo sorriso ipnotico.
Mi staccai da lui, con il respiro rotto, fissandolo negli occhi e dissi : “non lasciarmi mai più!” gli dissi in un sospiro.
Lui si incupì. Leggevo il suo dolore  per quello che aveva provocato in me.
“no, mai amore mio mai!”.
quelle parole mi sollevarono.
Apogiai  la mia fronte alla sua: “allora chiudiamo questo periodo qui!”.
“in che senso?!”.
Attesi qualche secondo e poi risposi: “beh …………conosco un modo per fare pace…!”.
Arrossì.
Sperai che capisse cosa intendevo.
Ma scosse la testa: “non capisco Kris!”.
Passai  a i fatti che sembravano più semplici da far capire.
Incominciai  a slacciargli il primo bottone della camicia.
Era strano prender e il controllo della situazione.
Lui mi fermò.
“non qui!”.
“perché?!”.
Rise .
“mmm credi che se qualcuno entrasse da quella porta  e diciamo vedrebbe ……. Beh credo che si chiederebbe il perché!”.
“ma lo sanno tutti!”.
“solo il cast, ti ricordo che Cat, la summit e tutto  il mondo non sa nulla di noi!”.
Ci riflettèi.
Annuì.
“e poi indossiamo ancora i costumi di scena!”
mi ricordai del vestito.
“hai ragione come sempre!”.
“davvero?!”.
Mi alzai in piedi.
Ma lui mi trattenne  e ricaddi addosso .“ma questo non vuol dire che non possiamo stare insieme!”.
“cosa intendi?!””.
“posso baciarti quanto voglio!”.
E le sue labbra furono sulle mie!”.
E quella notte fu la più dolce di tutte, perché il ritrovarsi era meraviglioso come la prima volta.
 
  
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