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Autore: cybercook    02/02/2006    2 recensioni
Diamanti e Smeraldi...due minerali ma totalmente diversi...due strade...una sola scelta...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Degli smeraldi e dei diamanti…solamente due colori brillavano in quella stanza: grigio e verde…

Diamonds & Emeralds

 

 

 

 

Degli smeraldi e dei diamanti…solamente due colori brillavano in quella stanza d’infermeria: grigio e verde…

 

-Per LUI faresti questo sacrificio? E tutto l’amore che dicevi provare per Harry?

* E già. Tutto l’amore che provavo per Harry dove è andato a finire? *

-Eh…- Ghignai sarcastica.

-Tutto l’amore che provavo per Harry…Questa storia va avanti dal mio primo anno…Quello è stato un bell’anno. Anche se Tom si è spudoratamente approfittato di me, è stato un bell’anno. So che non mi avrebbe lasciato morire…me lo aveva promesso, prima di incantarmi. In quest’ anno, il mio amore per Harry era appena nato, e non ero sicura neanche di ciò che provavo, perché c’era Tom. Cosa mi poteva importare di Harry se avevo vicino Tom? Nulla…

In secondo, senza Tom, ed arrabbiata più che mai con lui, per Harry stravedevo…aveva ritrovato il suo padrino, finalmente aveva qualcuno vicino. Non che noi non gli stessimo vicino, ma finalmente aveva trovato qualcuno che gli voleva bene…come quei genitori…che non aveva mai avuto…

Nel mio terzo anno ero arrivata quasi ad adorarlo…ma ero anche preoccupata… per il torneo tremagli. Avevo paura per lui. Ma intanto non lo aspettavo, e soffrivo, perché a lui di me non gliene importava nulla se non come “sorella del mio migliore amico”. Sfogavo tutta questa mia sofferenza, a modo mio. Prima con Neville, poi Seamus, Ernie…e il terzo anno era finito.

Iniziava il quarto e c’erano Ernie, Zach, Roger…e poi c’era Lui.

Ma cosa voleva da me? Cosa poteva volere da me?

Inizialmente ci lanciavamo sfrecciatine diaboliche…sia con gli occhi che con le parole. Ma dopo, con l’andare dei giorni era diventato un rituale, tutti i giorni ci incontravamo sotto il salice piangente in riva al lago nero.

Come scordare la Umbrige? In quarto c’è stata anche lei. Harry la odiava, Cedric era morto, Voldemort era ritornato, e Lui era molto preoccupato. L’ES mi impegnava le serate, subito dopo aver finito le lezioni studiavo e Lui aveva i GUFO. Doveva studiare, ma trovavamo ugualmente il tempo per incontrarci, almeno lui trovava sempre il tempo…io molte volte gli diedi buca, ma non me l’ha mai fatto pesare. Poi è morto Sirius. Harry era triste e scontroso, e del tutto giustificato…il mio amore per lui, già d’allora si stava trasformando in qualcos’altro: affetto. Non semplice affetto, lo conoscevo…era affetto fraterno. Ormai per me era diventato un altro fratello…Che come tutti voi non mi capisce…Invece Lui aveva paura, cosa gli sarebbe accaduto? Ma una cosa positiva c’era: molti Mangiamorte erano stati catturati.

Quest’anno, in quinto è tutto diverso…Voldemort è tornato, Silente è malato, Harry non si fida delle sue potenzialità, Te ed Hermione litigate in continuazione…quando capirete, finalmente, che siete fatti l’uno per l’altra, fate un fischio, perché non vi sopporto più…

Lui lo amo…prima mi era indispensabile, era l’unico che mi avesse veramente capito, ora so. Ora sono cosciente ed ho accettato il fatto, che quello che provo per Lui è amore. E se un altro sacrificio devo fare, lo farò. Infondo ne ho fatti tanti. Nascondere la mia vera natura, il mio vero io, far finta di essere la Ginny di sempre, timida, impacciata, che ti e vi stava sempre ad ascoltare, è stato il più grande. Sono cresciuta, Ginny è diventata Ginevra ma nessuno se ne è accorto, tranne Lui. Ma ora basta. Mi sono stancata. Voi mi ordinate di non farlo, mi ORDINATE di non andare con Lui. Contrariamente a voi, Lui mi ha CHIESTO di pensarci bene, e di SCEGLIERE. E il mio cuore ha scelto…e non voi. Non posso dire neanche “Mi dispiace”, vi mentirei, e mi sono stufata. Anche se malvolentieri Lui ha accettato la mia scelta…Non ti serve piangere Hermione, e neanche a te Ron. E voi altri smettetela di guardarmi in questo modo…Potrei dire che non è colpa vostra, ma ancora una volta mentirei. Ed ora vi lascio. Sono stata invitata come ospite d’onore ad una cerimonia.

 

Ginevra si avvicinò al letto del Professor Silente che la guardava come sempre. Era l’unico che realmente aveva capito. Lo abbracciò e gli diede un bacio sulla guancia.

-Si rimetta presto Professore…

-Certo Ginevra, ci rivedremo presto…

 

Ginevra si slacciò dall’abbraccio dell’unica persona che voleva salutare, il suo Preside. Si girò, andò verso il tavolo adiacente al letto del suo caro Preside e prese la fonte dei raggi che illuminavano la stanza di quei due bellissimi colori…Grigio e verde…Diamante e Smeraldo. Incastonati negli occhi di un serpente…una serpe intorno ad una M…una M impressa nell’oro di un anello…

Ginevra prese l’anello e l’infilò all’anulare sinistro. Con quel gesto aveva scelto…il suo destino era stato scritto con quel gesto…non poteva più tornare indietro…e di certo, non voleva farlo.

Guardò le facce dei presenti mentre s’incamminava verso la porta dove l’attendeva un ragazzo dalla carnagione chiara…capelli biondo platino…occhi freddi come il ghiaccio…lineamenti perfetti…ed un corpo altrettanto bello…il ragazzo allungò la mano verso di lei…Ginevra la prese ed intrecciò le sue dita con quelle del ragazzo…Lui si avvicinò e gli diede un bacio sulla fronte, stringendola a se per pochi secondi, prima di andar a aprire la porta.

 

Si girò insieme al suo sposo e tutti e due sorrisero a quel dolce vecchietto.

I ragazzi, all’improvviso, si guardarono impauriti… il tatuaggio di lui bruciava…l’Oscuro li stava chiamando….tutti se n’erano accorti, e per primo il loro adorato preside.

 

-Signorina Weasley, anzi Signora Malfoy…abbi cura di te stessa…

Ancora una volta quell’anziano signore le aveva parlato…

 

Si girarono e s’incamminarono verso l’uscita…lasciandosi alle spalle la loro casa: Hogwarts, e tutta la sicurezza che c’era in essa…andando verso un futuro più che incerto…verso la morte…verso il terrore…verso la guerra…Draco e Ginevra Malfoy si dirigevano verso colui che li chiamava…verso il loro padrone…Lord Voldemort…

  
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